POLITICHE SOCIOSANITARIE - La visita dell'assessore Coletti al laboratorio: "Progettualità che può fare la differenza nell'integrare l'assistenza garantita con grande dedizione dal personale sociosanitario"
Musicoterapia, nella sede Asp un ciclo di appuntamenti per il benessere di oltre 20 ospiti
20-11-2024 / Giorno per giorno
La musica? Una risorsa preziosa da cui trarre benessere emotivo, nonché uno strumento fondamentale per preservare le capacità cognitive e relazionali degli anziani. Per queste ragioni, l'Assessorato alle Politiche Sociosanitarie del Comune di Ferrara, attraverso Asp-Centro Servizi alla Persona, ha scelto di confermare anche quest'anno l'attività musicoterapica e il laboratorio espressivo-musicale, destinati agli ospiti del Centro Diurno e del Nucleo ad Alta Intensità Assistenziale (AIA) della struttura di via Ripagrande.
Sono previsti 12 incontri di musicoterapia, che si terranno fino alla fine di gennaio prossimo, condotti dalla musicoterapeuta Ilaria Bolzon e svolti sotto la costante supervisione degli operatori sociosanitari.
"La musicoterapia - afferma l'assessore comunale alle Politiche Sociosanitarie Cristina Coletti, che questa mattina ha assistito ad un incontro - è un intervento terapeutico efficace, in grado di valorizzare le abilità residue delle persone più anziane, incluse quelle affette da patologie dementigene. Il ciclo di appuntamenti è stato confermato anche questo inverno, dopo che lo scorso anno il percorso musicoterapico, rivolto a 25 ospiti, ha dato esiti positivi in termini di benessere per i beneficiari. Quando ci si occupa di persone fragili a fare la differenza sono le progettualità, che devono necessariamente integrare in modo efficace l'assistenza garantita, con dedizione e affetto, dal personale sociosanitario e dai collaboratori che lavorano all'interno di Asp, a cui vanno i nostri elogi per il lavoro svolto quotidianamente. L'obiettivo dell'Amministrazione comunale è dedicare sempre più impegno e attenzione alle necessità delle categorie più vulnerabili. Stiamo lavorando in questa direzione, anche grazie alla sensibilità dell'Amministratore Unico di Asp, Cristina Pellicioni, e del Direttore Generale, Stefano Triches, che dimostrano costantemente apertura verso attività in grado di migliorare la permanenza degli ospiti nei nuclei di Asp".
I partecipanti alle attività sono 22: 14 ospiti del Centro Diurno e 8 del nucleo AIA, con un'età media di 77 anni. La partecipante più anziana, presente anche stamattina, ha 102 anni.
Due sono i gruppi formati, per i quali le attività sono state calibrate al fine di garantire risultati concreti e benefici a tutte le persone coinvolte.
Gli incontri al Centro Diurno sono mirati a preservare le capacità cognitive e a favorire l'inclusione sociale degli anziani all'interno del gruppo. Con il laboratorio espressivo-musicale, si punta a far emergere le potenzialità di ogni individuo, valorizzandone l'espressività personale.
Nel nucleo AIA, invece, la musica assume un ruolo particolare come mezzo di comunicazione alternativo al linguaggio verbale. Le stimolazioni sonore e musicali sono progettate per migliorare la sfera affettiva, motivazionale e comunicativa, offrendo ai pazienti opportunità di sviluppo nelle aree intellettuali, emotive e fisiche.
Nella FOTO un momento dell'incontro di oggi a cui ha assistito anche l'assessore Cristina Coletti
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