POLITICHE PER LA PACE - Portavoce del popolo Wixarika ricevuti oggi in Municipio dall'assessora Roberta Fusari
Settimana della campagna 'Salviamo Wirikuta', un ponte tra Messico e Italia per preservare il sito sacro
14-05-2012 / Giorno per giorno

L'incontro di questa mattina in Municipio dell'assessora Roberta Fusari con i due portavoce del popolo messicano Wixarika, don Juan Josè e Enrique Ramirez, ha siglato l'avvio della settimana dedicata alla campagna "Salviamo Wirikuta Italia", che avrà proprio a Ferrara il suo momento culminante. Ai due ospiti, accompagnati da Dona Maria - unica donna occidentale identificata dalla tradizione locale come donna di Medicina e di Conoscenza - l'assessore ha consegnato una targa di riconoscimento a firma del Sindaco con la dicitura "Al popolo Wixarika per il suo lascito di venerazione e rispetto della Madre Terra".
Dopo le tappe di Bagnacavallo, Bologna e della Val D'Aosta e prima di approdare in Lombardia, i due ospiti del popolo Wixarika saranno nella nostra città fino al 20 maggio per promuovere la loro richiesta, ancora inascoltata dal Governo messicano, per la salvaguardia del sito sacro di Wirikuta, cuore ancestrale del Messico, riserva ecologica e dal 2004 inserita fra i quattordici siti sacri del patrimonio Unesco. Un ecosistema unico che comprende 140mila ettari di terreno di cui circa la metà minacciato negli ultimi anni da un'incessante penetrazione mineraria, industriale e dal disboscamento a seguito di concessioni di sfruttamento. La campagna è un invito ad aderire ad una petizione per unirsi alla popolazione Wixarika per dare più forza all'appello che questo popolo originario ha lanciato al mondo.
"Crediamo sia importante conservare e difendere un patrimonio ambientale da tramandare alle generazioni future e crediamo sia difficile far fronte ai poteri economici decisi a fermare questa azione. - ha dichiarato l'assessora Roberta Fusari accogliendo gli ospiti - Per questo siamo a voi molto vicini. Vi ringraziamo anche per la vostra presenza che ci consente l'opportunità di un confronto, aperto a scuole e cittadinanza, sui temi della biodiversità, del rispetto dell'ambiente e della tradizioni".
"Il Governo non rispetta le nostre terre. - ha affermato don Juan Josè Ramirez - Agli italiani chiediamo di appoggiarci affinché questi luoghi per noi sacri siano salvati e difesi dall'invasione dei signori delle miniere. La terrà che ci hanno lasciato i nostri antenati è per noi tempio, biblioteca e università, che ci permette ancora di leggere nel libro della natura. La terra non si vende, ma la si ama e la si difende. Ed è per questo che noi siamo qui ".
A Ferrara la campagna "Salviamo Wirikuta Italia" ha il Patrocinio del Comune, il sostegno del Festival dei Diritti (e quindi della Regione Emilia-Romagna e della Provincia di Ferrara), del Museo di Scienze naturali, di diversi Istituti scolastici superiori e di tante associazioni e Onlus. Insieme le diverse istituzioni e associazioni hanno contribuito all'organizzazione di una settimana fitta di attività rivolte a tutta la popolazione con presentazioni, seminari, cene, un concerto finale ed eventi vari che favoriscano un incontro fra le due culture. Fra questi da ricordare giovedì 17 maggio alle 21, la serata con interventi di rilievo internazionale e video e musiche provenienti dalla sacra terra di Wirikuta, occasione per incontrare una cultura ancestrale e per collaborare alla salvaguardia del sito sacro.
LA SCHEDA (a cura degli organizzatori) -
PROGRAMMA SINTETICO
Da sabato 28 aprile a lunedì 30 aprile i Wixarika hanno partecipato al VI Convegno Mondiale "Il risveglio dell'anima" a Bagnacavallo (Ra)
Da venerdì 4 maggio a lunedì 7 maggio sono stati a Bologna per una serie di incontri, tra cui la visita presso la tenuta di Susy Blady.
