URBANISTICA - Provvedimento con efficacia retroattiva dal 21 maggio
Procedure più semplici ed esenzione dagli oneri edilizi per gli interventi post sisma
06-06-2012 / Giorno per giorno
Per accelerare il ritorno alla normalità, dopo il sisma dei giorni scorsi, il Comune di Ferrara semplifica le procedure edilizie ed elimina i versamenti degli oneri per le ristrutturazioni degli immobili danneggiati. Con un atto di Giunta, dotato di efficacia retroattiva a partire dal 21 maggio scorso, l'Amministrazione comunale ha infatti approvato una serie di provvedimenti urgenti e straordinari per esonerare gli atti relativi a interventi post sisma dal pagamento dei "contributi di costruzione", dei diritti di segreteria, del Canone di occupazione suolo pubblico e delle "spese per gli atti".
Una serie di agevolazioni sono inoltre previste a favore delle attività produttive che abbiano subito danni alle proprie sedi, situate anche in altre aree della provincia di Ferrara, e che vogliano insediarsi temporaneamente in nuovi edifici del territorio comunale.
"Nell'attuale situazione di emergenza - spiega al proposito l'assessore comunale all'Urbanistica Roberta Fusari - abbiamo voluto offrire un'ulteriore dimostrazione di vicinanza ai cittadini che hanno subito danni dal sisma, sostenendoli anche con l'esenzione degli oneri per le ristrutturazioni delle loro abitazioni o sedi lavorative. Inoltre, per agevolare la rapida ripresa delle attività economiche colpite o interrotte dagli effetti del terremoto, abbiamo pensato a un percorso facilitato che permetta loro di riavviare le produzioni in loco, evitandone l'eventuale allontanamento dal territorio regionale".
Come spiegato in dettaglio nelle premesse dell'atto di Giunta, la valutazione dell'agibilità degli edifici abitativi e produttivi, nell'emergenza post-sisma, deve essere condotta sulla base di quanto indicato nel Decreto del presidente del Consiglio dei Ministri 5/5/2012. Tuttavia, in molti casi si rende necessario, "nelle more della sistematica valutazione dell'agibilità degli edifici mediante le schede AeDES, provvedere all'attività di rilevamento danni, alla definizione degli interventi necessari per riportare l'immobile a un idoneo livello di agibilità post-sismica o a interventi di messa in ripristino del fabbricato". A ciò si aggiunge inoltre il fatto che secondo il Regolamento Edilizio del Comune di Ferrara (art. 65) nei casi "di pericolo per l'incolumità delle persone derivanti da motivi statici, il proprietario procede mediante un intervento urgente alla rimozione delle condizioni di pericolo, senza preventiva autorizzazione o concessione edilizia", ma dando comunicazione dei lavori al Sindaco entro trenta giorni. Per questo l'Amministrazione comunale ha ritenuto opportuno semplificare proprio tali procedure, eliminando inoltre tutti i relativi oneri e contributi.
Queste nel dettaglio le misure adottate, con efficacia retroattiva per tutti i procedimenti e le richieste presentate dal 21 maggio 2012 e fino al 31 dicembre prossimo, salvo eventuali proroghe
(estratto dalla delibera di Giunta comunale):
DIRITTI DI SEGRETERIA:
Esenzione dal versamento dei diritti di segreteria per tutti i titoli, comprese le comunicazioni, e le eventuali autorizzazioni preventive di competenza di questa Amministrazione, relativi all'esecuzione di lavori conseguenti ai danni provocati dal sisma.
Esenzione dal versamento dei diritti di segreteria per le relative pratiche di "chiusura lavori", quali le comunicazioni di fine lavori e le domande di conformità edilizia e agibilità.
Esenzione dal versamento dei diritti di segreteria per le domande di accesso agli atti di pratiche edilizie, finalizzate alla presentazione dei titoli per opere conseguenti ai danni causati dal sisma.
ONERI:
Esenzione totale dal versamento del contributo di costruzione (oneri di urbanizzazione primaria e secondaria e costo di costruzione), contributi aggiuntivi per attività produttive (D+S) relativamente a lavori di ristrutturazione e ricostruzione a seguito dei danni causati dal sisma.
COSAP:
Totale esenzione dal canone di occupazione di suolo pubblico per installazione di aree di cantiere, impalcature e transennamenti. Per ottenere tale esenzione l'utente si avvale della medesima documentazione prodotta per le "deroghe urbanistiche" (p.3), da prodursi in allegato all'istanza relativa all'occupazione di suolo.
DEROGHE PER LE ATTIVITA' PRODUTTIVE:
Parimenti possono beneficiare delle agevolazioni sopra descritte gli opifici industriali e/o gli edifici che non sono danneggiati ma che possono ospitare momentaneamente edifici e attività produttive, anche situate in altri Comuni della Provincia di Ferrara rispetto a quelli della produzione originaria, che sono stati danneggiati. Si potrà presentare una SCIA edilizia, anziché il normale permesso di costruire, per adeguare l'edificio ad ospitare l'attività produttiva, accompagnata da idonea asseverazione che dimostri l'idoneità dell'edificio ad ospitare provvisoriamente l'attività colpita dal sisma. L'autorizzazione potrà essere rilasciata anche in deroga alla destinazione urbanistica di zona, ad esclusione delle zone agricole e per un periodo limitato nel tempo al massimo per 12 mesi, prorogabile solamente per casi di particolare necessità da documentare. Anche per questi casi sarà applicato l'esonero di qualsiasi onere.
Le esatte procedure per l'adattamento e la successiva gestione dell'immobile saranno in seguito definite anche con gli altri uffici pubblici competenti per le autorizzazioni ambientali, sanitarie e di sicurezza.
- A prova della ricorrenza delle condizioni per usufruire delle agevolazioni di cui sopra, è richiesta un'integrazione, vistata anche dal proprietario, dell'asseverazione prevista dalle norme, con cui il tecnico incaricato descrive i danni causati dal terremoto, completa di idonea documentazione fotografica.
- In considerazione della straordinarietà dell'evento, si dispone che i lavori conseguenti ai danni provocati dal terremoto possano essere eseguiti immediatamente, salva la necessità di presentare nei trenta giorni successivi il titolo o la comunicazione prescritti dalla normativa vigente, previo se necessario, deposito del progetto strutturale come previsto dalle norme vigenti, anche nei casi in cui non ricorrano condizioni di pericolo per l'incolumità delle persone derivanti da motivi statici.
Per informazioni:
Protezione Civile del Comune di Ferrara, via Marconi 35/39, Ferrara - tel. 0532 771546 e 771585 oppure 0532 418756 e 418738 (orario 8 - 20)