Comune di Ferrara

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Il consigliere Antonio Fortini (PdL) è il nuovo presidente della Commissione per lo Statuto

AFM e Istituzione scuola, il Consiglio comunale approva i Consuntivi 2009

26-04-2010 / Giorno per giorno

Dopo un commosso ricordo di Avellino Lambertini, svolto dal sindaco Tiziano Tagliani, l'assemblea cittadina riunita oggi nella residenza municipale ha approvato all'unanimità due ordini del giorno 'Necessità della Federazione Europea' e 'Valorizzazione dei GAS, gruppi di acquisto solidale'. Nel corso della seduta sono stati poi approvati i Conti consuntivi 2009 di Afm Farmacie comunali e dell'Istituzione dei servizi educativi, scolastici e per le famiglie del Comune di Ferrara.
I lavori del Consiglio comunale riprenderanno domani martedì 27 aprile a partire dalle 15.30. Il Consiglio dovrà votare il Bilancio consuntivo 2009 del Comune di Ferrara e il 'Rinnovo dell'affidamento all'Acer della gestione del patrimonio di edilizia residenzale pubblica di proprietà comunale mediante convenzione per il periodo 2010/2014'.

Consiglio comunale di lunedì 26 aprile

Comunicazioni
In apertura di seduta il sindaco Tiziano Tagliani ha ricordato, alla presenza dei familiari, la figura di Avellino Lambertini, storico esponente del Pci, sindacalista e apprezzato amministratore scomparso nei giorni scorsi (per testo completo vai a:http://www.cronacacomune.it/index.phtml?id=9611).

Ordini del giorno

- Necessità della Federazione Europea
Con voto unanime l'assemblea ha accolto l'ordine del giorno portato in Consiglio dal presidente Francesco Colaiacovo e dal vicepresidente Giampaolo Zardi sulla 'Necessità della Federazione europea'. Sul documento, letto dal vicepresidente Giampaolo Zardi, è intervenuto il sindaco Tiziano Tagliani che ha assicurato tutti gli interventi necessari per dar corso agli impegni previsti dall'ordine del giorno, in particolare quello di "invitare i Comuni gemellati, nei Paesi che con l'Italia condividono l'Euro, ad approvare un testo simile indirizzato ai rispettivi Governi e Parlamenti". (vedi testo integrale SCHEDA 1)

- Valorizzazione dei GAS, gruppi di acquisto solidale
Il Consiglio comunale ha approvato all'unanimità l'ordine del giorno presentato dal gruppo PD "Per la valorizzazione dei GAS (gruppo di acquisto solidale) nella città di Ferrara". Dopo l'illustrazione del documento da parte del presidente del gruppo PD Simone Merli, sul tema sono intervenuti l'assessora alle Attività produttive Deanna Marescotti, il consigliere Giovanni Cavicchi (Lega nord), il sindaco Tiziano Tagliani, i consiglieri Liliano Cavallari (Io amo Ferrara). Per dichiarazioni di voto è intervenuto il consigliere Simone Merli (PD).

Queste le delibere esaminate
"Nomina del presidente e del vice presidente della Commissione per lo Statuto e il Regolamento del Consiglio comunale" .
Con 32 voti a favore Antonio Fortini (gruppo PdL) è il nuovo presidente della Commissione per lo Statuto e il Regolamento del Consiglio comunale (6 voti ha ottenuto il collega di PpF Valentino Tavolazzi). Con 37 voti a favore è stata invece eletta vicepresidente Silvia Pulvirenti -PD (2 voti ha ottenuto il collega di PpF Valentino Tavolazzi). Le nuove designazioni si sono rese necessarie in seguito alla modifica prodotta nel febbraio scorso ad alcuni articoli dello Statuto comunale nel quale si legge, fra l'altro "che la commissione è composta da un rappresentante di ogni gruppo consiliare e vi partecipano di diritto il sindaco e il presidente del Consiglio comunale. La presidenza è attribuita ad un consigliere della minoranza..."
Dopo l'illustrazione della delibera da parte del presidente del Consiglio comunale, per proporre la candidatura di Antonio Fortini è intervenuto il consigliere Enrico Brandani (PdL). Per proporre invece la candidatura di Silvia Pulvirenti (PD) è intervenuto Simone Merli (PD). Al termine delle votazioni la consigliera Pulvirenti ha comunicato l'intenzione di voler formalizzare al più presto le dimissioni da vice presidente della prima Commissione consiliare.

