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martedì, 07 ottobre 2025.

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POLITICHE SOCIOSANITARIE - Convegno 11 ottobre 2025. Ass. Coletti "Esercizio Vita prosegue l'opera di diffusione della conoscenza su temi che toccano la sanità, le politiche sociali, le famiglie"

"La gestione del dolore cronico": a Ferrara specialisti a confronto per parlare di "Approcci multidisciplinari per il benessere del paziente"

07-10-2025 / In primo piano

Diverse discipline mediche a confronto per un unico tema "La gestione del dolore cronico". Questo l'argomento del convegno organizzato da Esercizio Vita per sabato 11 ottobre 2025, alle 9:00, nella Sala Conferenze di CNA Ferrara (via Caldirolo 84), con il patrocinio, tra gli altri, del Comune di Ferrara.

Oltre ai medici di medicina generale, con cui il paziente ha un primo e continuativo approccio, interverranno: ortopedici, anestesisti, fisioterapisti, reumatologi, psicologi e chinesiologi, per parlare, come suggerisce il sottotitolo dell'incontro, di "Approcci multidisciplinari per il benessere dei pazienti". Il tema del dolore cronico sarà infatti analizzato sotto divers prospettive: diagnosi, trattamenti farmacologici e non farmacologici, riabilitazione fisica, approcci psicologici e prescrizione di esercizio fisico adattato, prendendo in considerazione tutte le fasce d'età a partire da quella adolescenziale.

Il programma e le finalità del convegno, aperto liberamente a tutti i cittadini interessati, sono stati illustrati oggi, 7 ottobre 2025, in conferenza stampa, nella residenza municipale di Ferrara, dall'assessore comunale alle Politiche Sociosanitarie Cristina Coletti, intervenuta assieme al presidente e al vicepresidente di Esercizio Vita Luca Pomidori e Michele Felisatti

"Esercizio Vita - ha dichiarato l'assessore Cristina Coletti - prosegue con un'opera di diffusione della conoscenza su temi che toccano il Servizio Sanitario Nazionale, le politiche sociali, le famiglie. Pochi mesi fa ha affrontato il tema della cronicità della malattia, ora del dolore cronico. Non mi stanco di ripetere che non c'è sensibilizzazione, non c'è programmazione dei servizi senza consapevolezza e informazione supportate da evidenze scientifiche. Migliorare la qualità della vita di chi ne soffre, è la prima forma di prevenzione". 

L'obiettivo, come spiegato da Luca Pomidori e Michele Felisatti, è "analizzare il dolore cronico dal punto di vista della diagnosi, dei trattamenti farmacologici e non farmacologici, della riabilitazione, della prescrizione di esercizio fisico adattato", da intendersi come farmaco naturale, quindi non alternativo e/o sostitutivo di quello tradizionale per migliorare la propria condizione fisica e psicologica. Non a caso nel titolo viene evocato il concetto di benessere e nel corso dell'evento si parlerà di concetti chiave come: evidenze scientifiche, dialogo tra figure professionali, divulgazione alla popolazione. Il dolore cronico, come spiegato ancora da Luca Pomidori e Michele Felisatti, "riduce la qualità della vita, influenza le relazioni sociali e lavorative, può portare all'isolamento e alla depressione" Sintomo principale di una serie di patologie, da quelle oncologiche a quelle degenerative, "il dolore cronico impatta sulla quotidianità dei pazienti, che hanno necessità di un approccio integrato". Così come impatta sui costi e sulle prestazioni del Servizio Sanitario Nazionale.   

Ad aprire l'evento, sabato 11 ottobre, sarà l'assessore comunale Cristina Coletti, seguita da Nicoletta Natalini, Direttore Generale Ausl, e Bruno Di Lascio, Presidente Ordine dei Medici. Previsti i contributi di Rita Marchi (Medico di Medicina Generale,  "I dubbi del MMG e le risposte che vorrebbe avere dagli specialisti"), Gaetano Caruso (Ortopedico, "Low back pain: quando ricorrere alla chirurgia?"),  Armando Cervini (ortopedico, "Cosa l'ortopedico non dovrebbe fare), Giovanni Ciancio (Reumatologo, "La fibromialgia : una malattia con caratteristiche precisa o un grande contenitore per il dolore cronico?"), Giuseppina Vozza (Anestesista,"Attaccare su più fronti per vincere: collaborazione tra specialisti e medicina alternativa"), Andrea Baroni (Fisioterapista. "Le difficoltà nel gestire i pazienti con dolore cronico"), Piero Fumarola (Chinesiologo,"Gestire il dolore del movimento con il movimento: una bella sfida"), Stefano Tugnoli (Psichiatra, Danno anatomico o funzionale: siamo sulla giusta strada?". Farà da moderatrice la giornalista Camilla Ghedini.

L'incontro è aperto alla cittadinanza, a ingresso gratuito. 
Sono previsti crediti ECM per il personale sanitario. 

Per iscrizioni utilizzare il modulo disponibile qui e con link sulla locandina in allegato.

Per info: info@eserciziovita.it - 3455984607

LA SCHEDA a cura degli organizzatori
Il dolore cronico 

Il dolore cronico è un dolore persistente oltre il periodo normale di guarigione. E' definito tale se si protrae per oltre 3 mesi. Artrite, fibromialgia, emicrania, mal di schiena, costituiscono una condizione a lungo termine. Ci sono tre categorie di dolore cronico: Dolore neuropatico: si riferisce al danno nervoso. Dolore nocicettivo: chiama in causa i nocicettori (recettori nervosi) che si attivano quando si verifica uno stimolo lesivo e continuano ad inviare messaggi di dolore anche dopo che la lesione è guarita. Dolore idiopatico:  non ha alcuna causa apparente di fondo. Di dolore cronico soffrono in Italia circa 10 milioni di adulti, 6 milioni di donne e 4 di uomini. Cause: malattia primaria, trauma, interventi chirurgici, artrite, fibromialgia, diabete, malattia oncologica.  Il 13 per cento delle persone con dolore cronico presenta sintomi depressivi. In caso di cancro il dolore cronico può verificarsi a causa della malattia o del trattamento per curarla. Nel trauma, ad esempio chirurgico, un incidente a livello dei tessuti può causare dolore cronico. Malattie del sistema nervoso somatosensoriale: possono causare dolore neuropatico periferico e centrale. Dolore muscolo-scheletrico secondario: una malattia latente in un altro sito può causare dolore cronico alle ossa, alle articolazioni e ai tendini. 

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