POLITICHE SOCIOSANITARIE - Dal 16 novembre 2025 tante attività in programma. Ass. Coletti: "Crediamo nella collaborazione con "Nati Prima" e con le Aziende Sanitarie per dare risposte e vicinanza alle famiglie"
Ferrara si colora di viola per celebrare le iniziative della "Giornata Mondiale della Prematurità"
14-11-2025 / Giorno per giorno
Ferrara, una città in... viola per celebrare la "Giornata Mondiale della Prematurità". Quest'anno, più che mai. Dall'illuminazione della fontana di piazza della Repubblica nelle serate di domenica 16 e lunedì 17 novembre 2025, fino alla camminata metabolica in Darsena di sabato 22 novembre 2025, passando per la donazione di un nuovo dispositivo medico alla Terapia Intensiva Neonatale dell'ospedale di Cona e le iniziative che si terranno all'interno dell'ospedale stesso. I prossimi, saranno giorni con numerose iniziative fondate sulla sensibilizzazione in merito alle problematiche correlate alla nascita pretermine (prima della 37a settimana) di un neonato. A rendere ancor più speciale la "Giornata Mondiale della Prematurità" (ufficialmente il 17 novembre), l'inserimento della ricorrenza, da quest'anno, nel calendario dell'Organizzazione Mondiale della Sanità. A Ferrara le iniziative sono promosse dall'Associazione Nati Prima - che quest'anno celebra i 15 anni di attività -, con la collaborazione delle Aziende Sanitarie Ferraresi e il patrocinio dell'Assessorato alle Politiche Sociosanitarie del Comune di Ferrara.
Gli eventi ferraresi sono stati presentati, durante una conferenza stampa, questa mattina nella Residenza Municipale.
"Come Amministrazione comunale aderiamo tutti gli anni con grande entusiasmo a questa ricorrenza - ha dichiarato l'assessore comunale alle Politiche Sociosanitarie Cristina Coletti -, perché crediamo fortemente nella collaborazione con l'associazione Nati Prima e con le Aziende Sanitarie Ferraresi in termini di risposta e vicinanza alle famiglie con neonati pretermine. Celebrare questa giornata, negli ultimi anni, ha permesso di far comprendere maggiormente tutte le difficoltà che travolgono i neogenitori quando un figlio viene alla luce prima del previsto. Si tratta di difficoltà fisiche e psicologiche, che spezzano il legame affettivo tra i genitori e i bambini in un evento che naturalmente dovrebbe portare felicità. È indispensabile sensibilizzare la cittadinanza, anche per dare valore al lavoro dei sanitari e dei volontari che per tante famiglie svolgono un compito di grande umanità e rappresentano speranza in attimi sconvolgenti. Il nostro obiettivo è continuare nell'impegno di fare rete con gli encomiabili volontari dell'associazione Nati Prima e rimanere al fianco del personale sanitario che offre un supporto essenziale durante un periodo molto complicato".
"Ci ritroveremo già il 16 novembre 2025 per un momento conviviale tutti insieme - hanno detto Marika Massarenti, presidente dell'Associazione 'Nati Prima Odv', e Sonia Mangolini, componente del direttivo dell'associazione -, grazie alla collaborazione dell'Amministrazione comunale che illumina la fontana di viola, il nostro colore simbolo. Lunedì saremo invece presenti all'ospedale di Cona con un banchetto informativo e anche nel pomeriggio, quando il Reparto di Terapia Intensiva Neonatale sarà aperto ai nonni in visita. Si tratta di una giornata di ricorrenza vera, non fine a sé stessa".
Alle 11:00, sempre lunedì 17 novembre 2025 a Cona, verrà ufficialmente consegnato al reparto di Terapia Intensiva Neonatale un videolaringoscopio per neonati, frutto di un progetto che ha raccolto le donazioni di 'Nati Prima Odv', Nati con la Calzamaglia Ferrara, Lions Club Ferrara Piazza Ariostea, Associazione Volontari Pro Social di San Martino.
"Tra noi e 'Nati Prima' c'è, da tempo, una proficua collaborazione - ha sottolineato Maria Grazia Cristofori, coordinatrice infermieristica dell'U.O. Terapia Intensiva Neonatale dell'Ospedale di Cona -. L'Associazione ci aiuta anche nella formazione del nostro personale e nel perfezionamento delle competenze, a beneficio dell'assistenza ai più piccoli. E grazie all'Amministrazione per l'evidenza che dà a questa giornata attraverso l'illuminazione della fontana".
Le celebrazioni, idealmente, si chiuderanno sabato prossimo con 2 sessioni di 1 ora ciascuna (9:30-10:30 e 11:00-12:00) della 'Camminata metabolica', promossa dalla trainer Cristina Roversi, con il supporto di Susanna Rondina. "Ci ritroveremo sulla Darsena di San Paolo - hanno aggiunto - per effettuare un'ora di esercizi mirati al benessere. Il costo dell'iscrizione, 15 euro, sarà destinato a 'Nati Prima'".
A coronamento delle celebrazioni di quest'anno, 'Nati Prima' ha aderito al progetto nazionale "Nel tuo abbraccio", raccolta di 10 filastrocche sulla "Carta dei Diritti del bambino nato prematuro".
LA SCHEDA nel dettaglio
La prima iniziativa si terrà domenica 16 novembre alle 17 in piazza della Repubblica. Volontari di Nati Prima, amici, parenti e conoscenti si troveranno tutti davanti alla fontana, che per due sere rimarrà colorata di viola (colore simbolo della prematurità) su proposta dell'assessore Cristina Coletti.
Lunedì 17 novembre 2025 dalle 8:30 alle 14:00, l'Associazione 'Nati Prima' sarà presente presso l'ingresso 2 dell'Ospedale di Cona con un punto informativo e di raccolta fondi per la promozione di diverse progettualità. Nel pomeriggio, dalle ore 15:30, il reparto di Terapia Intensiva Neonatale sarà aperto anche ai nonni dei bimbi ricoverati. L'Associazione 'Nati Prima odv' in collaborazione con l'Associazione 'Mani di mamma', anch'essi da anni al fianco della TIN, distribuiranno un piccolo pensiero ai bimbi ricoverati. E all'ingresso dell'Unità Operativa saranno esposti i disegni dei bambini ex prematuri, con una piccola merenda.
Sabato 22 novembre 2025, dalle 9:30 alle 10:30 e dalle 11:00 alle 12:00, inoltre, si svolgerà la camminata metabolica presso la Darsena di S. Paolo, coordinata da Cristina Roversi.
In occasione della Giornata Mondiale della Prematurità - e in linea con il claim per la giornata di quest'anno proposto da Vivere Ets, GFCNI (Global Foundation for the Care of Newborn Infants) SIN (Società Italiana di Neonatologia) - la Terapia Intensiva Neonatale dell'Azienda Ospedaliero-Universitaria di Ferrara riceve inoltre la donazione di un videolaringoscopio per neonati, unitamente ai vari accessori. Questo importante contributo è stato reso possibile grazie alla condivisione del progetto da parte di più donatori: Associazione Nati Prima Odv, Associazione Volontari Nati con la Calzamaglia Ferrara, Lions Club Piazza Ariostea, Associazione Volontari Pro Social Odv di San Martino Ferrara.
LE ASSOCIAZIONI
NATI PRIMA è un'Associazione che collabora da anni con la Neonatologia e Terapia Intensiva Neonatale (TIN) dell'Azienda Ospedaliera-Universitaria di Ferrara. Nata nel 2010 dall'esperienza di due genitori della TIN, ha poi coinvolto nel tempo volontari e operatori del Reparto per fornire sostegno ad altre famiglie. Questa collaborazione continuativa ha permesso la realizzazione di numerosi progetti essenziali per l'Unità Operativa. Infatti, si adopera in primis a garantire supporto psicologico alle famiglie e promuove ogni iniziativa atta a migliorare l'assistenza al neonato, attraverso la donazione di apparecchiature elettromedicali e sostenendo corsi formativi per il personale sanitario.
MANI DI MAMMA si occupa di regalare corredini fatti a mano, in pure lana merinos, ai bimbi nati pretermine ma anche ai neonati dei nidi, ai bimbi ricoverati negli ospedali e ai bimbi bisognosi. Si tratta di modelli studiati con attenzione e metodo, unendo le richieste tecniche dei Reparti all'aspetto psicologico ed emozionale.
ALCUNI DATI. Ogni anno nel mondo circa 15 milioni di neonati nascono prematuri, cioè prima della 37^ settimana di gestazione. In Italia sono oltre 30.000 i nati prematuri, il 6,9% delle nascite. Sebbene il tasso di sopravvivenza dei neonati prematuri sia in continuo miglioramento grazie ai progressi in ambito medico, la nascita pretermine rimane una sfida sempre attuale, nonostante la denatalità in aumento. In particolare, i prematuri che presentano un peso alla nascita inferiore od uguale a 1500 grammi (very low birth weight- VLBW), costituiscono una piccola percentuale dei nati (in Emilia-Romagna sono circa l'1% di tutti i nati) ma sono la popolazione a più alto rischio. Tutti i prematuri, soprattutto quelli VLBW, necessitano di cure altamente specializzate presso i Reparti di Terapia Intensiva Neonatale (TIN) e di percorsi specifici, dopo la dimissione; ciò determina notevoli ripercussioni sul nucleo famigliare, che va accompagnato e sostenuto nel tempo da un'équipe professionale multidisciplinare.
Nella foto, l'assessore Coletti insieme ai partecipanti alla conferenza e il filo con 1 calzino viola tra 9 bianchi, simbolo dei bambini nati prematuri
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