Giovedi 10 maggio i Wixarika incontreranno i ragazzi alla Cittadella dei Giovani di Aosta
A Courmayeur (AO) da sabato 12 maggio a domenica 13 Maggio vi saranno alcune attività fra le quali segnaliamo la suggestiva cerimonia ai piedi del Monte Bianco "Incontriamo la Sorgente".
Da lunedì 14 a domenica 20 maggio i Wixarika saranno ospiti della città di Ferrara con una fitta rete di appuntamenti.
Venerdì 25 e Sabato 26 maggio saranno a Pettenasco (Novara) con Temazcal (capanna sudatoria).
Domenica 27 Maggio e lunedì 28 saranno a Milano nel contesto del Convegno "Sacred H-Eart-H Celebration". Fra gli altri impegni si segnala: "Il cuore sacro della Terra, Incontro Con Gli Sciamani Huicholes", cui seguirà la "Cerimonia di purificazione" e il "Concerto partecipativo di musica e danze della tradizione Wixarika"
Wixarika a Ferrara
La città di Ferrara rappresenta il punto culminante della campagna "Salviamo Wirikuta Italia" poiché gli eventi legati alla visita dei Wixarika in Italia non coinvolgono solamente qualche persona o associazione ma l'intera città, comprese istituzioni, scuole e cittadinanza. Un'intera città si è messa in movimento per testimoniare che i popoli della terra e gli ecosistemi sono collegati, in un'interdipendenza reciproca, anche se sono geograficamente distanti. Ferrara in quest'occasione ha fatto qualcosa di straordinario: "Salviamo Wirikuta Italia" ha avuto il Patrocinio del Comune, il sostegno del Festival dei Diritti (e quindi della Regione Emilia-Romagna e della Provincia di Ferrara), del Museo di Scienze naturali, di alcuni Istituti scolastici superiori e di tante associazioni e Onlus che hanno contribuito alla organizzazione di una settimana fitta di attività ed eventi.
Questo fiorire di iniziative è stato possibile perché a Ferrara c'è una rete già consolidata. Bisogna rendere merito ad esempio, tra le altre, all'Associazione "Le Case degli Angeli di Daniele", che da anni lavora, in sinergia con il Comune, per sostenere le popolazioni ingiustamente colpite da guerre e discriminazioni socio-politiche. L'Amministrazione della città di Ferrara è sensibile a queste tematiche e in molteplici occasioni ha sostenuto e sostiene iniziative per la pace e l'ambiente, dando così forza e risonanza nazionale e internazionale a quelle forze sociali che danno voce a chi non ne ha.
Per testimoniare ufficialmente il sostegno alla popolazione Wixarika, l'Assessore all'Urbanistica Roberta Fusari, in rappresentanza del sindaco, consegnerà ai due portavoce don Juan Josè Ramirez e Enrique Ramirez una targa a nome della cittadinanza ferrarese. Anche in questo caso le porte si sono spalancate: L'associazione Onlus Versosud ha raccolto per prima la proposta e ha messo a disposizione lo spazio del Teatro Julio Cortazar di Pontelagoscuro per lo svolgimento del workshop con i due Wixarika (19 e 20 maggio). L'associazione infatti si occupa di sostenere progetti a favore del Sudamerica e altri paesi del sud del mondo. L'associazione Start.47 ha offerto un prezioso aiuto organizzativo e il suo spazio espositivo in via Cittadella per ospitare una mostra del bellissimo artigianato Wixarika. Giovannella Dall'Ara di Scirarindi, il portale della Sardegna naturale, associazione sardo-ferrarese che diffonde la cultura olistica, si è incaricata della creazione della campagna "Salviamo Wirikuta Italia", della sua comunicazione locale e nazionale, e dell'organizzazione della serata con la cittadinanza alla Sala Boldini. Infine, l'Associazione Alkaemia ospiterà gli incontri di guarigione e il ristorante "La Trattoria" propone "A cena con gli sciamani". Il Comune (attraverso il lavoro fattivo dell'Assessorato per la Pace) ha dato il proprio sostegno ufficiale, il Museo di Scienze naturale e gli Istituti superiori hanno accolto l'invito per educare i ragazzi a una visione globale e olistica del mondo. Sono ben sei le scuole della città (Einaudi, Dosso Dossi, I.T.I., Aleotti, Ariosto Navarra) che ospiteranno incontri di approfondimento con i rappresentanti del popolo Wixarika. Da menzionare l'impegno offerto degli studenti dell'Einaudi TG che, sotto la guida del prof. Pietro Benedetti dell'Istituto Professionale "Luigi Einaudi", documenteranno diversi appuntamenti dell'intensa settimana ferrarese.
