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CULTURA - Giovedì 29 maggio 2025 alle 17:00 nella sala conferenze del Museo di Palazzo Schifanoia (via Scandiana 27)

Palazzina Marfisa d'Este: presentazione degli interventi di restauro - DOCUMENTAZIONE E FOTO

26-05-2025 / Giorno per giorno

In occasione della conclusione dei lavori di restauro e riallestimento della Palazzina Marfisa d'Este, di corso Giovecca a Ferrara, ci sarà un momento pubblico di presentazione degli interventi fatti. L'incontro è in programma per giovedì 29 maggio 2025 alle 17:00 nella sala conferenze del Museo di Palazzo Schifanoia (via Scandiana 27, Ferrara).

All'iniziativa, organizzata per illustrare alla cittadinanza il lavoro realizzato, interverranno il sindaco Alan Fabbri e l'assessore alla Cultura Marco Gulinelli con i resoconti degli esperti Raffaela Vitale, architetto del servizio Beni Monumentali del Comune di Ferrara, la dirigente del Servizio Musei d'Arte Ethel Guidi, l'architetto della Fondazione Ferrara Arte Lucia Angelini e i conservatori dei Musei d'arte antica Francesca Acqui e Romeo Pio Cristofori.

L'incontro è aperto al pubblico con ingresso libero.

Giornalisti, fotografi, operatori video sono invitati a partecipare

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PALAZZINA MARFISA D'ESTE RIAPRIRÀ AL PUBBLICO IL PROSSIMO 5 SETTEMBRE. UN NUOVO ALLESTIMENTO PER UN'ESPERIENZA DI VISITA ACCESSIBILE ALLA SCOPERTA DELLA MAGNIFICA DIMORA RINASCIMENTALE

Ferrara, 29 maggio 2025 - Il prossimo 5 settembre, dopo importanti interventi di consolidamento strutturale, di adeguamento impiantistico e riallestimento museale, sarà restituita alla città Palazzina Marfisa d'Este.

Il progetto, ideato e coordinato dal Servizio Beni Monumentali, dal Servizio Musei d'Arte e dalla Fondazione Ferrara Arte, di concerto con la competente Soprintendenza, ha avuto come obiettivo la valorizzazione del complesso storico, preservandone l'identità architettonica e decorativa ed adeguando gli spazi alle esigenze di conservazione e fruizione contemporanea. 

Si tiene oggi, a Palazzo Schifanoia, la conferenza pubblica di presentazione dei lavori eseguiti, per un importo di oltre € 1.170.000 e del nuovo percorso museale in corso di allestimento costato circa 170.000 euro.

Durante il periodo di chiusura dello storico edificio sono stati effettuati, in accordo con BPER, proprietaria della collezione, interventi di manutenzione e restauro sugli arredi storici e sulle opere d'arte (dipinti, sculture, strumenti musicali, etc.) per un importo complessivo di quasi € 147.000 euro di fondi comunali.

Il nuovo allestimento presentato rispetterà la stratificazione storica dell'edificio e le tracce lasciate dalle trasformazioni novecentesche, in particolare quelle promosse da Nino Barbantini, grande protagonista della musealizzazione della Palazzina negli anni trenta. La narrazione del percorso museale offrirà al pubblico nuovi contenuti con un'attenzione particolare all'accessibilità e alla comprensione del ricco patrimonio esposto. Particolarmente efficaci le soluzioni concepite per il superamento delle barriere architettoniche, ma anche sensoriali, con soluzioni che, senza alterare il contesto monumentale, permetteranno una visita più inclusiva per il pubblico.

Il riallestimento museale, inoltre, valorizzerà le collezioni civiche, costruendo un percorso che accompagnerà il visitatore alla scoperta di dipinti, arredi, ceramiche e oggetti d'epoca, in un armonioso dialogo tra il progetto originario di Barbantini e nuovi apparati espositivi. 

Il risultato sarà un itinerario suggestivo e coinvolgente, capace di raccontare la storia dell'edificio e della sua evoluzione nel tempo, valorizzando la collezione storica in dialogo, per la prima volta, con ulteriori oggetti facenti parte delle raccolte numismatiche e ceramiche, sia dei Musei d'Arte Antica che della Fondazione Estense. Protagonista della vita culturale ferrarese tra la fine del Cinquecento e i primi del Seicento, Marfisa d'Este fu una donna di straordinario carattere e cultura: raffinata, colta e aperta alle arti; la sua dimora rimane  uno dei luoghi più significativi della memoria cittadina. Con questo progetto, la Palazzina torna a essere non solo scrigno di storia, ma anche spazio vivo e accogliente, restituito alla comunità in tutta la sua bellezza.

"Palazzina Marfisa d'Este tornerà presto visitabile, e sarà solo il primo di una serie di musei a Ferrara che nei prossimi mesi e anni saranno restituiti, finalmente modernizzati, alla comunità e ai turisti. La volontà è stata quella di valorizzare al meglio questo spazio museale importante per la storia della nostra città. Si è lavorato per rendere Palazzina Marfisa accessibile, in linea con gli standard espositivi attuali senza alterare l'essenza originaria dell'allestimento curato da Nino Barbantini nel 1938. L'obiettivo è creare un museo dinamico che celebri la storia della Palazzina e la figura di Marfisa d'Este, rendendo le visite più coinvolgenti e finalmente accessibili per tutti", è il plauso del sindaco Alan Fabbri.

"Sono questi anni importanti per lo straordinario patrimonio artistico della nostra città - sottolinea l'assessore alla Cultura Marco Gulinelli -  i lavori post sisma hanno comportato chiusure dolorose ma le riaperture, come quella di Schifanoia, restituiscono alla città,  musei completamente rinnovati, con nuovi allestimenti che consentono la migliore valorizzazione delle collezioni, con un'attenzione specifica all'accessibilità largamente intesa. Dopo Palazzina Marfisa saranno riaperti il Museo del Risorgimento e della Resistenza ed il complesso di Palazzo Massari; i cantieri proseguono, con le loro complessità, e nel frattempo si lavora sui restauri, le digitalizzazioni e sulla creazione di nuovi percorsi espositivi. Al termine del 2026 Ferrara potrà contare su una rete museale straordinaria che, insieme alle mostre temporanee di Palazzo dei Diamanti, offrirà a cittadini e turisti, sempre nuove opportunità di visita a questa meravigliosa città, inserita nella lista del patrimonio mondiale dell'UNESCO da 30 anni".

(A.Rossi - Comunicazione istituzionale - Staff del Sindaco)

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