Sindaco Tiziano Tagliani
- Approvazione del Conto consuntivo 2009 di AFM- Farmacie comunali (vedi sotto scheda 2)
Dopo l'illustrazione della delibera da parte del sindaco Tiziano Tagliani sono intervenuti il presidente di AFM-Farmacie comunali Sergio Caselli e i consiglieri Giampaolo Zardi (PdL), Liliano Cavallari (Io amo Ferrara), Francesco Levato (PdL), Enzo Durante (LR), Valentino Tavolazzi (PpF), Silvia Pulvirenti (PD). Giorgio Sasso Scalabrino (IdV). La replica è stata svolta dal presidente AFM Sergio Caselli.
La delibera è stata approvata con i voti a favore dei gruppi PD, SA, LR, IdV, RCI, Io amo Ferrara; astenuti Pdl, Lega nord, PpF.

- Approvazione del Conto consuntivo 2009 dell'Istituzione dei servizi educativi, scolastici e per le famiglie del Comune di Ferrara (vedi sotto scheda 3)
Dopo l'illustrazione del documento da parte della presidente dell'Istituzione scolastica Maria Giovanna Cuccuru sono intervenuti il consigliere Liliano Cavallari (Io amo Ferrara) e per la replica il sindaco Tiziano Tagliani. Per dichiarazioni di voto sono intervenuti i consiglieri Valentino Tavolazzi (Ppf), Alessandro Talmelli (PD), Daniele Civolani (SA), Liliano Cavallari (IoamoFE), Luca Cimarelli (PdL).
La delibera è stata approvata con i voti a favore dei gruppi PD, SA, LR, IdV; astenuti Pdl, Lega nord, Ppf, Io amo Ferrara, RCI.


SCHEDA 1 - ORDINE DEL GIORNO/Sulla necessità della Federazione Europea
Considerato
- che il 9 maggio ricorreranno 60 anni dalla "Dichiarazione di Schuman", che segnava la nascita dell'Europa moderna e sanciva la riconciliazione fra Francia e Germania, ponendo le basi per una pace duratura in Europa;
Sottolineando
- che l'obiettivo esplicito contenuto nella Dichiarazione, cioè la creazione di una Federazione Europea compiuta, non è stato ancora raggiunto e resta più che mai attuale;
- che la fine del processo di riforma dei Trattati, conclusosi con l'entrata in vigore del Trattato di Lisbona tra Stati membri, ha coinciso con l'inizio di una crisi finanziaria ed economica di portata globale, che sta mettendo in luce le insufficienze strutturali dell'Unione Europea;
Il Consiglio Comunale impegna il Sindaco e la Giunta a:
- sollecitare Governo e Parlamento affinché l'Italia si faccia promotrice in prima linea, anche assieme a Francia e Germania, di iniziative volte a superare l'immobilismo intergovernativo per realizzare l'unica soluzione efficace e democratica dei problemi Europei: la nascita di una Federazione;
- farsi portatori del presente Ordine del Giorno presso i Parlamentari Europei eletti nella Circoscrizione cui appartiene il Comune;
- invitare i Comuni gemellati, nei Paesi che con l'Italia condividono l'Euro, ad approvare un testo simile indirizzato ai rispettivi Governi e Parlamenti;
- esporre un numero significativo di bandiere blu dell'Europa in uno o più luoghi di richiamo della città, per tutta la settimana dal 3 al 9 maggio 2010.
IL VICE PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE Giampaolo Zardi
IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE Francesco Colaiacovo


