POLITICHE SOCIOSANITARIE - L'assessore Coletti: "Numerose iniziative dedicate alla ricorrenza, l'impegno è massimo. Grazie a professionisti, volontari delle associazioni e caregiver per quanto fanno per i pazienti"
"Giornata Mondiale dell'Alzheimer", il Castello Estense si colora di viola per un intero fine settimana
21-09-2024 / Giorno per giorno
Ferrara colora di viola il suo simbolo per eccellenza per un fine settimana intero. Ieri sera, stasera e domani il Castello Estense si illumina per ricordare che oggi, sabato 21 settembre 2024, ricorre la Giornata Mondiale dell'Alzheimer, una problematica che sul territorio nazionale tocca circa 1 milione e 100mila persone, a cui vanno aggiunti altrettanti caregiver. L'Assessorato alle Politiche Sociosanitarie del Comune di Ferrara, in collaborazione con la Provincia, ha aderito al momento di sensibilizzazione che quest'anno coinvolge anche l'Intergruppo Parlamentare Neuroscienze e Alzheimer, insieme all'Unione Provincie Italiane.
Così, il monumento sarà tinto di viola - colore del ‘non ti scordar di me', il fiore simbolo della malattia di Alzheimer - per 3 giorni.
"Un'illuminazione - afferma l'assessore comunale alle Politiche Sociosanitarie Cristina Coletti - che si aggiunge alle numerose iniziative dedicate alla ricorrenza e che vuole testimoniare l'attenzione che mantengono costantemente le istituzioni verso una patologia, l'Alzheimer, che sul nostro territorio affligge quasi 6300 cittadini e i loro famigliari. Il nostro impegno, oggi e sempre, è orientato a strutturare servizi e mettere in campo azioni in grado di dare risposte ai pazienti e sostenere le associazioni sul territorio che lavorano instancabilmente nei percorsi di presa in carico, cura e assistenza delle persone. Un grazie a tutte alle figure professionali, ai volontari e ai caregiver che sono ogni giorno fondamentali per quanto fanno. Questa iniziativa, idealmente, vuole accendere anche la sensibilità della città e creare una comunità unita per alzare la qualità di vita di chi è costretto a convivere con la malattia".
Fra le numerose iniziative sul tema, lo scorso marzo, a livello provinciale, è entrato in vigore il nuovo Protocollo per il potenziamento della rete servizi territoriali a supporto di pazienti affetti da malattie dementigene e i loro familiari. Per effetto del documento, l'assessorato alle Politiche Sociosanitarie del Comune di Ferrara funge da coordinatore di tutte le attività necessarie alla sua attuazione.
Questo ha messo nero su bianco l'impegno e l'attenzione del tessuto sociale e sanitario, che vede il Comune di Ferrara lavorare in stretta sinergia con le Aziende Sanitarie Ferraresi, e nello specifico con il direttore Uoc Anziani-Disabili e responsabile del Progetto Demenze di Ausl Ferrara Franco Romagnoni.
Un'azione di coordinamento mirata a rendere sempre più efficienti ed integrate le risposte, anche in ottica futura. Ad oggi, in Emilia-Romagna ci sono infatti 75mila casi di Alzheimer, ma la stima è un raddoppio dei pazienti entro il 2050.
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