Questo esempio di collaborazione e coordinamento di un'intera città prospetta scenari importanti: la coscienza di un'intera comunità può essere risvegliata e finalizzata a creare ponti con altre culture e territori, per costruire sinergicamente una protezione della terra e delle culture, che sono il vero e solo patrimonio dell'umanità
Il PROGRAMMA DI FERRARA
- Lunedì 14 maggio ore 10.30 Sala Arengo Del Municipio Di Ferrara - Incontro Con Le Istituzioni E Conferenza Stampa
In rappresentanza del Sindaco, l'Assessore all'Urbanistica Roberta Fusari incontra i portavoce del popolo Wixarika e consegna una targa di riconoscimento a Don Juan Josè Ramirez in segno di solidarietà da parte della città di Ferrara verso la popolazione Wixarika. Segue incontro con la stampa.
- Da martedì 15 maggio a venerdì 18 maggio 2012 - INCONTRI CON LE SCUOLE DI FERRARA
I Wixarika (Huichol) incontrano gli studenti di alcuni Istituti superiori di Ferrara per far conoscere le problematiche relative alla tutela del loro territorio e creare consapevolezza rispetto all'ambiente e al diritto dei popoli. Gli istituti coinvolti sono: (Einaudi, Dosso Dossi, I.T.I., Aleotti, Ariosto, Roiti, Navarra). L' attività è realizzata in collaborazione con il Museo di Storia Naturale della Città di Ferrara, che partecipa agli incontri con gli studenti con la responsabile didattica Carla Corazza,
- Mercoledì 16 maggio ore 20.00 - Ristorante "La Trattoria" viale Po 13 a Ferrara - CENA VEGETARIANA "A CENA CON GLI SCIAMANI" - COMPLETA!