SCHEDA 2) AFM FARMACIE COMUNALI Conto consuntivo 2009
AFM chiude il consuntivo 2009 con un trasferimento al Comune di Ferrara tra utile e canone esercizio farmacie pari a € 635.766. L'azienda ha mantenuto e leggermente incrementato il suo fatturato e la qualità e quantità dei servizi erogati malgrado una serie di fattori che hanno inciso negativamente sugli incassi e sulle vendite quali la riduzione del costo dei farmaci, la distribuzione da parte delle ASL di quelli ad alto costo, il provvedimento per i fondi destinati alla ricostruzione dell'Abruzzo, la liberalizzazione del settore farmaceutico.
I SERVIZI IN FARMACIA continuano ad essere un fattore qualificante e particolarmente importante della politica aziendale e tendono a stabilire un rapporto diretto tra cliente e azienda.
I servizi attualmente presenti sono: misurazione della pressione, controllo del peso, autoanalisi del sangue, defibrillatori nelle due farmacie di Krasnodar e Porta Mare, Informazioni sulle strutture sanitarie, alimenti per celiaci, Centro di Aerosolterapia, prenotazione di visite specialistiche, consegna domiciliare del farmaco.
Si afferma la CARTA FAMIGLIA che è stata distribuita nel 2009 a 55.000 persone consentendo un risparmio, per gli utenti, superiore a € 200.000.
Particolarmente importante la politica di prevenzione ed educazione sanitaria promossa nel territorio attraverso uno stretto rapporto con scuole, centri anziani e gruppi sociali e la collaborazione con l'Università che prevede progetti di formazione lavoro e borse di studio a sostegno della ricerca scientifica.
Fino ad oggi l'azienda ha fatto fronte al calo dei ricavi a carico del Servizio Sanitario Nazionale attraverso un aumento significativo e importante delle vendite dei prodotti da banco e di parafarmaco. Negli ultimi 5 anni la percentuale delle vendite di medicinali a carico del SSN sul totale del fatturato è passata dal 52,5% al 47,84% mentre quella del parafarmaco dal 16,48% al 21,55% evidenziando una tendenza che appare strutturale.
In linea con la migliore tradizione di AFM - conclude il Presidente Sergio Caselli - nonostante il periodo di crisi, non diminuiremo la qualità dei servizi offerti e continueremo a considerare con attenzione i bisogni dei Cittadini.


SCHEDA 3)ISTITUZIONE DEI SERVIZI EDUCATIVI, SCOLASTICI E PER LE FAMIGLIE - Conto consuntivo 2009 / Relazione del cda
L'Istituzione dei Servizi Educativi, Scolastici e per le Famiglie è lo strumento giuridico che l'Amministrazione Comunale ha scelto per rispondere ai diversi bisogni che la cittadinanza esprime: i bisogni delle famiglie, spesso numerose, delle madri che lavorano, della conciliazione tra i tempi di vita ed i tempi da dedicare alla sfera professionale. Bisogni di una società in continua evoluzione.
L'Istituzione ha un obiettivo politico ben preciso: l'attenzione al Diritto all'educazione dei bambini e la volontà di offrire servizi di supporto alle famiglie.
La sfida per l'Amministrazione era quella di mettere in campo un nuovo modello organizzativo gestionale, maggiormente flessibile, che potesse, mantenere ed implementare la qualità dell'offerta formativa, riducendo i tempi di risposta, con maggior attenzione all'assetto di Bilancio.
Il Consiglio di Amministrazione, che è l'organo di governo e di indirizzo politico dell'Istituzione stessa, ha avuto mandato di proseguire l'attuazione del piano programma approvato dal Consiglio Comunale.
L'attuale CDA subentra al precedente nel mese di agosto del 2009, ci si appresta quindi a valutare i primi 8 mesi di lavoro, nei quali il gruppo ha messo a disposizione le proprie competenze organizzative, professionali per rispondere alla richiesta di servizi per l'infanzia in costante aumento ed alle diversificate esigenze delle famiglie, valorizzando proprio il nuovo modello organizzativo, cercando di coniugare efficienza ed efficacia col principio dell'economicità.
Il 2009 rappresenta la prima esperienza temporale di autonomia di Bilancio rispetto all'Amministrazione Comunale: un anno di sperimentazione che ha dimostrato come l' impostazione per centri di costo e l'utilizzo della contabilità analitico patrimoniale abbia responsabilizzato maggiormente i singoli referenti d'area ed abbia permesso di coniugare la qualità delle progettualità, con l'attenzione ai costi complessivi.
La motivazione professionale di tutto il personale, la disponibilità, le competenze della Direzione, dei Responsabili e delle risorse umane a sperimentare anche un nuovo modello di contabilità ha favorito l'ottimo risultato consuntivo del Bilancio 2009, in termini di servizi e di conto economico.
Rispetto al Conto Consuntivo si vuole evidenziare, come da nota tecnica allegata la trasparenza dei dati, la coerenza degli stessi rispetto ai dati previsionali, l'assenza di disequilibri gestionali, in quanto anche l'utilizzo dei residui è legato esclusivamente alla conclusione di progettualità pluriennali per le quali la Regione aveva scelto il Comune di Ferrara come realtà capofila.
L'esercizio si è chiuso con un congruo avanzo di Amministrazione determinato prioritariamente da alcuni fattori:
1. la gestione virtuosa delle spese di amministrazione dovuta ad un monitoraggio costante delle fatture relative ai costi delle utenze, che ha permesso una dimensione economica corretta ed una trasparenza specifica dei costi effettivi.
2. Le maggiori entrate rispetto alle previsioni iniziali relative al Servizio Refezione ed agli interessi attivi risultato della gestione delle liquidità
3. l'utilizzo dei residui di finanziamenti regionali ed europei antecedenti il 2008, per la copertura di progetti obiettivo poliennali, le cui disponibilità economiche erano rimaste in capo all'Amministrazione Comunale in base all'accordo deliberato dalla Giunta 30.12 88 (le Unità Organizzative che ne hanno maggiormente beneficiato sono quelle relative alle Politiche Familiari e Servizi Integrativi: es. Informafamiglie, Voucher ecc.. ed alle politiche riferite all'integrazione di alunni disabili
4. l'utilizzo del personale docente stabilizzato per ridurre i costi di appalto per la gestione delle attività estive - CRI, che ha favorito un maggior numero di partecipanti ed un maggior sostegno alle famiglie della città nel periodo estivo
5. il percorso di statalizzazione della Scuola Galilei determinante un economia assoluta in termini di risorse umane e costi gestionali
Permangono però alcune criticità politiche che possono essere riassunte come segue:
1. la mancata apertura del Nido Il Salice e le ricadute negative sulle liste di attesa dei posti nido
2. l'elevato costo a carico dell'Istituzione per il Servizio trasporto, a fronte di scarsissime entrate da parte delle famiglie che ne usufruiscono.
A livello politico nel quadro complessivo non può non essere enfatizzato l'impegno di tutto il personale ad operare in modo integrato all'interno dell'Istituzione per consolidare il contesto di appartenenza, la trasversalità, la contaminazione dei contenuti professionali in un unico assetto organizzativo.
Parimenti è stato favorito lo sviluppo integrato territoriale dei servizi e delle relazioni interistituzionali , attraverso la partecipazione ai lavori del Piano di Zona ed allo sviluppo di progettualità condivise con attori privilegiati quali le due Aziende Sanitarie, l'ASP e il privato sociale.
Lavorare e progettare in modo integrato è risultato determinante per l'efficacia degli interventi previsti sia dal Piano Programma dell'Istituzione, che dal Piano di Zona Area Minori.
Il CDA ha seguito costantemente l'evoluzione ed il monitoraggio della gestione impegnandosi direttamente per favorire una maggior visibilità ed una miglior conoscenza delle competenze e delle attività dell'Istituzione all'interno dell'Amministrazione Comunale ( Giunta, Commissione Consiliare Consiglio Comunale); ha poi avviato un proficuo dialogo con la città, promuovendo incontri nelle Circoscrizioni, con i Comitati Genitori e la cittadinanza.
Nell'intento di favorire la massima trasparenza possibile nel primo semestre del 2010 l'Istituzione presenterà in una Conferenza di Servizio anche il primo Bilancio Sociale per restituire agli operatori, ai cittadini ed alle forze politiche, economiche, sociali i risultati delle scelte strategiche e delle azioni gestionali rispetto alla domanda locale.
In questo documento verrà dato rilievo ai punti di forza e di debolezza della nuova organizzazione e verranno previsti percorsi di miglioramento che tengano conto delle criticità oggettive eventualmente evidenziate e dei dati di qualità percepita espressi da vari portatori di interesse (Dirigenti ed operatori scolastici, famiglie, cittadini).
PROPOSTE
Preso atto di questo primo risultato positivo della gestione di bilancio autonomo dell'Istituzione si propone la riconversione degli utili all'interno del Bilancio 2010 per favorire oltre alla realizzazione delle azioni progettuali già approvate dal Consiglio Comunale e contenute nel Piano Programma, l'utilizzo di risorse aggiuntive da destinare all'edilizia scolastica, che rappresenta una priorità di mandato in termini di sicurezza degli stabili e necessità di ampliamento degli stessi per fronteggiare lo sviluppo demografico della popolazione scolastica.