La revisione catastale delle unità immobiliari ubicate nella microzona 1 (entro le Mura), fissata dal novembre 2005, da Comune di Ferrara e Agenzia del Territorio, come noto aveva suscitato l'opposizione dei contribuenti che avevano presentato diversi ricorsi. Nella quasi totalità delle controversie, la Commissione Tributaria Provinciale di Ferrara aveva accolto i ricorsi dei contribuenti condannando, in alcuni casi, in solido tra loro, Comune di Ferrara e Agenzia del Territorio al pagamento delle spese di lite. In sede di appello, però, l'indirizzo seguito dai Giudici tributari ferraresi è stato disatteso. Infatti, nelle sei controversie - su 50 appelli circa presentati dal Comune di Ferrara - decise fino ad ora, la Commissione Tributaria Regionale di Bologna ha approvato totalmente l'operato del Comune di Ferrara. In quella sede, i Giudici Tributari d'appello hanno infatti stabilito che la Commissione Tributaria Provinciale di Ferrara, con le sue decisioni, è incorsa nel vizio di ultra-petita, avendo annullato gli avvisi di classamento per motivi diversi da quelli proposti dal contribuente ricorrente. Inoltre la Commissione Tributaria Regionale ha stabilito che la competenza a richiedere la revisione catastale è del Funzionario/Dirigente responsabile, quale atto di gestione tecnica, e non dell'organo politico (in particolare del Consiglio Comunale).

(Nota del Servizio Servizi Tributari del Comune di Ferrara)