I Wixarikà (Don Juan Josè Ramirez Garcia e Enrique Ramirez Garcia) raccontano il deserto: miti, visioni, musiche, esperienze. Buffet bio-vegetariano libero a 20 euro compreso coperto e acqua (vino e dolci a parte). Il ricavato sarà devoluto alla popolazione Wixarika. Info e Prenotazioni: Tel. 3491366962 e-mail: ceciliadallara@libero.it
- Giovedì 17 maggio 2012 ore 21.00 - Sala Boldini via Previati 18 a Ferrara - Ingresso libero - "SALVIAMO WIRIKUTA CORAZON SAGRADO DE MEXICO" Incontro aperto al pubblico con i portavoce del popolo Wixarikà (Huichol)
Interverranno: Don Juan Josè Ramirez, sciamano Wixarika ed artista, Doña Maria ed Enrique Ramirez, guide spirituali della tradizione Wixarika, un portavoce di Vandana Shiva ecologista e attivista indiana, dott. Nitamo Montecucco (collegamento via Skype) Presidente del Club di Budapest Italia e regista del film "Olos, L'anima della Terra", dott. Pierluigi Lattuada, (collegamento via Skype) Medico specialista in psicologia clinica e psicoterapeuta, dott. Stefano Mazzotti Direttore del Museo Civico di Storia Naturale di Ferrara. Coordinamento dell'iniziativa: Associazione Culturale Scirarindi
Per Info: 347 4303501; 3336735000
- Venerdì 18 maggio ore 20.00 - Ristorante "La Trattoria" viale Po 13 a Ferrara - CENA VEGETARIANA "A CENA CON GLI SCIAMANI" - prenotazioni ancora aperte
I Wixarikà (Don Juan Josè Ramirez Garcia e Enrique Ramirez Garcia) raccontano il deserto: miti, visioni, musiche, esperienze. Buffet bio-vegetariano libero a 20 euro compreso coperto e acqua (vino e dolci a parte). Il ricavato sarà devoluto alla popolazione Wixarika. Info e Prenotazioni: Tel. 3491366962 e-mail: ceciliadallara@libero.it
- Sabato 19 e Domenica 20 maggio - Teatro "Julio Cortazar", via Ricostruzione 40, Pontelagoscuro (FE)- WORKSHOP "INCONTRO CON IL MONDO WIXARIKA
Il seminario vuole essere una porta d'accesso alla via che conduce ciascuno di noi all'incontro con se stesso. Arrivare all'autoconoscenza è un obiettivo alla portata di tutti, perché è l'atto più naturale del mondo. Ma purtroppo noi ce ne siamo dimenticati. Basterebbe vivere nel presente, nel qui e ora, non essere schiavi del passato e liberi dal timore per il futuro. La purificazione, necessaria per re-imparare a vivere con gioia nel presente, è un processo lento - segue i tempi della Natura - é capillare - investe ogni cellula del nostro corpo. Il processo di purificazione, guidato da don Juan Josè e Doña Maria, avviene attraverso un lavoro sui quattro elementi che compongono noi stessi e l'universo intero (la terra, che simboleggia tutto ciò che è corpo, desiderio, energia primaria; l'acqua, le nostre emozioni; l'aria, il pensiero; il fuoco, lo spirito) e attraverso le antiche danze rituali wixaricà (huichol), quali la danza cosmica, i cui passi sono stati trasmessi a don Juan Josè in una notte sciamanica. Conducono il seminario Don Juan Josè Ramirez, Doña Maria e Enrique Ramirez. Orari: sabato 19 dalle 9.30 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.00, Domenica 20 dalle 9,30 alle 15,00 (12,00: breve break). Info: tel. +39 0532 464091 - mobile +39 348 2603918 - fax +39 0532 797378 juliocortazarteatro@gmail.com www.teatronucleo.org www.teatrojuliocortazar.com
- Domenica 20 maggio - Teatro "Julio Cortazar", via Ricostruzione 40, Pontelagoscuro (FE)- CONCERTO PARTECIPATIVO DI MUSICA E DANZE DELLA TRADIZIONE WIXARIKÀ
La musica wixaricà (huichol) è pentatonica, usa raramente una scala di più di cinque note. Questo apparentemente può sembrare limitante e la fa apparire vertiginosa, in realtà è altamente evocativa, incita l'ascoltatore alla danza e ricorda i suoni mistici orientali. La musica, come anche la danza, è una parte essenziale di tutte le cerimonie di questo popolo. La musica accomuna e anima, stimola il flusso dell'immaginazione, alleggerisce il cuore e ci unisce allo spirito degli dei. La musica è una costante e una preghiera di fede, è un pianto a cui gli dei non possono resistere. Gli dei stessi amano la musica e la ascoltano attentamente. I wixarikà (huichol) nelle loro cerimonie in Messico suonano quattro strumenti: il violino, la chitarra, il tepo (tamburo) e la sonaja (fabbricata col frutto del tecomate). Due strumenti a corda e due a percussione. Ogni festa ha la sua particolare musica: per il sacrificio degli animali; per il ballo del Uinanori; per il pellegrinaggio del peyote; per la settimana santa. La dimostrazione di lavoro di musica e danze della tradizione wixarikà (huichol) è partecipativa. Per coloro che saranno presenti è consigliato indossare abiti comodi. Con Don Juan Josè Ramirez e Enrique Ramirez. Orari: 20.30 - 22.30. Info e prenotazioni: tel. +39 0532 464091 - mobile +39 348 2603918 - fax +39 0532 797378 juliocortazarteatro@gmail.com www.teatronucleo.org www.teatrojuliocortazar.com
- Da Giovedì 17 a Domenica 20 maggio presso Ass. Cult. ST.ART.47, via Cittadella 45/47 - Ferrara - MOSTRA DI FOTOGRAFIE E DI ARTIGIANATO ARTISTICO ORIGINALE WIRIKUTA
Per la popolazione wixarikà (huichol) la vendita del loro artigianato è una delle fonti di sostentamento assieme alla coltivazione di mais, fagioli e zucca e all'allevamento di bovini e capre dalle quali ricavano lana e formaggio. L'artigianato wixaricà (huichol) presenta caratteri quasi esclusivamente religiosi ed esoterici; è improntata a canoni geometrici, variazione di modelli archetipi, dove il motivo del fiore, del serpente, del cervo, del mais, del peyote, del fuoco e del sole, sono sempre scomposti e ricomposti come una visione magica all'interno di un caleidoscopio. Questa forma d'arte trova la sua massima espressione nei quadri chiamati nella lingua uto-azteca nierika, che significa visione. Esso rappresenta il volto, l'apparenza delle divinità, ma sta anche a designare il "passaggio", lo specchio", mediante il quale i wixarikà (huichol) raggiungono la dimensione visionaria della realtà mitica atemporale, dove gli uomini possono dialogare con gli dei, con le piante e con gli animali. Orari: 16 - 19 (altri orari su appuntamento). Info e prenotazioni:, cell. 333.3947017 cell. 338.8627075 - st.art.47@freeinternet.it
- Da Lunedì 14 a Venerdì 18 maggio - presso Alkaemia via Pioppa 176, angolo via Pontegradella 44123 Ferrara - INCONTRI INDIVIDUALI DI GUARIGIONE
Le malattie secondo gli huichol si dividono in due categorie: quelle originarie della Sierra, che necessitano della medicina tradizionale degli sciamani e quelle che si trattano con la medicina scientifica. Le prime possono avere tre cause: la mancanza di responsabilità verso gli dei, i malefici, la perdita dell'anima. Si crede che quando soffriamo di un trauma emotivo o fisico un pezzo della nostra anima si allontani dal corpo per sopravvivere a quella esperienza. I tipi di trauma che potrebbero causare questo stato nella nostra cultura sono molti: subire un abuso, un incidente, vivere una esperienza traumatica, la morte di una persona cara
Si raccomanda il digiuno per coloro che decidono di partecipare agli incontri. Conducono gli incontri Don Juan Josè Ramirez, Doña Maria e Enrique Ramirez .Orari: mattino da concordare; pomeriggio dalle 15.00 alle 18.00. Info e Prenotazioni: Massimiliano 392.4265216 http://www.alkaemia.it info@alkaemia.it
(* la pronuncia di Wixarika è "Uirradica" ; la pronuncia di Wirikuta è "Uirikuta")
La regione di Wirikuta: terra sacra degli Huichol, patrimonio dell'Umanità
Gli Wixarika, detti anche Huichol, sono un'etnia che vive in Messico nella Sierra madre occidentale. Li si incontra principalmente negli stati di Jalisco e Nayarit ma anche in Zacatecas e Durango. Il tratto più significativo di questa popolazione è il forte attaccamento che nutre nei confronti delle tradizioni, dei culti e dei credi di cui è custode da migliaia di anni. La conservazione degli usi e dei costumi degli Huichol è stata resa possibile, oltre che dalla trasmissione orale alle nuove generazioni, anche dalla speciale conformazione del territorio in cui questa popolazione risiede; Wirikuta, è infatti una regione montuosa, di difficile accesso per chi non la conosce a fondo. Essa costituisce una parte essenziale della cultura e della religione Huichol, è considerata un luogo sacro e per questo è meta ogni anno di un pellegrinaggio che si stende per oltre 800 chilometri e che vede protagoniste tutte le comunità degli Wixarika.
