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BIBLIOTECA ARIOSTEA - Giovedì 22 maggio 2025 alle 16:45 conferenza in sala Agnelli e in diretta video sul canale youtube Archibiblio web

"Ugo e Parisina 600 anni dopo": alla scoperta della storia e del mito, con Elena Bianchini Braglia e Roberta Iotti

20-05-2025 / Giorno per giorno

Sarà dedicata a "Ugo e Parisina 600 anni dopo" la conferenza di Elena Bianchini Braglia e Roberta Iotti in programma giovedì 22 maggio 2025 alle 16:45 nella sala Agnelli della biblioteca comunale Ariostea (via Scienze 17, Ferrara), con un excursus sulle biografie dei due amanti e sugli omaggi poetici a loro rivolti. L'incontro sarà moderato da Andrea Marchesi (Biblioteca Ariostea) e sarà aperto da un intervento di Grazia Maria De Rubeis (Dirigente Servizio Biblioteche e Archivi del Comune di Ferrara).

Quello di giovedì 22 maggio è il primo di due appuntamenti (il secondo è in programma per il 29 maggio) a cura della Biblioteca Ariostea per ricordare, a seicento anni di distanza, le vicende che hanno visto protagonisti i due sfortunati giovani alla corte del marchese Niccolò III d'Este.

L'incontro, organizzato in collaborazione con l'Associazione Culturale "Terra e Identità", potrà essere seguito anche in diretta video sul canale youtube Archibiblio web.

LA SCHEDA (a cura degli organizzatori)
Nelle primissime ore di lunedì 21 maggio 1425, nella Torre Marchesana del Castello di Ferrara furono decapitati il diciannovenne Ugo d'Este, figlio illegittimo del marchese Nicolò III, e la ventenne Parisina Malatesti, seconda moglie di Nicolò, rei di essersi amati e congiunti carnalmente. La legge del tempo equiparava l'adulterio riguardante il sovrano al reato di lesa maestà: l'onta non poteva che essere cancellata col sangue. Ricomposti, i corpi dei due principi vennero trasportati nel cimitero a ridosso del campanile della chiesa di San Francesco, lontano dal prestigioso sepolcreto interno della medesima chiesa ove riposavano le spoglie di molti membri di Casa d'Este. La frettolosa cerimonia funebre fu il primo atto di quella damnatio memoriae che, nel proposito del marchese Nicolò, doveva espungere dalla gloriosa genealogia estense l'immagine e le tracce della donna sposata nel febbraio 1418, rendendo oltremodo orfane di ricordi materni le gemelle Lucia e Ginevra, di appena sei anni, unico frutto di quell'unione. In realtà l'amore scandaloso tra matrigna e figliastro non rimase sopito dall'oblio del tempo, come dimostrano gli omaggi tributati nel corso dei secoli dalla letteratura, dal teatro, dalla pittura e dal cinema: al pari di Francesca da Rimini, Giulietta dei Capuleti, Anna Bolena e Beatrice di Tenda, Parisina rientra a pieno titolo nella galleria dei celebri personaggi femminili del passato piegati tragicamente dalla sventura amorosa.

A seicento anni dalla loro morte, la Biblioteca Ariostea vuole ricordare le figure dei due giovani amanti estensi, attraverso due iniziative pubbliche che si prefiggono lo scopo di ripercorrere vicende storiche e fortuna postuma del terribile avvenimento. Il primo (22 maggio) è dedicato alle biografie dei protagonisti, sulla base della documentazione archivistica sopraggiunta e dell'esegesi storiografico-letteraria: dalla novella cinquecentesca di Matteo Bandello agli omaggi poetici di George Byron, Giacomo Leopardi e Gabriele D'Annunzio. Il secondo appuntamento (29 maggio) sarà incentrato sul tema delle arti figurative, ossia la Ferrara del primo Quattrocento vista con gli occhi della marchesa (o meglio "Marchionissa Estensis", come amava scrivere): quindi cicli pittorici allora esistenti, decorazioni di Delizie, sue commissioni; e la Parisina interpretata da pittori, operisti e registi del XIX e XX secolo: da Girolamo Domenichini a Florestano Vancini, passando per Gaetano Donizetti e Achille Funi.

Elena Bianchini Braglia, direttrice della rivista "Il Ducato", si occupa da molti anni di storia estense e, oltre a saggi in Atti e miscellanee, ha pubblicato numerosi volumi di argomento storico e diverse biografie femminili. In particolare, sul periodo estense a Ferrara e per le Edizioni Terre e Identità: Madama Parisina. La protagonista del peccaminoso scandalo estense nella storia e nella letteratura (con Roberta Iotti, 2007); Anna e lo Sfregiato. Una principessa estense nella Francia delle guerre di religione (2009); Le lacrime della Beata. Il miracolo di Beatrice d'Este (2016).
Sul periodo estense a Modena e con lo stesso editore: Adelgonda di Baviera (2003); Maria Beatrice Vittoria. Restaurazione e Risorgimento tra Estensi e Savoia (2004); O regina o santa. Maria Beatrice d'Este l'unica italiana sul trono d'Inghilterra (2005). Con Roberta Iotti ha inoltre collaborato al volume Ritratti impossibili di Dame Estensi, a cura di M. Calzolari ed E. Poltronieri (Edizioni L'Atelier, 2010), opera che attraverso le biografie di tutti i personaggi femminili della casata ripercorre la storia estense dal Medioevo all'Unità d'Italia.  

Roberta Iotti ha pubblicato numerosi contributi di storia estense sia ferrarese che modenese, approfondendo specificamente i rapporti della dinastia degli Este con quelle dei Gonzaga di Mantova e dei Malatesti di Rimini, e studiando in particolare i meccanismi e le finalità della politica matrimoniale nell'ambito delle famiglie signorili italiche. Ha collaborato a diversi volumi di argomento estense, tra cui Laura Martinozzi d'Este fille de France dux Mutinae (Il Bulino, 2009) e Ritratti impossibili di Dame Estensi (Edizioni L'Atelier, 2010). Per le Edizioni Terra e Identità ha pubblicato Rinascimento spezzato. Vita e morte di Anna Sforza d'Este (2006) e Almerico. L'eroe di Casa D'Este (2017). In occasione del quinto centenario della morte di Lucrezia Borgia (1519-2019), per i tipi del medesimo editore, ha curato i volumi miscellanei Incontrando Lucrezia. Luoghi, persone e vicende della Signora del Rinascimento (2019) e Incontrando i Borgia. Luoghi, persone e vicende della famiglia del Rinascimento (2020). Del 2020 è il saggio César. Per un ritratto di Cesare Borgia dai documenti dell'Archivio Segreto Estense (TeI e Amazon Media - EU Editions). 

Il programma completo degli appuntamenti culturali della biblioteca comunale Ariostea di Ferrara alla pagina: http://archibiblio.comune.fe.it

Link diretto al canale youtube Archibiblio web con le dirette e l'archivio delle registrazioni degli incontri: https://www.youtube.com/channel/UC1_ahjDGRJ3MgG45Pxs90Bg

Immagini scaricabili:

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