BIBLIOTECA ARIOSTEA - Giovedì 13 novembre 2025 alle 17:00 incontro con la curatrice Emanuela Calura in sala Agnelli e in diretta video sul canale youtube Archibiblio web
"L’Isola sacra di Ferrara": all'Ariostea la nuova edizione del saggio di Mario Calura dedicato al Monastero di S. Antonio in Polesine
03-11-2025 / Giorno per giorno
            
            
            Storia e spiritualità si fondono nel saggio di Mario Calura dal titolo "L'Isola sacra di Ferrara. Il Monastero di S. Antonio del Polesine" che giovedì 13 novembre 2025 alle 17:00 sarà presentato nella sala Agnelli della biblioteca comunale Ariostea (via delle Scienze 17, Ferrara), nella sua nuova veste editoriale a cura della nipote dell'autore, Emanuela Calura.
Dialogheranno con la curatrice: Marialucia Menegatti, Francesco Scafuri, Gina Nalini Montanari e Riccardo Modestino.
L'incontro, ha il patrocinio del Comune di Ferrara, in collaborazione con Ferrariæ Decus ETS, Associazione De Humanitate Sanctae Anne OdV, Società Dante Alighieri-Comitato di Ferrara e Gruppo Scrittori Ferraresi Aps, potrà essere seguito anche in diretta video sul canale youtube Archibiblio web.
LA SCHEDA a cura degli organizzatori - Storia e spiritualità si fondono alla perfezione in questo saggio di Mario Calura, pietra miliare della bibliografia ferrarese, qui riproposto in una nuova veste editoriale a cura della nipote dell'autore. Dedicato alla chiesa e al monastero di Sant'Antonio in Polesine - un complesso iconico per tutti i concittadini (e non solo) dove ancora oggi una piccola comunità di monache benedettine veglia sugli ambienti di clausura, impreziositi da affreschi e architetture di grande pregio - il volume, uscito in prima edizione nel 1933, segnò un punto di svolta per lo studio del suggestivo cenobio di via del Gambone, immerso in un verde fuori dallo spazio e in un silenzio fuori dal tempo. Nato da un antico convento di frati su un'isola di forma allungata (poi denominata di Sant'Antonio), alla confluenza del Po di Primaro e di Volano tra le attuali vie XX Settembre e della Ghiara, la sua fondazione nel XIII secolo si deve alla monaca Beatrice II d'Este, futura Beata. Anche ai nostri giorni, dalla pietra tombale della Beata (il cui corpo rimase incorrotto sino al 1512), ogni anno si ripete misteriosamente uno stillicidio di acqua che viene ricercata a causa delle sue preziose proprietà taumaturgiche «per le guarigioni dalle diverse infermità». Dalle visite dei papi nel corso dei secoli alla splendida fioritura primaverile dello storico "ciliegio giapponese", dal primo architetto Maestro Tigrino ai gravi danni delle incursioni aeree nella seconda guerra mondiale, queste pagine emozioneranno il lettore che ha fede e affascineranno il lettore che non crede, tra canti gregoriani capaci di irradiarsi ancora negli spazi esterni e singolari soffitti lignei sotto i quali pregare è, anche, guarire.
Mario Calura (Ferrara, 12 marzo 1893 - 9 maggio 1945). Laureatosi in Giurisprudenza all'Università degli Studi di Ferrara nel 1919, iscritto nell'Albo degli Avvocati del Foro di Ferrara nel 1924, insignito dell'onorificenza di Cavaliere della Corona d'Italia, oltre che come imprenditore agricolo e libero professionista, Calura si è distinto in veste di Segretario dell'Associazione Ferrariæ Decus (all'epoca presieduta da Giuseppe Agnelli) e in veste di autore di oltre novanta contributi giornalistici e di alcune monografie di storia dell'arte e di storia locale ferraresi che, considerati alla stregua di classici e pietre miliari in materia, continuano a venire menzionati in numerose bibliografie di pubblicazioni in ambito sia accademico sia divulgativo.
Emanuela Calura (Ferrara, 9 gennaio 1959). Dopo la Laurea in Lettere Moderne nel 1983 all'Università degli Studi di Bologna, ha conseguito nel medesimo Ateneo, due anni dopo, il Diploma di Perfezionamento in Filologia Moderna. Ha pubblicato articoli e recensioni sul Rinascimento fiorentino e ferrarese nelle riviste «Intersezioni» e «Lingua e Stile» edite da Il Mulino; ha inoltre tradotto dall'inglese, per «Lingua e Stile», un articolo-recensione su Furore di William Faulkner. In veste di ricercatrice ha scritto Desiderio e amor cortese. Saggio su Gaspara Stampa e il Rinascimento (Milano, Lampi di Stampa, 2013), Ungaretti Saba Montale (Milano, Lampi di Stampa, 2015), Poetiche del Novecento (Milano, Lampi di Stampa, 2016), Metalinguaggi e paradigmi espressivi nel Novecento (Milano, Lampi di Stampa, 2016). Attualmente collabora a riviste di saggistica e poesia, oltre a scrivere recensioni di narrativa femminile, che sono state raccolte nel saggio La voce senza corpo (Ferrara, Tiemme Edizioni Digitali, 2022). È socia di diversi sodalizi, tra cui l'Associazione Ferrariæ Decus ETS, la Società Dante Alighieri-Comitato di Ferrara, il Gruppo Scrittori Ferraresi Aps e l'Associazione De Humanitate Sanctae Annae OdV.
► Il programma completo degli appuntamenti culturali della biblioteca comunale Ariostea di Ferrara alla pagina: https://archibiblio.comune.ferrara.it/
Link diretto al canale youtube Archibiblio web con le dirette e l'archivio delle registrazioni degli incontri: https://www.youtube.com/channel/UC1_ahjDGRJ3MgG45Pxs90Bg
Immagini scaricabili:
                
            
                
                
                
            
                
                
                
            
            
            
        
			
            
        
    
				