Questo territorio, tuttavia, non costituisce un patrimonio solamente per le persone che lo popolano ma per l'umanità intera in quanto in quest'area si concentra la maggior biodiversità e ricchezza endemica cactacea per metro quadrato dell'intero pianeta terra.
Wirikuta è stata dichiarata Riserva Ecologica Naturale dallo Stato messicano e, a partire dal 1988, la regione fa parte della Rete Mondiale dei Luoghi Sacri Naturali dell'Unesco.
Oggi questa regione è gravemente minacciata da concessioni minerarie ottenute dai magnati canadesi dell'argento con il benestare del governo messicano e dall'incessante sfruttamento di imprese agro-industriali di pomodori che stanno occupando terreni all'interno della Riserva.
In particolare:
1. Sono state date 22 concessioni minerarie alla società canadese First Majestic Silver Corp nell'area di Real de Catorce, attraverso l'impresa messicana Real Bonanza. Il 70% dei 6326 ettari di superficie di concessione si trova all'interno della Riserva di Wirikuta
2. Nel dicembre 2011, è stato annunciato il Progetto dell'Universo della compagnia canadese Revolution Resources che mira a sfruttare risorse minerarie per una estensione di 59.678 ettari all'interno dell'Area Naturale Protetta di Wirikuta: quasi la metà della superficie totale della regione.
3. Le attività agroindustriali di produzione del pomodoro stanno disboscando a zero diversi terreni situati all'interno della riserva, senza aver presentato alcuno studio di impatto ambientale. Sebbene a seguito di una denuncia popolare, la Procura Federale della Protezione dell'Ambiente abbia ordinato la chiusura delle attività agroindustriali, le aziende continuano a lavorare, senza che il governo intervenga per far rispettare la legge. Il diboscamento illegale che queste imprese perpetrano sta avvenendo in aree di altissimo valore ambientale, inoltre, queste stesse aziende sono responsabili della siccità degli ultimi anni, poiché bombardano le nuvole con sostanze chimiche che impediscono la pioggia. A Wirikuta questa è stata la peggiore siccità degli ultimi 50 anni.
Si tratta di vere e proprie minacce non solo alla cultura e alla popolazione Wixarika ma anche ai contadini locali che abitano in queste terre e a tutto l'ecosistema. Il tipo di estrazione utilizzato dalle industrie minerarie è il sistema "a cielo aperto" che rimuove nel giro di qualche ora, lo strato superficiale della terra attraverso moderni scavatori ed esplosioni al fine di rendere accessibili i minerali. Successivamente per separare il metallo dalla terra si utilizzano dei processi chimici, in cui si impiegano il cianuro e il xantatos (agenti altamente contaminanti), con delle enormi quantità di acqua. Ne consegue l'inquinamento delle falde acquifere e lo svuotamento dei bacini idrici che, come sostengono i rapporti della Commissione Nazionale dell'Acqua messicana, sono attualmente già eccessivamente sfruttati.
