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CARCERE - Il 4, 5 e 6 dicembre 2025 in scena alla casa circondariale di Ferrara lo spettacolo dei detenuti che hanno partecipato al 'Laboratorio Permanente di Creazione Teatrale in Carcere'. Iscrizioni aperte

"Where have all the flowers gone?": il laboratorio teatrale che si concentra sul rapporto tra fragilità e forza

12-11-2025 / Giorno per giorno

Saranno dieci detenuti, partecipanti al percorso 'Laboratorio Permanente di Creazione Teatrale in Carcere', a presentare lo spettacolo "Where have all the flowers gone?", con drammaturgia e regia di Marco Luciano, in collaborazione con Veronica Ragusa e Andrea Zerbini. Gli appuntamenti sono per giovedi 4 e venerdì 5 dicembre 2025 alle 18:00 e sabato 6 dicembre 2025 alle 17:00 all'interno della Casa Circondariale "C. Satta" di Ferrara.

L'iniziativa, a cura dell'Associazione C.A.R.P.A., si avvale del contributo del Comune di Ferrara e del Ministero della Giustizia.

La messa in scena nasce da un lavoro collettivo di creazione attraverso immagini, azioni e canto, ispirato a "L'intelligenza dei fiori" di Maurice Maeterlinck. Il tema centrale è la capacità dei fiori di crescere in condizioni avverse, offrendo un'immagine di resistenza silenziosa e stimolandoci a ripensare il rapporto tra fragilità e forza.

Dieci corpi, dieci voci provenienti da diversi angoli del mondo portano la stessa domanda: dove sono finiti i fiori? Attorno a questo quesito si sviluppa un viaggio teatrale che mostra come, persino nei luoghi più chiusi, l'umanità coltivi sempre il desiderio di sbocciare.

I posti sono limitati e su prenotazione da effetuare all'indirizzo mail carpa.redazione@gmail.com entro mercoledì 19 novembre 2025.

Il Laboratorio Permanente di Creazione Teatrale in Carcere, diretto da Marco Luciano, coinvolge stabilmente due gruppi: un primo gruppo formato da circa venti detenuti di diverse nazionalità, impegnati in ruoli attoriali, musicali e tecnici; un secondo gruppo, composto da detenuti in regime di detenzione protetta. Quest'ultimo è attualmente impegnato nella realizzazione di un podcast in tre puntate dal titolo "Se non son gigli...", che sarà presto presentato sulle piattaforme social di C.A.R.P.A. aps.

Lo spettacolo è parte del Festival 'Trasparenze di teatro carcere', appuntamento annuale di restituzione, formazione e dialogo fra artisti, detenuti, educatori, operatori penitenziari e pubblico. Il festival è organizzato dal Teatro del Pratello in collaborazione con il Coordinamento Teatro Carcere Emilia Romagna, sostenuto dal Ministero della Cultura e dalla Chiesa Valdese.

(Comunicazione a cura di C.A.R.P.A. aps)

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