C'è chi lo chiama biliardino e chi calcio balilla. Per tanti questo gioco evoca ricordi, di giornate trascorse attorno al tavolo per divertirsi e per costruire relazioni autentiche. Per la città di Ferrara calcio balilla può significare anche solidarietà. La casa circondariale "Costantino Satta" di via Arginone, da martedì 9 a giovedì 11 dicembre prossimi, ospiterà la 6a edizione del "Trofeo di Calcio Balilla Avis e Interforze per Telethon", una manifestazione che eleva un gioco popolare ad occasione di impegno sociale.

L'iniziativa è promossa dalle Avis Comunale e Provinciale di Ferrara, per promuovere la cultura del dono di sangue e plasma e per raccogliere fondi in favore delle attività di ricerca a contrasto delle malattie genetiche rare promossa sul territorio da Fondazione Telethon. A sfidarsi, nello speciale torneo, saranno le squadre che rappresenteranno le forze dell'ordine. L'evento è patrocinato e sostenuto con contributo economico dall'Assessorato alle Politiche Sociosanitarie del Comune di Ferrara.

La manifestazione è stata presentata ai giornalisti venerdì 5 dicembre 2025 nella residenza municipale da Cristina Coletti, assessore comunale alle Politiche Sociosanitarie; Massimo Marchesiello, prefetto di Ferrara; Maria Martone, direttrice della Casa Circondariale "Costantino Satta"; Francesca Montani, vicecomandante Polizia Penitenziaria Casa Circondariale "Costantino Satta"; Sergio Mazzini, responsabile dei rapporti istituzionali di Avis Provinciale e Serenella Caputo, vicepresidente Avis Comunale Ferrara.

"Le porte della casa circondariale si aprono nuovamente a fini benefici - ha dichiarato l'assessore comunale alle Politiche Sociosanitarie Cristina Coletti -. È fondamentale che all'interno degli istituti penitenziari trovino spazio iniziative come questa, che contribuiscono a creare un clima gioioso e diffondere i sani valori del dono e della solidarietà. Come Amministrazione comunale, in collaborazione con l'Amministrazione carceraria, per cui ringrazio la direttrice Maria Martone, e le altre istituzioni in campo, stiamo cercando di promuovere sempre più attività orientate al benessere del personale e dei detenuti. Oltre a questo l'obiettivo è spingere i cittadini a guardare il carcere sotto una diversa prospettiva, in quanto questo è innanzitutto un luogo rieducativo, dove riflettere e ripartire dopo aver scontato la pena. Grazie ad Avis perché ha voluto riproporre nuovamente questa iniziativa, che dimostra che quando istituzioni, associazioni e forze dell'ordine camminano fianco a fianco si può arrivare lontani".

"Queste sono occasioni dove si crea empatia - ha detto il prefetto di Ferrara Massimo Marchesiello - e quella condivisione necessaria per far sì che la casa circondariale non sia un luogo staccato dal resto della città. Al suo interno, invece, vengono realizzate numerose attività, anche professionalizzanti, che continueremo a sostenere in collaborazione con il Comune e la casa circondariale".

Per la direttrice della casa circondariale "Costantino Satta" Maria Martone - accompagnata in conferenza dalla vicecomandante della Polizia Penitenziaria, Francesca Montani -, sarà il primo torneo interforze dal suo arrivo a Ferrara: "Siamo onorati di poter ospitare, anche quest'anno, la manifestazione solidaristica. L'iniziativa è un esempio di altruismo e coscienza civile. La scelta della casa circondariale è importante per confermare il ruolo della Polizia Penitenziaria nell'ambito della sicurezza sociale e l'impegno per favorire le condizioni di benessere della comunità di Ferrara, a cui ci sentiamo di appartenere".

Per Sergio Mazzini, responsabile dei rapporti istituzionali di Avis Provinciale, l'iniziativa in partenza martedì è una sorta di ritorno al passato: "La manifestazione nacque nel 2018 all'interno del carcere. Siamo molto contenti del coinvolgimento delle forze dell'ordine perché rafforza il nostro rapporto con loro, con l'Amministrazione comunale e con tutti i soggetti attivi".

"Questo torneo è per Telethon perché c'è sempre bisogno di promuovere la ricerca sulle malattie genetiche rare" ha aggiunto Serenella Caputo, vicepresidente di Avis Ferrara, prima di concludere ringraziando "l'Amministrazione comunale, in particolare l'assessore Coletti che ci sostiene e ormai appartiene alla nostra famiglia, il prefetto Marchesiello e la direttrice Martone per averci permesso di essere qui".

Le squadre partecipanti sono: Aeronautica Militare; Avis Ferrara; Carabinieri; Guardia di Finanza; Polizia di Stato; Polizia Locale; Polizia Penitenziaria; Vigili del Fuoco.

A margine della conferenza il giudice Lorenzo Musacchi - che supervisionerà il regolare svolgimento delle sfide - e l'assessore Coletti hanno sorteggiato il calendario degli incontri.

Martedì 9 si disputeranno gli incontri Polizia Locale-Carabinieri; Avis Comunale-Vigili del Fuoco; Polizia di Stato-Polizia Penitenziaria; Aeronautica-Guardia di Finanza.

Mercoledì 10 le sfide sono Vigili del Fuoco-Polizia di Stato; Polizia Locale-Guardia di Finanza; Carabinieri-Avis Comunale e Polizia Penitenziaria-Aeronautica.

Ogni compagine sarà formata da 6 giocatori più riserve. Durante le partite è valevole la regola dei "3 tocchi" con partenza dalla porta. Il torneo si disputerà in un girone unico all'italiana, con finale play-off.

L'albo d'oro del torneo vede a quota 3 vittorie Avis, 1 Polizia di Stato e 1 Vigili del Fuoco.

Nella foto di gruppo, l'assessore Coletti al centro insieme al prefetto Massimo Marchesiello e la direttrice della casa circondariale Maria Martone. Con loro, Sergio Mazzini (Avis Provinciale), Serenella Caputo (vicepresidente Avis Comunale), volontari Avis, Francesca Montani (vicecomandante Polizia Penitenziaria) e Lorenzo Musacchi (giudice).

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