Inoltre, le concessioni terriere si trovano all'interno di quello che è stato denominato Zona de Amortiguamiento para Uso Tradicional il quale prevede che in questo luogo "si potranno realizzare le attività di sfruttamento delle risorse naturali sempre e se, questa attività non altera in modo significativo gli ecosistemi. Le attività concesse sono quelle che permettono di soddisfare le necessità primarie economiche e culturali degli abitanti dei luoghi sacri e del popolo Wiràrika (huichol)". Risulta evidente, alla luce di questi fatti che ciò che avviene a Wirikuta è una grave violazione dei diritti delle popolazioni autoctone e dell'equilibrio naturale di una riserva protetta oltre che di un luogo sacro.
Il Frente en Defensa de Wirikuta
Gli Huichol in questi anni si sono costituiti in movimento al fine di contrastare la vendita e lo sfruttamento della regione di Wirikuta ed hanno creato Il Frente en Defensa de Wirikuta (http://frenteendefensadewirikuta.org/).
Il Frente en Defensa de Wirikuta è un'organizzazione formale, composta dalle tradizionali autorità civili ed agrarie della comunità Wixarikà di Jalisco, Nayarit e Durango a cui in seguito si sono unite una varietà di organizzazioni in tutto il Messico e negli Stati Uniti. Questo processo di aggregazione ha dato luogo al Frente en Defensa de Wirikuta - Tamatsima Wahaa (l'acqua del nostro fratello maggiore).
Questo movimento rappresenta l'organismo ufficiale di coordinamento politico, giuridico e amministrativo delle comunità Wixarika al fine di tutelare i propri diritti individuali e collettivi e difendere la
L'esperienza del Frente en Defensa de Wirikuta non è rimasta circoscritta alle sole organizzazioni huichol ma è stata condivisa con l'intero Messico attraverso una grande manifestazione nella capitale, avvenuta il 27 ottobre 2011. In questa occasione i Wixarika hanno invaso Città del Messico con una protesta pacifica e coloratissima, guadagnandosi visibilità non solo all'interno dei confini messicani ma anche all'estero.
La campagna lanciata dal Fronte in difesa di Wirikuta ha visto l'adesione di moltissimi intellettuali ed artisti, fra cui tre premi Nobel della letteratura (Jean Marie Le Clezio, Orham Pamuk e Tomas Tranströmer), Paul Auster, Lawrence Ferlinghetti, Alejandro Jodorowsky, il Movimento per la Pace di Javier Sicilia, poeta e attivista contro il narcotraffico in Messico, l'attore messicano Gael García. Inoltre il prossimo 26 maggio a Città del Messico, il musicista franco-spagnolo Manu Chau, i rapper portoricani Calle 13, i colombiani Aterciopelados e i messicani Café Tacuba e Tigres del Norte suoneranno insieme nel grande concerto "Wirikuta Fest, por el derecho a lo sagrado".
Il Movimento "Salviamo Wirikuta Italia"
Nel 2011 è nato il Movimento "Salviamo Wirikuta Italia", grazie all'aggregazione di persone ed associazioni che desideravano impegnarsi in Italia a favore della salvaguardia del Sito Sacro di Wirikuta.
I primi giorni del mese di settembre dello scorso anno, a Estacion Catorce, si è tenuto un importante incontro, volto a definire nuove misure per la protezione del territorio di Wirikuta. Erano presenti sessanta Huichol, i capi delle varie comunità Wixaricà, governativi, poliziotti, antropologi e tecnici per il rilevamento cartografico. Alcune italiane del Movimento "Salviamo Wirikuta" erano presenti, accompagnate da Doña Maria, la prima ed unica donna occidentale che, dopo un lungo apprendistato ha ricevuto il riconoscimento di donna di Medicina e donna di Conoscenza presso il popolo Wixarika. Durante l'incontro don Juan Josè Ramirez, uno dei Marakame (sciamani) presenti, ha espresso il desiderio di venire in Italia e ha chiesto a Doña Maria di fare da ponte tra i due mondi: il mondo Huichol e l'Italia.
