Il trionfo dell'amicizia e della convivialità, in un clima di gioia contagiosa. E poco importa che a vincere la sesta edizione del "Trofeo di Calcio Balilla Avis e Interforze per Telethon" sia stata la squadra dell'Aeronautica Militare, perché la vera vincitrice è stata la solidarietà.

Si è conclusa ieri sera, alla Casa Circondariale Costantino Satta di via Arginone, la tre giorni del torneo che ha riunito, intorno a 4 tavoli, circa 50 giocatori di 8 squadre (Polizia Locale, Polizia di Stato, Polizia Penitenziaria, Carabinieri, Guardia di Finanza, Aeronautica Militare, Vigili del Fuoco e Avis), che hanno dato vita ad avvincenti sfide di calcio balilla.

Il tutto con la finalità di promuovere il valore del dono di sangue e plasma promosso da Avis, ma anche l'importanza della ricerca contro le malattie genetiche rare portata avanti da Fondazione Telethon.  

Nella serata finale anche le autorità cittadine hanno dato vita ad incontri all'ultimo gol. A sfidarsi, prima, la coppia formata dall'assessore alle Politiche Sociosanitarie Cristina Coletti e Romano Albanati (partner dell'iniziativa) contro la direttrice della Casa Circondariale Maria Martone e Marco Bertelli, capitano della nazionale italiana di calcio balilla - originario di Finale Emilia -. Nella seconda partita amichevole l'assessore Coletti è stata affiancata dal presidente di Avis Provinciale Gabriele Anania, mentre Marco Bertelli ha giocato in coppia con il prefetto Massimo Marchesiello. Entrambi i match sono stati vinti dalle squadre guidate da Marco Bertelli, che ha fatto valere la sua abilità ed esperienza.

"E' stata una manifestazione molto partecipata, tenutasi in una bella atmosfera - ha detto l'assessore comunale alle Politiche Sociosanitarie Cristina Coletti, che si è cimentata in una sfida interna anche con la squadra della Polizia Locale -. Tutti noi siamo fieri di portare avanti, con grande soddisfazione, questa iniziativa che ci dà modo di stare tutti insieme in un luogo, la casa circondariale, che è parte della città. Grazie ad Avis, alla direttrice Maria Martone per avere dimostrato sensibilità nell'ospitare qui la manifestazione e a tutte le forze dell'ordine che si sono messe gioco. Grazie per questa iniziativa e soprattutto per quanto fate, ogni giorno, per i nostri cittadini".

"Sono state serate molto piacevoli, all'insegna del divertimento e della solidarietà" ha commentato la direttrice della casa circondariale Maria Martone, a cui si è aggiunto il prefetto Massimo Marchesiello: "Mi fa davvero piacere essere qui, in un clima di festa e tranquillità".

"Il dono di sangue e plasma è un valore civile ed eventi come questi sono occasioni per valorizzare e ringraziare lo straordinario lavoro dei nostri volontari" ha affermato il presidente di Avis Provinciale Gabriele Anania. Una manifestazione di successo anche per il campione Marco Bertelli: "E' bello vedere che il calcio balilla può essere un tramite per trasmettere valori importanti e trascorrere delle serate in maniera sana. Avete dato un bell'esempio".

Tutte le 8 compagini sono state premiate dal presidente di Avis Comunale Alessandro Cattabriga, che al termine delle classiche foto di rito ha dato appuntamento al prossimo anno. Quando potrebbe esserci una grande novità, grazie alla promessa di don Massimo Manservigi - vicario generale dell'Arcidiocesi di Ferrara-Comacchio - di iscrivere un team religioso. E allora, l'appuntamento è per la 7a edizione.

Nelle foto, scaricabili in fondo alla pagina, alcuni momenti della serata finale. La foto di rito; la premiazione dell'Aeronautica Militare; l'assessore Coletti mentre premia la Polizia Locale; le sfide amichevoli tra Coletti-Albanati contro Martone-Bertelli e Coletti-Anania contro Marchesiello-Bertelli.

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