SICUREZZA - Cerimonia commemorativa. Ass. Coletti: "Il suo nome è simbolo di un impegno collettivo. Il parco che porta il suo nome è uno spazio di educazione e di futuro"
Festa della Legalità Junior, primo giorno con quasi 150 studenti e con il ricordo di Marco Coletta nel parco a lui dedicato
14-10-2025 / Giorno per giorno

"Oggi siamo in un luogo di rinascita, che porta il nome di Marco Coletta, che celebriamo a 20 anni dalla sua tragica scomparsa. Una scomparsa improvvisa ingiusta, che ha lasciato un vuoto profondo nei genitori Antonella e Daniele, che ringrazio per la determinazione nel portare avanti la sua memoria, e in chi lo ha conosciuto e amato".
Così l'assessore comunale alla Sicurezza del Comune di Ferrara Cristina Coletti ha aperto la commemorazione in ricordo del giovane Marco Coletta, nel primo giorno della seconda edizione della Festa della Legalità Junior.
Un momento di grande commozione, a cui hanno partecipato i genitori Antonella Finotti e Daniele Coletta, che hanno posato un mazzo di fiori alla targa celebrativa che omaggia Marco nel parco a lui intitolato, ai piedi del grattacielo.
"Marco Coletta - ha proseguito l'assessore Coletti - è diventato simbolo di un impegno collettivo, di una famiglia che ha saputo trasformare il dolore in testimonianza. E oggi il parco che porta il suo nome, fortemente riqualificato, è uno spazio di educazione e di futuro, per le tante famiglie e i bambini che lo frequentano".
Il viceprefetto Maddalena Della Rosa ha sottolineato l'importanza di collocare questa celebrazione all'interno della Festa della Legalità "iniziativa che richiama l'impegno di voi giovani su temi che ci stanno molto a cuore, dall'educazione stradale fino all'utilizzo dei social".
Un messaggio rivolto ai quasi 80 giovani delle scuole Bachelet e Roiti che hanno ascoltato con attenzione le parole di Antonella Finotti, affiancata da Daniele Coletta: "Portiamo avanti la sua testimonianza di vita e di morte perché abbiamo sempre creduto tanto in quel ragazzo". Un ragazzo "che avrebbe voluto indossare una divisa, non importa quale, ed entrare nel mondo delle forze dell'ordine per far rispettare la legge" hanno rivelato i genitori leggendo un messaggio spedito a loro da un'amica di Marco, diventata poliziotta.
Il ricordo è stato rafforzato anche pochi minuti dopo, alla Sala Polivalente, dove il giornalista de 'Il Resto del Carlino' Nicola Bianchi, autore del libro 'La strada di Marco', ha portato la testimonianza diretta della famiglia Coletta. Per tutti i ragazzi presenti, al termine del racconto, si è tenuto un laboratorio sulla sicurezza stradale tenuto dalla Polizia Locale Terre Estensi.
Educazione stradale che è stata all'insegna anche dell'apertura, stamattina al parco Giordano Bruno, della prima giornata della Festa della Legalità Junior, promossa dall'Amministrazione comunale in sinergia con la Regione Emilia-Romagna. L'evento, dedicato alle scuole Poledrelli, ha portato i bambini a dialogare con gli agenti della Polizia Locale e ad effettuare prove pratiche sui circuiti del parco.
Alla prima giornata di festa hanno partecipato, in totale, quasi 150 studenti. Domani si prosegue alla Sala Estense dalle 9, con un incontro incentrato sull'equità di genere e l'uguaglianza.
Nella foto principale l'assessore Coletti con i genitori di Marco Coletta, Antonella e Daniele, e il viceprefetto Della Rosa mentre posano il mazzo floreale in ricordo del giovane
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