Coinvolti nel piano di rimozione ampie porzioni del territorio cittadino
Da giovedì 22 aprile interventi di 'pulizia' delle biciclette in sosta irregolare
20-04-2010 / Giorno per giorno

Restituire agli spazi cittadini e al servizio di sosta per biciclette la piena funzionalità. E' questo lo scopo dell'operazione di rimozione di biciclette ritenute rottami e in stato di abbandono iniziata il 18 marzo scorso in diverse rastrelliere del territorio e che proseguirà, a partire da giovedì 22 aprile, con il prelievo delle biciclette in sosta irregolare, parcheggiate al di fuori delle rastrelliere, addossate ad elementi di arredo urbano o di segnaletica stradale o di impianti di illuminazione in attuazione dell'art. 15 del Codice della Strada. Gli ambiti cittadini interessati dalla questa fase di 'bonifica' riguardano entrambi i fronti della Stazione ferroviaria, via del Lavoro, viale Costituzione, via Felisatti, corso Piave, piazzale Castellina, via S.Giacomo, via Cassoli tratto ASL, via Azzo Novello, Leopardi, S.Maria degli Angeli, aree limitrofe all'Ospedale S. Anna e alle sedi dell'Università (vie Savonarola, Voltapaletto, Ghiara, Fossato di Mortara, Saragat, Ercole I d'Este, Guarini, Arianuova), il parcheggio Centro Storico.
L'intervento che partirà nella mattinata di giovedì 22 aprile è stato preceduto da un'informazione allargata e capillare rivolta ai proprietari di biciclette parcheggiate nelle zone interessate e fa parte di un piano complessivo - messo a punto dal settore Opere Pubbliche e Mobilità del Comune di Ferrara in collaborazione con Circoscrizione 1, Ferrara Tua, Consorzio Impronte sociali operazione RiCicletta - teso a coinvolgere via via tutte le postazioni di deposito cicli della città. Attraverso passaggi graduali e il prelievo dalle rastrelliere delle biciclette abbandonate e di quelle in sosta irregolare, si punta infatti a ridisegnare l'intera organizzazione della sosta dei cicli all'interno del perimetro urbano.
L'opera di rimozione è stata nuovamente affidata al Consorzio "Impronte Sociali" nell'intento di rispondere da un lato alla necessità dell'Amministrazione comunale di dare attuazione a programmi di mobilità sostenibile e dall'altro di dar seguito alla cosiddetta "Operazione RiCicletta", che ha favorito il recupero e il riutilizzo di mezzi ancora funzionati e il loro noleggio o vendita. Una scelta che favorisce poi il reinserimento sociale e professionale di persone svantaggiate che concorrono con la loro opera alla realizzazione di programmi di potenziamento dell'uso della bicicletta e ad iniziative culturali collegate al recupero e riutilizzo dei mezzi abbandonati, in rete con altre realtà del territorio.
Le biciclette rimosse, con eventuale taglio delle serrature, saranno corredate di verbale con descrizione dei veicoli e documentazione fotografica e verranno trasportate e stoccate nel deposito comunale di via Darsena 132. Il recupero dei veicoli da parte dei legittimi proprietari sarà possibile, previa dimostrazione dell'effettivo titolo di proprietà (consegna della chiave del lucchetto), il martedì dalle 9 alle 12 e il venerdì dalle 14 alle 17.