Da questo incontro è nato il progetto di ospitare in Italia due membri della comunità Wixarika durante il mese di Maggio 2012 al fine di organizzare durante la loro permanenza un calendario di iniziative, secondo l'intento espresso dal loro portavoce don Juan Josè Ramirez: «In questo viaggio in Italia desidero promuovere la cultura Huichol attraverso incontri di Guarigione e Laboratori, diffondere i bisogni della gente e della comunità Huichol, proporre l'artigianato che realizziamo nella nostra comunità dato che sappiamo essere molto apprezzati dalla gente, e tutto questo guardando alla possibilità di raccogliere fondi per l'acqua della comunità, per un bacino di raccolta dell'acqua ed appoggi per la difesa di Wirikuta.»
Lo scopo primario di "Salviamo Wirikuta" è quello di promuovere ed appoggiare le azioni di difesa che la popolazione Wixarica sta intraprendendo a livello internazionale, attraverso l'informazione e la sensibilizzazione dell'opinione pubblica italiana.
Don Juan Josè ed Enrique Ramirez, rappresentanti della popolazione Wixarika
Don Josè, vive nello stato di Jalisco in Messico e all'interno della comunità Wixarika (huichol) svolge il ruolo di Marakame "Uomo di Medicina" (sciamano e guaritore), da molti anni. Recentemente ha iniziato un cammino di apertura e di dialogo con l'occidente, anche a causa delle grosse pressioni che la sua comunità sta ricevendo da grosse multinazionali. Il suo desiderio in questa permanenza in Italia è di far conoscere e promuovere la cultura Wixarika (huichol) attraverso Incontri di Guarigione e Seminari e al contempo cercare sostenitori per la salvaguardia di Wirikuta, la loro terra sacra.
Enrique Ramirez Garcia, vive nello stato di Jalisco in Messico dove da diversi anni segue il cammino spirituale del padre, don Josè Ramirez. All'interno della comunità wixarikà (huichol) è Responsabile del Centro Cerimoniale. Ha viaggiato molto per tutto il Messico seguendo il percorso spirituale intrapreso dal padre e proponendo musica Spirituale-Tradizionale del popolo Wixarika (huichol).
Nel loro viaggio in Italia don Josè e Enrique sono accompagnati da doña Maria.
Le attività della campagna "Salviamo Wirikuta Italia": programma sintetico
Il programma delle attività della campagna "Salviamo Wirikuta Italia" si articola in diversi appuntamenti in alcune città di Emilia Romagna, Valle D'Aosta e Lombardia. Le iniziative sono volte sia a promuovere la causa di Wirikuta, che a diffondere la conoscenza della cultura ancestrale del popolo Wixarika. Per chi lo desiderasse, accompagnati dai Marakame (Uomini di conoscenza), sarà possibile anche partecipare a lavori introspettivi, di autoconoscenza e di guarigione.
Accanto alle iniziative sul territorio, "Salviamo Wirikuta Italia" ha anche una articolata presenza web:
1. http://salviamowirikuta.wordpress.com - blog che raccoglie le info sugli appuntamenti italiani e diffonde gli aggiornamenti provenienti dal Messico
2. http://www.facebook.com/SalviamoWirikuta - pagina social, per una diffusione virale della campagna e per consentire la condivisione dei contenuti con i sostenitori
3. http://www.petizionionline.it/petizione/petizione-salviamo-wirikuta/6940 - una petizione per unirsi all'appello per la salvaguardia di Wirikuta lanciato al mondo dai rappresentanti della popolazione Wixàrica durante la cerimonia di chiusura del Pellegrinaggio Tradizionale, che si è tenuta sul monte Quemado a Wirikuta il 7/02/2012.
Risorse Web
Blog: http://salviamowirikuta.wordpress.com/
Facebook: http://www.facebook.com/SalviamoWirikuta
Petizione: http://www.petizionionline.it/petizione/petizione-salviamo-wirikuta/6940
Responsabile Ufficio Stampa
Giovannella Dall'Ara
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