Comune di Ferrara

giovedì, 09 ottobre 2025.

Dove sei: Homepage > Lista notizie > Inizia “Fermate di Confronto”, processo partecipato dedicato all'interramento della ferrovia

OPERE PUBBLICHE - Vicesindaco Balboni: "Dopo un anno di dialogo costante, parte la progettazione. Fondamentale la partecipazione di tutti i residenti"

Inizia “Fermate di Confronto”, processo partecipato dedicato all'interramento della ferrovia

07-10-2025 / Giorno per giorno

Martedì 7 ottobre - Presentato ieri dal vicesindaco con delega alle Opere Pubbliche Alessandro Balboni, presso il centro di promozione sociale la Rivana, "Fermate Di Confronto" il percorso partecipato che accompagnerà la progettazione dell'area dell'attuale cantiere dell'interramento della ferrovia di via Bologna. Ieri davanti a 130 residenti lo Studio PLAM, a cui il Comune di Ferrara ha affidato l'incarico, ha illustrato quali saranno le fasi del processo partecipato.

"È stata un'occasione importante - spiega il vicesindaco con delega alle Opere Pubbliche Alessandro Balboni - per illustrare nel dettaglio come e quando avverrà la progettazione condivisa. Come avevamo annunciato prima dell'estate, a seguito del dialogo instaurato con tutti i residenti e i comitati delle vie coinvolte, abbiamo deciso di finanziare questo processo partecipato proprio per recepire le problematiche e le proposte di tutti i residenti, con l'obiettivo di ottenere una progettazione che sappia fare sintesi di tutto ciò che abbiamo raccolto in questo anno di confronto".

Il processo partecipato "Fermate Di Confronto" si articolerà in vari step, partendo dalla mappatura dei bisogni dei residenti e dei flussi di utilizzo delle aree attraverso un questionario (compilabile sia in formato cartaceo, presso il centro sociale "Rivana garden" sia in formato digitale tramite qr code). In questa fase, i designer dello Studio PLAM inoltre condurranno delle interviste, via per via, casa per casa, raccogliendo i dati e organizzando i tavoli tematici di confronto e le successive attività di progettazione condivisa. L'attività di progettazione partecipata si concluderà a Gennaio 2026, mese in cui verrà consegnato all'amministrazione il documento finale con tutte le proposte dei residenti.

Questo processo è l'ulteriore passo di un percorso di dialogo e di confronto costante iniziato dal vicesindaco Balboni nel 2024, che ha dato luogo ad incontri pubblici e alla creazione di uno sportello dedicato alle segnalazioni e alle problematiche dei residenti. Proprio in virtù delle segnalazioni ricevute l'amministrazione si è attivata verso i tutti i soggetti coinvolti per sostenere i cittadini in queste delicate fasi di cantiere.

"Coinvolgeremo i residenti di tutte le età  - chiarisce il vicesindaco Alessandro Balboni - per progettare insieme gli interventi di cui i quartieri hanno più bisogno. I cittadini avranno un ruolo attivo in ogni fase della progettazione e potranno toccare con mano i temi a loro più cari: dalla disposizione dei parcheggi alla viabilità, dall'illuminazione al verde pubblico. Ogni aspetto sarà discusso e valutato dapprima tra chi vive quotidianamente l'area e successivamente dai tecnici che si occuperanno di stilare il progetto definitivo".

(Comunicazione a cura di segreteria Vicesindaco e Assessorato alle Opere pubbliche)

Links:

Immagini scaricabili:

il vicesindaco Alessandro Balboni all'incontro pubblico tenutosi lunedì 6 ottobre per illustrare il processo partecipato L'incontro pubblico tenutosi lunedì 6 ottobre per illustrare il processo partecipato Il volantino informativo