Il trasporto sociale dell'Associazione Volontari Protezione Civile di Ferrara (Avpc), servizio di grande supporto per i cittadini più fragili, si consolida grazie alla generosità della comunità. Per i prossimi due anni, infatti, i 40 addetti al servizio potranno continuare ad utilizzare un mezzo - dotato di sollevatore per renderlo accessibile anche alle persone con disabilità -, donato nell'ambito de "I Progetti del Cuore", organizzazione che sul territorio ferrarese ha raccolto i contributi di oltre 30 partner - tra aziende ed esercizi commerciali- , che con il loro gesto hanno consentito di mantenere attiva una progettualità strategica per Avpc e per i cittadini che ne beneficiano. Il pulmino è stato consegnato questa mattina ai piedi dello scalone municipale. L'iniziativa è stata supportata dall'Assessorato alle Politiche Sociosanitarie del Comune di Ferrara. Oltre al mezzo, "I progetti del Cuore" ha donato ai volontari 1500 euro per sostenere le spese ad esso collegate.

"Questo giorno è importante - dice l'assessore comunale alle Politiche Sociosanitarie Cristina Coletti - perché sancisce la prosecuzione dell'attività di trasporto sociale, svolta con grande dedizione da 40 volontari della nostra Protezione Civile che lo scorso anno hanno percorso sul territorio comunale quasi 30mila chilometri. Non sorprende che oltre 30 sponsor si siano uniti a questo progetto, confermando che Ferrara è una città di cuore, che non rimane insensibile davanti alle necessità dei cittadini più fragili. Essere caratterizzati da sensibilità sociale non va mai dato per scontato, ma va sempre sottolineato. Grazie a chi non manca mai di pensare ai cittadini più svantaggiati e grazie ad Avpc, che con i suoi volontari è sempre al fianco della popolazione. Come Comune non faremo mai mancare il nostro supporto per fare sistema e offrire opportunità efficaci per rispondere alle esigenze della nostra comunità".

"Desidero ringraziare di cuore tutte le imprese e gli imprenditori che hanno reso possibile la continuità di questo progetto, offrendo un supporto concreto a chi ne ha più bisogno - ha aggiunto il Presidente di Avpc Stefano Pesci -. Durante lo scorso anno, 40 volontari hanno dedicato il loro tempo a questo servizio, realizzando oltre mille trasporti tra Ferrara e i comuni limitrofi. Ma oltre ai numeri c'è molto di più: questo non è semplicemente un servizio di trasporto per persone fragili, è un'esperienza che arricchisce profondamente anche noi volontari dal punto di vista umano". Istituito nel 2022, il servizio di trasporto sociale dell'Avpc è passato infatti dai 300 viaggi del primo anno agli ai 1140 del 2024, per un totale di 30mila  chilometri percorsi. Nell'anno solare in corso, fino a maggio 2025, i servizi sono 500, in media con il 2024 ma con il chilometraggio in leggero aumento.

"Il servizio dell'Avpc si è affermato nel tempo come un punto di riferimento essenziale per il trasporto delle persone più fragili del territorio. Siamo davvero orgogliosi di mettere a disposizione i nostri mezzi per una realtà che svolge un lavoro così prezioso, reso possibile anche grazie al costante supporto dell'assessore Coletti e di tutta l'Amministrazione comunale" ha concluso Fabio Machetti, referente di I Progetti del Cuore.

Il servizio può essere attivato per accompagnare le persone fragili, anziane o con disabilità, sole o in compagnia dei caregiver familiari verso i luoghi in cui vengono svolte visite specialistiche, analisi di laboratorio o vaccinazioni.

Per richiedere il servizio di trasporto sociale, contattare il numero 3517406668 (è gradito SMS o WhatsApp, attendere poi il ricontatto di un operatore) con almeno 3 giorni di anticipo rispetto alla data di richiesta tuttavia è consigliabile effettuare la richiesta con largo anticipo -. L'operatore procederà a ricontattare il richiedente entro 12-24 ore lavorative.

Nella foto di gruppo l'assessore Cristina Coletti insieme al presidente di Avpc Stefano Pesci, un gruppo di volontari di Avpc e le rappresentanze di alcuni partner. Nell'altra l'assessore Coletti insieme a Stefano Pesci

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