GIOSTRA DEL BORGO - L'edizione 2012 apre all'insegna della scoperta del passato con uno sguardo alle realtà sportive
L'Ippodromo di Ferrara tra sport e storia
07-06-2012 / Giorno per giorno
Sarà dedicato alla storia e al ruolo sportivo dell'Ippodromo comunale di Ferrara l'incontro di apertura della Giostra del Borgo 2012 in programma giovedì 7 giugno alle 21 nel giardino interno dello stesso Ippodromo. L'iniziativa, organizzata dall'Associazione Fidapa in collaborazione con la Contrada San Luca, sarà introdotta da Paola Peruffo, presidente della sezione ferrarese dell'associazione e vedrà gli interventi dell'Assessore comunale Deanna Marescotti e del responsabile dell'Ufficio Ricerche Storiche del Comune di Ferrara Francesco Scafuri. Quest'ultimo, avvalendosi di una serie di immagini d'archivio in gran parte inedite, ripercorrerà lo sviluppo storico-urbanistico del quartiere di via Bologna dal Medioevo ai giorni nostri, con particolare riferimento alle vicende legate all'Ippodromo.
La Giostra del Borgo è organizzata dalla Contrada San Luca, con il patrocinio del Comune di Ferrara e proseguirà fino al 24 giugno prossimo (www.giostradelborgo.it)
Il programma:
Giovedì 7 giugno alle 21, nell'ambito della Giostra del Borgo 2012 (Ippodromo comunale di Ferrara)
Incontro pubblico: 'L'Ippodromo di Ferrara tra sport e storia'
Introduce Paola Peruffo (presidente Fidapa, sezione di Ferrara)
Intervengono:
- Deanna Marescotti (Assessore alle Attività produttive del Comune di Ferrara)
- Francesco Scafuri (responsabile dell'Ufficio Ricerche Storiche del Comune di Ferrara), 'L'Ippodromo nello sviluppo storico-urbanistico di via Bologna'
LA SCHEDA
L'Ippodromo comunale fu realizzato dal 1928 al 1929. In quel periodo gli stalloni, che in precedenza si trovavano presso l'ex convento di San Nicolò (nella zona medievale di Ferrara), furono alloggiati nelle nuove scuderie. L'edificio principale è caratterizzato da un'architettura sobria ed armoniosa nella sua semplice simmetria, con qualche pregevole elemento decorativo, caratteristiche che accomunano anche altre costruzioni dell'epoca.
Fino a poco tempo fa il complesso era destinato alle corse dei cavalli e a "Centro Regionale Incremento Ippico", mentre oggi è divenuto un luogo frequentatissimo dai cittadini per attività sportive e di svago. Ospita, inoltre, il Centro Equestre Le Coccinelle e l'ANFFAS con un progetto speciale di ippoterapia.
L'Ippodromo si trova fuori dalle mura della città, nel popoloso quartiere di via Bologna, che ha avuto il suo massimo sviluppo a partire dagli anni Sessanta del secolo scorso. Nonostante le trasformazioni urbanistiche operate nel tempo, nella zona rimangono tuttavia altri edifici di pregio, basti pensare al complesso ottocentesco della villa Revedin (oggi scuola Ercole Mosti) e al grande Foro Boario, progettato dall'ingegnere ferrarese Carlo Savonuzzi e realizzato dal 1929 al 1930.