Comune di Ferrara

domenica, 12 ottobre 2025.

Dove sei: Homepage > Lista notizie > "Pirro Ligorio a Ferrara": con la storica dell'arte Cecilia Vicentini un viaggio "sulle tracce dell’antico alla corte Estense"

ISTIITUTO STUDI RINASCIMENTALI - Giovedì 16 ottobre 2025 alle 17:00 nel Museo Schifanoia di via Scandiana 27 - Ingresso libero

"Pirro Ligorio a Ferrara": con la storica dell'arte Cecilia Vicentini un viaggio "sulle tracce dell’antico alla corte Estense"

10-10-2025 / Giorno per giorno

Proseguono le iniziative del calendario 2025 dell'Istituto di Studi Rinascimentali (ISR), con un
nuovo appuntamento dedicato alla cultura artistica e antiquaria della Ferrara estense.

Dopo l'apertura della stagione autunnale con la conferenza di Florence Bistagne, il secondo incontro si terrà giovedì 16 ottobre alle 17:00, nella Sala Conferenze del Museo Schifanoia (Via Scandiana 27 - ingresso libero fino a esaurimento posti), e vedrà protagonista la storica dell'arte Cecilia Vicentini (Università eCampus), studiosa di iconografia, collezionismo e arti figurative emiliane tra Cinque e Settecento.

La conferenza, dal titolo "Pirro Ligorio a Ferrara: sulle tracce dell'antico alla corte Estense", si propone di gettare nuova luce sull'intensa attività svolta dall'architetto e antiquario napoletano Pirro Ligorio durante il suo soggiorno ferrarese, a partire dal 1569, anno in cui si trasferì stabilmente nella città estense lasciando l'ambiente romano, in cui era stato al servizio della corte papale e del cardinale Ippolito d'Este.

A Ferrara, Ligorio non abbandonò la sua inesauribile passione per l'antico: riorganizzò le collezioni ducali di medaglie e manoscritti, progettò decorazioni per ambienti di corte come lo Stanzino delle Duchesse, elaborò macchine teatrali ispirate ai rilievi di Villa Adriana, e scrisse ben trenta libri della sua Enciclopedia dell'Antico. Il suo contributo si estese anche al ciclo pittorico dell'Appartamento dello Specchio e alla copia di opere di artisti locali, segno di un interesse vivace per la scena artistica contemporanea. L'intervento presenterà ricerche inedite tuttora in corso, evidenziando il ruolo di Ligorio come mediatore tra memoria classica e cultura figurativa di corte.

Cecilia Vicentini ha studiato fra le Università di Ferrara e Padova, ha insegnato Storia dell'Arte Moderna e Museologia a Ferrara presso la Facoltà di Lettere e quella di Architettura, è tuttora Professoressa Associata di Storia dell'Arte Moderna presso l'Università eCampus. Ha dedicato i suoi principali studi alle rappresentazioni iconografiche dei miti classici in rapporto alle fonti letterarie, al collezionismo fra Ferrara e Roma nel Seicento e alla pittura emiliana fra XVI e XVIII secolo. Ha collaborato alle attività della Fondazione Ermitage Italia e con il Getty Research Institute. Ha pubblicato articoli su riviste specializzate (Paragone, Burlington Magazine, Rivista d'Arte, Studi di Storia dell'arte), saggi su volumi collettanei e due monografie dedicate al collezionismo privato nel Seicento fra Ferrara e Roma. E' membro del Consiglio Direttivo del Laboratorio DiDiArt e del Laboratorio OSA dell'Università di Ferrara, fa parte del collegio di Dottorato in Medium e Medialità dell'Università eCampus e del Dottorato Nazionale in Scienze del Patrimonio Culturale dell'Università Tor Vergata. E' direttrice della collana editoriale Imago Memoriae per la Storia dell'Arte e del Collezionismo, Paparo Editore e codirettrice del centro di Ricerca interuniversitario 3ARC (Three Arc) dedicato alla Ricezione dell'Antico. Dal 2025 è membro del Comitato Scientifico dell'Istituto di Studi Rinascimentali.

Dopo la XXVI Settimana di Alti Studi Rinascimentali, in programma dal 23 al 25 ottobre, il calendario eventi ISR del 2025 proseguirà con l'ultimo appuntamento dell'anno, venerdì 14 novembre, alle ore 21:00 presso la Sala Estense, con la prima italiana del documentario "La figlia del Papa. Lucrezia Borgia", alla presenza della regista Cuini Amelio Ortiz, in collaborazione con l'Associazione Ferrariae Decus.

FOTO: Sebastiano Filippi e Bottega, Pannello con grottesche, Camerino delle Duchesse, palazzo Ducale (oggi Comunale), 1570 - 75.

Immagini scaricabili: