CONSIGLIO COMUNALE - L'ordine dei lavori della seduta odierna
Il Consiglio approva modifiche e integrazioni allo Statuto comunale
14-05-2012 / Giorno per giorno
Il Consiglio comunale riunito in seduta pomeridiana ha approvato in apertura un ordine del giorno presentato unitariamente ("A sostegno della sottoscrizione e della successiva ratifica della convenzione europea per la prevenzione e la lotta alla violenza sulle donne e la violenza domestica') e una mozione del gruppo FLI per la quale era stata chiesta la procedura d'urgenza ("Criticità della sicurezza in città / conseguente necessità di prevedere maggiori risorse per gli appartenenti alle forze dell'ordine"). Nella fase dedicata alle delibere, l'assemblea ha poi proceduto all'approvazione della modifica d'integrazione dello Statuto comunale.
- Comunicazioni
Il consigliere Giampaolo Zardi è il nuovo presidente del gruppo PdL in Consiglio comunale. Assume l'incarico al posto del collega Luca Cimarelli.
- Ordine del giorno 'Prevenzione e la lotta alla violenza sulle donne e la violenza domestica'
Il Consiglio comunale ha approvato all'unanimità l'Ordine del giorno presentato unitariamente dalla Conferenza dei capigruppo "A sostegno della sottoscrizione e della successiva ratifica della convenzione europea per la prevenzione e la lotta alla violenza sulle donne e la violenza domestica'.
>Consulta il testo completo ordine del giorno convenzione violenza donne.pdf
- Mozione 'Criticità della sicurezza in città'
Con 30 voti a favore dei gruppi FLI, PD, PpF, LeF, PdL, Lega Nord, Misto, Io amo Ferrara (uno contrario: Rif.com. Italiani e due astenuti: IdV, SA) il Consiglio ha approvato una mozione sul tema "Criticità della sicurezza in città / conseguente necessità di prevedere maggiori risorse per gli appartenenti alle forze dell'ordine" presentata dal gruppo consiliare FLI . Dopo l'illustrazione del documenta da parte del consigliere Francesco Rendine (FLI) , nel dibattito sono intervenuti i consiglieri Francesco Levato-LeF (che ha presentato un emendamento - approvato), Giampaolo Zardi (PdL), Liliano Cavallari (Io amo Ferrara), Giovanni Cavicchi (Lega nord), Ruggero Tosi (PD), sindaco Tiziano Tagliani. Per dichiarazioni di voto sono intervenuti i consiglieri Liliano Cavallari (Io amo Ferrara), Francesco Rendine (FLI), Francesco Levato (LeF), Simone Merli (PD), Irene Bregola (Rif. Com.Italiani).
Queste le delibere esaminate
- "Modalità e integrazione degli articoli 1, 4, 6, 14, 27, 29, 33, 41, 60 e 62 dello Statuto del Comune di Ferrara".
La delibera è stata illustrata dal presidente della Commissione Statuto del Consiglio comunale Antonio Fortini. Sono intervenuti i consiglieri Irene Bregola - Rif. com. Italiani (che ha presentato due emendamenti - respinti), Valentino Tavolazzi - Ppf (che ha presentato 3 emendamenti - respinti), Giorgio Scalabrino Sasso-IdV (che ha presentato un emendamento proposto dalla maggioranza - respinto), Francesca Cavicchi (Lega Nord), Valentino Tavolazzi-Ppf (che ha presentato 29 risoluzioni - respinte), Enrico Balestra (PD), Francesco Colaiacovo (PD), Giorgio Scalabrino Sasso (IdV), Enrico Brandani (FLI), Luca Cimarelli (PdL). Per dichiarazioni di voto sono intervenuti i consiglieri Valentino Tavolazzi (Ppf), Francesco Colaiacovo (PD), Simone Merli (PD), Francesco Levato (PdL), Irene Bregola - Rif. com. Italiani, Francesco Levato (LeF), Enrico Brandani (FLI).
La delibera è stata approvata con 33 voti a favore dei gruppi PD, SA, IdV, Rif. com Italiani, FLI, Ppf, Lega Nord, LeF, PdL (1 astenuto Io amo Ferrara).
LA SCHEDA - Sono stati necessari due anni di lavoro per complessive 27 riunioni alla Commissione consiliare per lo Statuto e il Regolamento del Consiglio comunale per elaborare la stesura delle modifiche di diversi articoli dello Statuto comunale, confluite nella delibera approvata oggi dall'Assemblea cittadina. Nel corso dei lavori sono stati presentati alla Commissione dai gruppi consiliari SA, Ppf, Rif. Comunisti italiani, PD e IdV 68 proposte (di queste: 18 sono state approvate e le rimanenti o ritirate o non approvate). Le modifiche riguardano in particolare l'integrazione agli articoli 'Finalità e funzioni' del Comune, i principi che attengono alla non-discriminazione, allo sviluppo di città solidale, al riconoscimento dell'acqua come patrimonio dell'umanità e diritto universale e alla considerazione della rete Internet come struttura essenziale dell'esercizio di cittadinanza.
Sono altre poi le integrazioni apportate volte a consentire una maggiore partecipazione mediante la possibilità di consultazione atti (con conseguente implementazione della procedura informatica a favore dei cittadini) e riguardanti l'attività e l'esistenza del Consiglio delle Comunità straniere. E' stato inoltre adeguato alla normativa corrente l'articolo che si riferisce al Difensore civico, figura che potrà essere istituita tramite convenzione con il Difensore civico della Provincia che assume pertanto la denominazione di 'Difensore civico territoriale'.