BIBLIOTECA ARIOSTEA - Venerdì 13 giugno 2025 alle 17 incontro con l'autrice in sala Agnelli e in diretta video sul canale youtube Archibiblio web
In sala Agnelli il "Diario spettinato di una mancata Principessa" firmato da Debora Bruni
11-06-2025 / Giorno per giorno

Sono raccontati in modo scanzonato e ironico gli episodi di vita quotidiana che compongono il libro di Debora Bruni (Faust Edizioni, 2025, collana dell'umorismo 'I Giocondi') dal titolo "Diario spettinato di una mancata Principessa" che venerdì 13 giugno 2025 alle 17:00 sarà presentato nella sala Agnelli della biblioteca comunale Ariostea (via Scienze 17, Ferrara), nel corso dell'ultimo appuntamento culturale della stagione, prima della pausa estiva.
Dialogherà con l'autrice: Gian Pietro Zerbini (giornalista e prefatore del libro).
L'incontro, a cura di Faust Edizioni, potrà essere seguito anche in diretta video sul canale youtube Archibiblio web.
LA SCHEDA (a cura degli organizzatori)
«Sarà anche una mancata Principessa, ma Debora Bruni mantiene con i suoi lettori un vero dialogo da fiaba moderna. Aprendo questo libro, scritto con anima, testa e cuore, si trovano spunti di vita quotidiana che sembrano un diario alla Bridget Jones, per il modo scanzonato e autoironico con cui la protagonista si descrive, comprese le immancabili e ben rimarcate figure barbine.
Si scorgono durante la lettura alcune parole strane ma comprensibili per noi gente di pianura, perché tramandate nel tempo, che non si trovano in nessun vocabolario, ma che sono tuttavia una perfetta sintesi tra italiano e ferrarese. Uno slang da palude. Buona parte di questi racconti non ha nulla da invidiare ai monologhi di Teresa Mannino a "Zelig" o di Luciana Littizzetto a "Che tempo che fa", linguaggio a tratti ruvido ma efficace per descrivere i tic e le nevrosi di una società che ha perso molto il senso della convivialità» (Dalla prefazione di Gian Pietro Zerbini).
Debora Bruni nasce a Ferrara il 15 ottobre 1970. Diplomatasi all'Istituto Magistrale "Giosuè Carducci", lavora dapprima come programmatrice e formatrice informatica per poi immolarsi al mondo dei trasporti pubblici, da "autistessa" a impiegata proprio nell'ufficio che pianifica i turni dei conducenti: una sorta di contrappasso dantesco. Dopo aver pubblicato una settantina di cronache e reportage delle stravaganti peripezie lavorative per il bimestrale 'Nuovo Informatore', voce ufficiale del circolo dopolavoro "Cooperativa Giuseppe Dozza A.T.C.", nel 2013 pubblica parte di questi testi nel libro d'esordio Linea Circolare, primo titolo della collana umoristica 'I Giocondi' di Faust Edizioni. Di queste parole di Italo Calvino ha fatto il proprio motto di vita: «planare sulle cose dall'alto, non avere macigni sul cuore».
► Il programma completo degli appuntamenti culturali della biblioteca comunale Ariostea di Ferrara alla pagina: http://archibiblio.comune.fe.it
Link diretto al canale youtube Archibiblio web con le dirette e l'archivio delle registrazioni degli incontri: https://www.youtube.com/channel/UC1_ahjDGRJ3MgG45Pxs90Bg
Immagini scaricabili:
