POLITICHE SOCIOSANITARIE - Martedì 24 dalle 19 al Campo Scuola, in sinergia tra Terra Ferma Odv e Atletica Estense. Ass. Coletti: "Momento di comunità che va oltre la competizione"
L'inclusione sociale scende in pista nel 19° trofeo in memoria di Gianluca Maestri
18-06-2025 / Giorno per giorno

Una manifestazione che si consolida, basata sull'inclusione delle persone con disabilità. Martedì 24 giugno dalle 19, presso il campo scuola di via Porta Catena, i ragazzi dell'associazione Terra Ferma Odv tornano in pista con la 19a edizione del Trofeo Gianluca Maestri, una gara di getto del peso promossa dall'associazione nell'ambito del Ferrarameeting 2025, grazie alla sinergia con Atletica Estense. L'evento è in memoria di Gianluca Maestri, uno dei ragazzi di Terra Ferma Odv, scomparso nel 2002 dopo una breve ma intensa malattia. A sfidarsi nella disciplina di getto del peso saranno i ragazzi con disabilità assistiti da Terra Ferma, che sono tutti inseriti in percorsi lavorativi presso le aree verdi della città e della provincia.
L'iniziativa è stata illustrata, nel corso di una conferenza stampa svoltasi in residenza municipale mercoledì 18 giugno 2025, dall'assessore alle Politiche Sociosanitarie del Comune di Ferrara Cristina Coletti insieme alla presidente dell'associazione Terra Ferma Odv Malvina Zanella Montanari.
"Il Trofeo Gianluca Maestri - spiega l'assessore alle Politiche Sociosanitarie del Comune di Ferrara, Cristina Coletti - è un momento di comunità e di condivisione. Il trofeo va oltre la competizione sportiva e rappresenta una forma di vera inclusione. Vedere sfidarsi, ma soprattutto divertirsi, i ragazzi con disabilità ci ricorda quanto lo sport possa essere un veicolo di inclusione, e ci spinge a strutturare sempre di più percorsi di autonomia, portati avanti sinergicamente da istituzioni, famiglie e realtà sociali. L'iniziativa è giunta alla 19a edizione grazie all'instancabile impegno della presidente di Terra Ferma Odv Malvina Zanella e dei suoi collaboratori, che da più di 25 anni stanno lasciando tracce importanti sul territorio, grazie alle progettualità volte ad inserire le persone più fragili nella vita sociale e lavorativa della comunità. Un plauso anche all'Atletica Estense, che si contraddistingue per la sensibilità sociale che permette, ogni anno, lo svolgimento del trofeo".
La prima edizione del Trofeo Gianluca Maestri risale al 2003, già allora con il supporto dell'Atletica Estense, la cui collaborazione prevedeva l'inserimento dei ragazzi seguiti da Terra Ferma negli allenamenti della società. Da allora la sinergia non si è mai interrotta e ogni anno si sviluppa con tanti momenti sociali, tra cui le feste di Natale che rappresentano un momento di confronto reciproco.
"L'integrazione sociale - dichiara Malvina Zanella Montanari, presidente di Terra Ferma Odv - delle persone con disabilità intellettiva resta l'obiettivo principe di manifestazioni ed eventi quali il Trofeo Gianluca Maestri -. In tutti questi anni abbiamo trovato grande aiuto nell'Atletica Estense, che ci sostiene da sempre. Grazie alla loro sensibilità, e allo scambio costante con le associazioni, si è creato un clima che ha favorito e continua a favorire l'avvio di progetti per giovani e adulti con disabilità complesse, ma desiderose e motivate a vivere esperienze significative e a sperimentare le autonomie".
Di anno in anno il trofeo è cresciuto, e ha visto la partecipazione dei migliori specialisti del getto del peso nazionale. "Durante il Trofeo Maestri - aggiunge Stefano Berveglieri, presidente dell'Atletica Estense - i ragazzi diventano veri atleti, senza differenza. Saranno consegnate loro le medaglie e quando salgono sul podio per ritirare la coppa è sempre un momento straordinario".
Gli atleti del Trofeo Maestri sono allievi, stagisti e dipendenti con disabilità inseriti nella cooperativa sociale "La Città Verde" e lavorano, attraverso progetti individuali, presso spazi verdi pubblici e in aree private, in città e in provincia, nella manutenzione del verde, nell'igiene ambientale, negli arredi urbani, nello smaltimento dei rifiuti, nell'agricoltura sociale urbana.
Gli occupati sono 24 ragazzi - 19 a Ferrara e 5 nei comuni dell'Alto Ferrara - nel progetto socio-occupazionale promosso da Terra Ferma.
Nella mission dell'Odv, infatti, il lavoro rappresenta, per queste persone, un grande valore, un laboratorio di sviluppo delle capacità, di comprensione dei processi e delle strategie che lo caratterizzano.
Nella foto principale, da sinistra: Cristina Tomasi (socia di Terra Ferma Odv); Malvina Zanella Montanari (presidente di Terra Ferma Odv); Cristina Coletti (assessore alle Politiche Sociosanitarie del Comune di Ferrara); Luciana Tomasi (vicepresidente Terra Ferma Odv); Stefano Berveglieri (presidente della società Atletica Estense)
Immagini scaricabili:



