FESTA DEL LIBRO EBRAICO - Gli appuntamenti di lunedì 19 aprile
Come salvaguardare le memorie ebraiche? Esperti incontrano la presidente di Italia Nostra
16-04-2010 / Giorno per giorno

Impossibile dare un ordine di importanza delle decine di incontri che propone la seconda giornata della Festa del Libro Ebraico Italiano a Ferrara. Lunedì 19 aprile non c'è che l'imbarazzo della scelta. Tra tante, interessanti presentazioni e incontri, uno però risalta. Se non altro che perché in qualche modo propedeutico e collegato alla nascita a Ferrara del MEIS. E' quello previsto alle 17.30 al Ridotto del Teatro Comunale intorno al tema: "Dalla vita al museo: beni culturali ebraici in Italia". Coordinatore dell'assise sarà Daniela Di Castro, Direttrice del Museo Ebraico di Roma e componente il Comitato Scientifico MEIS. Intervengono: Carla Di Francesco (Direttrice Generale MiBAC, Emilia Romagna), Alessandra Mottola Molfino (Presidente Nazionale di Italia Nostra), Michela Zanon (Museo ebraico di Venezia) e Adachiara Zevi (Architetto e storica d'arte, Roma).
Ma se questo incontro può assumere una valenza particolare, sono anche altri che propongono spunti di riflessione e di dibattito non meno importanti. Il programma di questa giornata si presenta infatti particolarmente intenso.
Ad iniziare dall'incontro alle 10, in Sala Estense, dedicato a "Gli Ebrei negli anni del Fascismo", coordinato da Michele Sarfatti (Direttore CDEC, Milano - ComitatoScientifico MEIS) cui intervengono Annalisa Capristo (Centro Studi Americani, Roma), Elisa Signori (Università di Pavia).
[non saranno presenti a causa del blocco dei voli Valeria Galimi (Università di Siena), Marie-Anne Matard Bonucci (Università di Grenoble II)] .
Alle 11.30 al Liceo Classico Ariosto, è in programma un incontro-confronto di grande suggestione: "Essere ebrei in Italia: tre generazioni ne parlano"; intervengono: Amos Luzzatto (già Presidente UCEI, Venezia), Daniel e Shulim Vogelmann (Editori Giuntina, Firenze)
Nuovamente in Sala Estense, ma alle 12, presentazione di "Quest", una nuova rivista della Fondazione CDEC per la storia degli ebrei nella modernità, con Michele Sarfatti, Cristiana Facchini (Università di Bologna), Guri Schwarz (Università di Pisa) e Tullia Catalan (Università di Trieste).
Alle 15,30 al Ridotto del Comunale, confronto su "Presenze ebraiche nella letteratura italiana del Novecento"; intervengono: Alberto Cavaglion (Università di Firenze), Anna Dolfi (Università di Firenze), Piero Pieri (Università di Bologna), Fabio Mangolini (Presidente della Fondazione Teatro Comunale di Ferrara) leggerà testi di Primo Levi, Giorgio Bassani e Carlo Michelstaedter.
In parallelo, il Chiostro San Paolo, dove è allestita la grande libreria specializzata, propone una sequenza di incontri con gli autori e i libri. Alle 10, i riflettori si accenderanno su "A.F. Formiggini, Parole in libertà. Itinerari di storia e memoria". Ne parla la curatrice: Margherita Bai.
Segue Elena Carano che illustra il suo saggio "Persecuzione, deportazione, solidarietà". Sarà poi la volta di "Chone Shmeruk, Breve storia della letteratura yiddish" e a parlarne sarà la curatrice, Laura Quercioli Mincer. Poi Valerio De Cesaris con "Pro Judaeis. Il filogiudaismo cattolico in Italia (1789-1938); Gabriele Rigano "Il caso Zolli. L'itinerario di un intellettuale in bilico tra fedi, culture e Nazioni". A riaprire gli incontri, alle 15, sarà Annalisa Capristo con "L'espulsione degli ebrei dalle accademie italiane" seguita da Gianni Scipione Rossi con "La destra e gli ebrei. Una storia italiana",
Quindi, alle 16.30, per "Libri e autori in dialogo", intervengono Elettra Stimilli, Barnaba Maj, Gianfranco Bonola che presenteranno, rispettivamente, Jacob Taubes, "Il prezzo del Messianesimo. Lettere di Jacob Taubes a Gershom Scholem e altri scritti", " Franz Kafka davanti alla legge" e "Franz Kafka, Das Urteil. Eine Geschichte - La condanna. Una storia" e "Gershom Scholem, Sholem/Shalom. Due conversazioni con Gershom Scholem su Israele, gli ebrei e la qabbalah".
Dopo tanto discutere, l'appuntamento è per le 19 all'aperitivo a San Paolo, con degustazione di cibi ebraici. Nello stesso Chiostro, alle 21, "Ghetto Klezmorim", concerto dei Barbapedana (In caso di maltempo il concerto avrà luogo presso la Sala Estense).
Naturalmente, come per tutta la durata della Festa, continua la proposta di itinerari nella città ebraica e nei luoghi di Giorgio Bassani.
Inoltre, lunedì 19 aprile, così come mercoledì 21 aprile, alle ore 21, presso la Sala Boldini (Via Previati, 18), all'interno della rassegna cinematografica "Bassani e il cinema" curata dal Prof. Alberto Boschi dell'Università di Ferrara, saranno proiettati film ispirati alle opere letterarie di Giorgio Bassani.
Info: Ferrara Fiere Congressi Srl
Tel: 0532 900713
Infoline: 345 2911068
email: info@festalibroebraico.it
web: www.festalibroebraico.it
Testo a cura degli organizzatori