AMBIENTE - Domenica 13 aprile 2025 alle ore 9,30 nella golena del Po sull'argine al termine di via Nanetti nella frazione di Francolino
Progetto Posalvamare: ridurre e recuperare i rifiuti plastici nel fiume del Distretto del Po Monitoraggio e Contrasto ai rifiuti plastici
10-04-2025 / Giorno per giorno
Anche il Comune di Ferrara è stato scelto tra i destinatari delle oltre 60 giornate di raccolta di river litter previste dal progetto biennale PoSalvaMare lungo tutto il bacino del Po e
L'appuntamento organizzato dai volontari Plastic Free di Ferrara è per domenica 13 aprile 2025 alle ore 9,30 nella golena del Po sull'argine al termine di via Nanetti nella frazione di Francolino.
Oltre alla pulizia ambientale in stile Plastic Free, avrà luogo anche una catalogazione dei rifiuti raccolti in una zona circoscritta. L'iniziativa ha il patrocinio del Comune di Ferrara
Tutti i cittadini possono partecipare previa iscrizione gratuita al link
https://forms.gle/D8fv9g6y4L7rEF896
(Consigliato portare un paio di guanti non usa e getta e scarpe adatte ad un terreno accidentato).
Il Progetto nel suo insieme prevede non solo raccolte e rendicontazioni dei rifiuti, ma anche ricerca scientifica con monitoraggi satellitari, sistemi di controllo visivo dei rifiuti flottanti, dispositivi di contenimento dei rifiuti e attività di sensibilizzazione.
Un progetto di durata biennale volta alla riduzione, al recupero e al monitoraggio dei rifiuti plastici presenti nel grande Coordinato da ADBPO - l'Autorità di Bacino Distrettuale del Fiume PO - in qualità di capofila
Tra i partner coinvolti le associazioni Plastic Free, Legambiente, enti locali, realtà del territorio e volontari. Le attività comprenderanno numerosi eventi di pulizia, da Torino fino al Delta, insieme a campagne di sensibilizzazione rivolte a oltre 4.000 studenti e più di 200 istituti scolastici.
L'obiettivo non è solo la raccolta dei rifiuti, ma anche la catalogazione e il monitoraggio dei materiali rinvenuti per supportare strategie future volte a contrastare l'inquinamento fluviale.
Il progetto nel suo insieme si avvarrà di tecnologie avanzate per l'analisi e il monitoraggio dei rifiuti, tra cui:
- Smart-cam per il tracciamento dei rifiuti in tempo reale
- Barriere galleggianti per intercettare i materiali flottanti
- Monitoraggi satellitari per mappare i punti critici
Saranno inoltre promosse azioni condivise e linee guida comuni per rafforzare la cultura ambientale nelle comunità locali.
La presentazione ufficiale del progetto si è svolta il 4 aprile presso Porto Urbano - EDIT di Torino, seguita da una dimostrazione pratica di raccolta rifiuti nei Giardini Ginzburg, dove un piccolo team congiunto di Plastic Free e Legambiente ha catalogato i rifiuti trovati: plastica, vetro, mozziconi, carta e numerosi frammenti di plastica.
Il progetto PoSalvaMare è finanziato dal Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) in linea con la missione europea per il ripristino di oceani e acque entro il 2030 "Restore our Ocean and Waters by 2030"
Tra i partner coinvolti:
Università degli Studi di Padova, Consorzio Est Ticino Villoresi, AIPo, Infrastrutture Venete, Achab e le Riserve UNESCO Biodiversity presenti lungo il fiume, tra cui Collina Po - Aree Protette del Po Piemontese e PoGrande MaB UNESCO.
I territori coinvolti:
- Piemonte: Torino, Casale Monferrato
- Lombardia: Milano, Lodi, Mantova, Casarile, Garbagnate Milanese, Paderno Dugnano, Castelnuovo Bocca d'Adda
- Emilia-Romagna: Piacenza, Ferrara, Monticelli d'Ongina
- Veneto: Verona, Ficarolo, Legnago, Adria, Porto Tolle, Gaiba, Fratta Polesine
Un impegno collettivo per il futuro dei nostri fiumi. Grazie a tutte le sinergie, il Progetto Po SalvaMare punta a migliorare la qualità delle acque e a promuovere pratiche sostenibili, così indispensabili nei territorio fluviali e marini.