BIBLIOTECA ARIOSTEA - Venerdì 22 novembre 2024 alle 17 incontro con l'autrice in sala Agnelli e in diretta video sul canale youtube Archibiblio web
"Lacrime di una Fenice": mitologia e poesia nel libro di Melissa Mazza
21-11-2024 / Giorno per giorno
Raccontano in poesia attimi di esistenza i versi dell'autrice ferrarese Melissa Mazza raccolti nel libro "Lacrime di una Fenice" (Pluriversum Edizioni, 2024) che, venerdì 22 novembre 2024 alle 17, sarà presentato nella sala Agnelli della biblioteca comunale Ariostea (via Scienze 17 Ferrara).
Dialogherà con l'autrice: Antonio Di Bartolomeo (Liceo Ariosto di Ferrara), che introdurrà il tema "Mitologia e poesia".
L'incontro potrà essere seguito anche in diretta video sul canale youtube Archibiblio web.
LA SCHEDA (a cura degli organizzatori)
I più suggestivi versi della poetessa ferrarese Melissa Mazza salpano verso ponente, sostando dapprima sulle sponde della Penisola Iberica, poi per attraversare pacatamente l'Atlantico in direzione del Centro America; è il volo di una Fenice sofferente, che non si ferma di fronte a nessun vento contrario. L'opera è un grido silenzioso, rivolto alle cose nobili di ogni giorno, al tempo che passa senza lasciare traccia, con la tenue speranza che ritrovi in altre vite un riconoscimento e una continuità, come appunto la Fenice.
Non vi sono concetti difficili ed ermetici: ogni tematica si delinea nella sua spontanea immediatezza: con frasi brevi e pennellate di un pittore Zen che si accinge a dipingere qualcosa di improvviso e non premeditato); l'autrice ripercorre così attimi di esistenza in un compendio omogeneo e lascia vagare la sua interiorità senza riguardo alla logica, senza dare importanza alla spiegazione razionale.
Melissa Mazza nasce a Ferrara nel 1973. Frequenta un istituto professionale e ottiene un diploma da operatore contabile. Inizia a lavorare come impiegata ancora in età adolescenziale. Una famiglia a cui è legatissima, un lavoro, una vita semplice ma ricca di emozioni. Quelle emozioni che ha imparato ad ascoltare solo qualche anno fa, quando scrisse la sua prima poesia, dettata dall'esigenza di esternare. E così si ritrova catapultata in un mondo quasi surreale, che parte da Eliot, passando da Montale. Nelle sue poesie sfoga l'impulso istintivo di ciò che prova soggettivamente, mettendolo al servizio del prossimo.
► Il programma completo degli appuntamenti culturali della biblioteca comunale Ariostea di Ferrara alla pagina: http://archibiblio.comune.fe.it
Link diretto al canale youtube Archibiblio web con le dirette e l'archivio delle registrazioni degli incontri: https://www.youtube.com/channel/UC1_ahjDGRJ3MgG45Pxs90Bg
Immagini scaricabili: