CULTURA - Fino a domenica 14 dicembre 2025 alla Galleria del Carbone. L'ass. Gulinelli: "Una ricerca sull'intima verità del mondo"
"The other city": Ferrara narrata dallo sguardo del fotografo Luca Pasqualini
03-12-2025 / Giorno per giorno
Un percorso in bianco e nero che esplora la città di Ferrara oltre la sua superficie quello narrato dal fotografo Luca Pasqualini attraverso le immagini in mostra alla Galleria del Carbone (via Vignatagliata 41, Ferrara). La rassegna espositiva, intitolata "The Other City", è un viaggio fatto di ombre, apparizioni, figure inattese e momenti sospesi che trasformano Ferrara in un luogo parallelo, poetico e, a tratti, surreale e spiazzante.
Una carrellata dall'indubbia qualità tecnica e compositiva ben ancorata alla realtà, all'interno della quale vengono però catturati momenti lirici e inattesi. Scatti che sono rivelazioni affidate alla scoperta di situazioni sorprendenti. Come i giovani surfer improvvisati dopo il nubifragio che aveva trasformato piazza Ariostea in uno specchio d'acqua, il funambolo sospeso tra due alberi del Parco urbano o il gregge di pecore che fuoriesce dalla nebbia ai margini delle Mura cittadine.
"Il lavoro artistico di Luca Pasqualini è stato da sempre influenzato dal suo carattere 'timido e impetuoso' - ha sottolineato l'assessore comunale alla Cultura Marco Gulinelli all'inaugurazione - alla ricerca del segreto dell'intima verità sul mondo che ci circonda. Per lui come per altri fotografi, lo scatto tende a offrire l'illusione di un 'reale catturato'. Ma Pasqualini è consapevole che il realismo, anziché rivelare il mondo, rischia di ridurlo. Perciò la sua ricerca artistica , la sua poetica fotografica esce dall'illusione del reale catturato, dando una tangibile prova che il mondo è fatto di copie, riflessi, simulacri. Dimostrando ciò che Borges ha sempre sostenuto nei suoi articoli e saggi sulla fotografia, ovvero che essa è 'uno specchio che conserva' con tutte le meravigliose ambiguità metafisiche che questo comporta. Luca Pasqualini usa la sua macchina fotografica come quello specchio duplicando il mondo, insinuando l'idea dell'infinito dando sostanza attraverso i suoi scatti a un labirinto di riflessi e realtà alternative. Davvero scatti notevoli con evidenti echi a fotografi tutti italiani quali Ghirri, Basilico, e Mario Giacomelli per citarne alcuni".
Visitabile fino a domenica 14 dicembre 2025, ore 17:00-20:00, la mostra ha il patrocinio del Comune di Ferrara ed è aperta dal mercoledì alla domenica, giorni festivi inclusi.
LA SCHEDA a cura degli organizzatori - Lontano dalle immagini veloci del turismo "mordi e fuggi", Pasqualini restituisce un paesaggio urbano fragile, intimo e vibrante, abitato da persone, animali, architetture e dettagli che diventano protagonisti inattesi.
Nelle sue fotografie, la città non è mai sfondo: è un organismo vivo che respira, osserva e, talvolta, si rivela solo a chi si muove con uno sguardo lento.
"The Other City" raccoglie immagini nate dal camminare, dall'attesa, dall'immaginare e dal lasciarsi sorprendere. Ogni scatto è un gesto sottratto all'oblio: un passaggio, una luce, una possibilità.
La mostra è corredata di un catalogo con testi del fotografo Ulrich Wienand e della giornalista Federica Sgaggio, che offrono una lettura tecnica e critica del progetto.
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