SICUREZZA – Otto le scuole coinvolte. Ass. Coletti: "Parlare di legalità ai cittadini del futuro significa investire sulla coesione della comunità"
"Festa della Legalità Junior", si chiude con successo e la partecipazione attiva di 500 studenti
17-10-2025 / Giorno per giorno

Dal laboratorio di educazione stradale dedicato ai bambini più piccoli realizzato dagli agenti della Polizia Locale, fino alla giornata rivolta agli studenti degli istituti superiori incentrata sull'utilizzo di una forma di linguaggio consapevole e rispettosa del prossimo.
Si è chiusa con successo la 2a edizione della Festa della Legalità Junior, che tra il parco Giordano Bruno e la Sala Estense, passando per il parco Coletta, ha richiamato da martedì a ieri 500 studenti di 8 scuole ferraresi. Tanta la curiosità e la partecipazione attiva con cui i ragazzi e i loro insegnanti hanno garantito la buona riuscita della manifestazione promossa dall'Assessorato alla Sicurezza del Comune di Ferrara, in collaborazione con la Regione Emilia-Romagna.
"Lo svolgimento della festa - dichiara l'assessore comunale alla Sicurezza Cristina Coletti -, che ha avuto nei bambini e nei ragazzi interlocutori attenti e partecipi, ha dimostrato l'efficacia di un approccio educativo che mette al centro il coinvolgimento diretto dei più giovani anche sui temi della cittadinanza responsabile. Parlare di legalità ai cittadini del futuro significa far loro comprendere il valore delle regole, del rispetto e della convivenza civile. Tutto questo è un investimento fondamentale per la coesione sociale della nostra comunità. Grazie a tutti i partecipanti".
La manifestazione si è aperta martedì 14 ottobre con una giornata all'insegna della sicurezza stradale, grazie alle lezioni pratiche, anche in forma ludica, in favore dei bambini della scuola elementare Poledrelli, tenute al parco Giordano Bruno dal corpo di Polizia Locale Terre Estensi con l'intento di far apprendere l'importanza del rispetto delle norme nel vivere la città.
A questo ha fatto seguito una toccante cerimonia al parco intitolato a Marco Coletta - nel 20o anniversario della sua prematura scomparsa - che ha visto la partecipazione delle istituzioni cittadine, della famiglia Coletta e di numerosi studenti, che dopo il momento istituzionale hanno potuto ascoltare la testimonianza diretta della famiglia e partecipare ad un approfondimento sulla sicurezza stradale tenuto dalla Polizia Locale.
Il secondo giorno, mercoledì 15 ottobre, si è concentrato sul tema dell'equità di genere e dell'uguaglianza, con un approfondimento dinamico e interattivo rivolto agli studenti delle scuole secondarie di primo grado. Il confronto, guidato dal professor Marco Magri dell'Università di Ferrara e dalla dottoressa Sara Boicelli, ha stimolato una riflessione sui diritti, la diversità e il rispetto reciproco, fondamentali per la crescita di una cittadinanza consapevole e responsabile.
Giovedì 16 ottobre, giornata conclusiva, ha visto protagonisti gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado in un dialogo sulla comunicazione non ostile, tema di grande attualità nell'era digitale. Nell'incontro moderato dal capo ufficio stampa del Comune di Ferrara, Alessandro Zangara, la formatrice Martina Franzo, insieme agli allievi attori dei laboratori teatrali di Ferrara Off, ha illustrato il "Manifesto della comunicazione non ostile", promuovendo un uso consapevole e rispettoso delle parole, sia online sia nella vita quotidiana.
L'iniziativa ha coinvolto le scuole Poledrelli, Boiardo, De Pisis, Dante, Bachelet, Roiti, Iti Copernico ed Einaudi, con il contributo di partner istituzionali e culturali come la Polizia Locale Terre Estensi, l'Università degli Studi di Ferrara, il Teatro Off e l'Associazione Parole Ostili.
Nella foto principale, l'assessore Coletti insieme agli agenti della Polizia Locale e agli alunni del Poledrelli durante il laboratorio di educazione stradale che ha dato inizio alla Festa della Legalità Junior
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