Non si ferma l'impegno del Corpo di Polizia Locale per contrastare la compravendita di sostanze stupefacenti: due distinti interventi hanno infatti portato al sequestro di sostanze stupefacenti e alla denuncia di uno spacciatore abituale.

Fermi in via Porta Catena all'altezza della rotatoria con via Canapa, gli agenti - impegnati in un servizio antidroga in abiti civili a bordo di auto civetta - hanno notato un giovane di origine africana che, percorrendo in bicicletta la pista ciclabile, si dirigeva verso il parcheggio privato al civico 83 dove lo attendeva una ragazza. I due si sono avvicinati e il ciclista ha ceduto una dose di stupefacente alla giovane, estraendola dalla bocca e consegnandola in cambio di denaro. Dopo lo scambio, lo spacciatore, uomo di origine africana con barba e capelli molto corti, si è allontanato verso via Bianchi mentre l'acquirente ha imboccato via Canapa.

Gli uomini della Locale hanno proceduto al fermo della ragazza, qualificandosi e chiedendo conto di quanto osservato. La giovane ha estratto dalla tasca anteriore destra dei pantaloni la dose appena acquistata, contenuta in un pallino avvolto con cellophane termosaldato. La sostanza è stata pesata con bilancino di precisione e analizzata con kit speditivo MMC International, risultando positiva al test per cocaina. Il materiale è stato sequestrato e depositato presso il comando, mentre alla ragazza è stata contestata la violazione amministrativa prevista dall'articolo 75 del DPR 309/90.

"Anche se passano inosservati perché in abiti civili, i nostri agenti sono impegnati quotidianamente sul territorio nella strategia di contrasto allo spaccio che abbiamo messo in campo in questi anni e che porta i suoi frutti - ha commentato l'assessore comunale alla Sicurezza Cristina Coletti. "Il Comando continua a lavorare capillarmente per garantire la sicurezza dei cittadini e contrastare il degrado nelle zone più sensibili della città. È importante, tanto quanto gli spacciatori, fermare e segnalare gli assuntori, perché senza domanda non esisterebbe offerta. Ogni acquirente alimenta direttamente il mercato della droga e contribuisce a sostenere le reti criminali che operano sul territorio. Inoltre, la segnalazione permette di attivare percorsi di recupero e assistenza per chi ha problemi di dipendenza, trasformando un momento punitivo in un'opportunità di aiuto. Contrastare solo l'offerta senza agire sulla domanda sarebbe come combattere un incendio ignorando le fonti di innesco: un approccio parziale e inefficace che non risolve il problema alla radice".

Nella seconda operazione il Nucleo Anti Degrado e le Unità Cinofile della Polizia Locale Terre Estensi sono intervenuti in via Cattaneo, fermando in flagranza di reato uno spacciatore nigeriano già noto alle forze dell'ordine per la sua attività nella zona. L'uomo, identificato come A.S., cittadino nigeriano di 29 anni regolare sul territorio, è stato colto mentre cedeva cocaina a un giovane italiano. Gli agenti hanno sequestrato la dose e i 50 euro incassati per la vendita.

La verifica dei precedenti di polizia attraverso fotosegnalamento ha evidenziato che il soggetto era già stato coinvolto in episodi analoghi, con una denuncia per lesioni nel 2016 e una condanna per spaccio di sostanze stupefacenti nel 2020, confermando la sua attività abituale nel traffico di droga nella zona.

(Comunicazione a cura dell'Assessorato alla Sicurezza del Comune di Ferrara)

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