EVENTO DI SOLIDARIETA' - Sabato 23 giugno alle 21 in piazza Ariostea ad offerta libera
Con i Lions un 'gran varietà musicale' a sostegno dei terremotati
05-06-2012 / Giorno per giorno
Non ha ancora un titolo, ma all'appuntamento non potrà mancare l'intera città. E' lo spettacolo di 'gran varietà musicale' promosso da alcuni Lions Club di Ferrara e dintorni, con capofila Ferrara Estense, programmato per sabato 23 giugno alle 21 nell'anello di piazza Ariostea per raccogliere fondi da destinare a chi ha perso tutto con il sisma di questi giorni. La serata, che sarà ad offerta libera, ha già stilato una prima scaletta formata da un folto numero di artisti di livello nazionale e internazionale pronti ad esibirsi gratuitamente e in grado di soddisfare un pubblico di grandi e piccoli.
"Con questo spettacolo abbiamo voluto in particolare cogliere l'invito del nostro governatore nazionale, che ha sollecitato tutti quanti gli associati a partecipare concretamente alla campagna a sostegno delle vittime del terremoto - ha affermato questa mattina Amedeo Russo del Lions Club Ferrara Estense presentando in Municipio l'iniziativa - Questo benché subito dopo il sisma tutti i nostri Club siano stati attivi singolarmente in diversi progetti di solidarietà".
E' così partita in tutta fretta la macchina organizzativa, sulla quale sono stati invitati a salire sia lo Studio pubblicitario Borsetti sia il produttore artistico Antonio Labriola. Proprio Labriola ha annunciato le prime adesioni degli artisti interpellati, assicurando che sul palco di piazza Ariostea (lo spettacolo potrà utilizzare le strutture allestite per il Palio) saranno presenti, fra gli altri, gli artisti Giò Di Tonno, Phonika, Davide De Marinis, Giulia Luzi, Milton Morales, Alessandro Politi, Ludovico Creti, Toni Esposito e tanti vecchi e nuovi personaggi della trasmissione televisiva 'Amici'.
"La velocità con la quale questa iniziativa ha preso corpo è la conferma che la solidarietà si fa con i fatti. - ha affermato l'assessora Deanna Marescotti - Il mio auspicio ora è che si rinsaldi la coesione fra Enti, associazioni e società civile, per concorrere insieme al superammento dell'emergenza e per contribuire a risolvere i problemi di chi, e stanno diventando sempre più numerosi, ha bisogni immediati e primari."
(nella foto il gruppo dei 'Bononia Sound machine')