L'ASSOCIAZIONE GIULIA ODV DONA UNA SONDA ECOGRAFICA PER LE AUTOMEDICHE DEL 118

Servirà per avere una maggiore accuratezza diagnostica fin dalle primissime fasi di gestione del paziente in regime di emergenza-urgenza. 

Si è svolta questa mattina - lunedì 5 agosto 2024, presso l'ospedale di Cona - una conferenza stampa per presentare la donazione di una sonda per ecografia "Bed Side", consegnata dall'Associazione Giulia Odv al 118 dell'Azienda USL di Ferrara.

All'evento erano presenti Giuliana Fabbri, Sub Commissaria Sanitaria dell'Azienda Ospedaliero-Universitaria e Direttrice Sanitaria dell'Azienda USL di Ferrara; Cristina Coletti, Assessore alle Politiche Sociosanitarie del Comune di Ferrara; Michele Grassi (Presidente Associazione Giulia Odv di Ferrara), accompagnato da un gruppo di volontarie dell'Associazione; Maurizio Giacometti, Direttore dell'Emergenza Territoriale 118 di Ferrara e Marco Orioli, Dirigente infermieristico dell'Emergenza Territoriale 118 di Ferrara.

L'Associazione Giulia Odv - che dal 1996 presta la propria attività sul territorio ferrarese a sostegno dei bambini affetti da gravi malattie o disabilità - è promotrice del progetto di raccolta fondi per dotare le automediche del 118 dell'Azienda USL di Ferrara di una sonda per ecografia "Bed Side". Si tratta di uno strumento che ormai da anni rappresenta l'evoluzione del fonendoscopio (si parla infatti di "fonendoscopio del III millennio") per una maggiore accuratezza diagnostica fin dalle primissime fasi di gestione del paziente in regime di emergenza-urgenza.

Questa strumentazione è infatti essenziale per effettuare una valutazione accurata del paziente al di fuori dell'ospedale, cioè precocemente durante la gestione dell'emergenza da parte del 118, permettendo così ai sanitari di anticipare la diagnosi e conseguentemente di mettere in atto quelle azioni terapeutiche (con farmaci o con manovre salvavita) ancora prima dell'arrivo del paziente in Pronto Soccorso.

Non di minor importanza è l'utilizzo dell'ecografia bed side in ambito pediatrico, soprattutto nei traumi in cui una precoce valutazione, ripetuta nel tempo, permette un accurato monitoraggio del bambino in termini di evoluzione delle lesioni, limitando l'uso delle radiazioni (RX e TAC) alle situazioni strettamente necessarie. Inoltre, specie nei bambini più piccoli, è nota la difficoltà a reperire accessi venosi periferici: la sonda ecografica rappresenta, in quest'ottica, un fondamentale ausilio nell'agevolare il posizionamento di una via venosa per la terapia infusiva o farmacologica.

Inoltre, per la gestione delle immagini, l'Associazione Giulia donerà anche un tablet.

"Desidero ringraziare l'Associazione Giulia - commenta il dott. Giacometti - con cui abbiamo instaurato un ottimo rapporto e della quale abbiamo avuto modo di sperimentare la correttezza, precisione ed impegno nel realizzare questo progetto, che oggi vede il suo compimento. Questa sonda ecografica rappresenta uno strumento fondamentale, per noi che operiamo nell'ambito dell'emergenza-urgenza, soprattutto nel trattamento delle patologie "tempo-dipendenti", quelle che oggi vengono definite come il "quintetto della prima ora". Si tratta, in altre parole, di tutte quelle situazioni estremamente pericolose per la vita delle persone e sulle quali occorre intervenire in poco tempo (come ad esempio nei traumi, nei casi di insufficienza respiratoria, ecc). Arrivare, infatti, ad una diagnosi precoce e avere la possibilità di anticipare sul posto, ancora prima dell'arrivo in Pronto Soccorso, alcuni tipi di trattamenti rappresenta un valore aggiunto e permette di guadagnare minuti preziosi che, in alcune situazioni, fanno veramente la differenza. Un altro elemento di particolare rilevanza di questa strumentazione è rappresentato dal suo utilizzo con i bambini, ad esempio nei casi in cui risulta difficile reperire un accesso venoso, attività che grazie a questa sonda viene estremamente semplificata. Si tratta dunque di uno strumento di importanza fondamentale per la popolazione di tutto il territorio ferrarese".

"Mi associo ai ringraziamenti nei confronti dell'Associazione Giulia, - mette in evidenza il dott. Orioli - una realtà con cui collaboriamo già da diversi anni e che è da sempre impegnata ad aiutare i cittadini del territorio di Ferrara. Questa attrezzatura è fondamentale per il lavoro del 118 in quanto, avere la possibilità di eseguire una valutazione ed una corretta stabilizzazione del paziente sul posto, ci permette anche di trasportare "il giusto paziente nel giusto ospedale", che non è necessariamente quello più vicino ma quello in grado di fornire l'assistenza sanitaria più corretta ed efficace per il singolo caso. Strumenti come questa sonda ci aiutano a rendere sempre più veloci ed efficaci i percorsi terapeutici, lavorando in equipe, per il bene del paziente".

"Quando un gruppo di volontarie della mia Associazione mi ha parlato di questo strumento che non conoscevo - sottolinea Grassi - mi sono immediatamente appassionato all'idea e, assieme al Direttivo, ci siamo attivati per poterlo acquistare. Questa donazione è stata possibile grazie al contributo dei volontari, delle volontarie e di tutti gli sponsor che hanno creduto in questo progetto e partecipato fattivamente per poter concretizzare l'acquisto di questa importante strumentazione; a tutti loro vanno i miei più sentiti ringraziamenti".

"Esprimo enorme gratitudine nei confronti dell'Associazione Giulia - commenta l'assessore comunale Cristina Coletti - per la scelta di cuore che ha portato alla donazione di una nuova strumentazione all'Azienda Usl, in particolare per i veicoli in uso al 118. Questi nuovi strumenti rappresentano un importante passo avanti nella capacità diagnostica, anche in ottica preventiva, e nella gestione delle cure. La donazione di oggi è un tangibile esempio di come la sinergia tra istituzioni e associazioni locali possa fare la differenza per il benessere socio-sanitario dei cittadini. L'Amministrazione comunale è al fianco di tutte le realtà, come Giulia, che contribuiscono a portare significativi miglioramenti nei servizi offerti alla comunità, attraverso una costante collaborazione con le componenti sanitarie del territorio".

"Sono molto felice - conclude la dott.ssa Fabbri - che la mia prima partecipazione pubblica dopo la recente nomina di Direttrice Sanitaria dell'Azienda USL di Ferrara, di cui sono onoratissima, sia per celebrare l'operato di un'associazione che da anni opera sul nostro territorio attraverso un lavoro di grande pregio. Mi associo ai ringraziamenti già portati dai colleghi e vorrei sottolineare anche come questa donazione ci aiuti a centrare più di un obbiettivo. Se da una parte, infatti, vi è l'importanza fondamentale di poter fare una diagnosi precoce in situazioni di traumi e/o di patologie tempo-dipendenti, dall'altra si aggiunge l'aspetto dell'innovazione tecnologica e della digitalizzazione che rappresentano strumenti fondamentali a supporto del nostro lavoro. Questa sonda ecografica rappresenta dunque un aiuto di grande valore, non solo al 118, ma a tutti i pazienti che potranno giovare di questa tecnologia".

(Comunicazione a cura di Ospfe.it)

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