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SOLIDARIETA' PER IL SISMA - Un appello e l'attivazione un conto corrente aperto dal Comune

Con 'ForFE/Fondo RicostruiAMO Ferrara' cultura e arte possono aiutare la città

21-06-2012 / Giorno per giorno

"Chiediamo agli uomini d'arte e cultura in Italia di donare la loro capacità ed il loro talento per restituire a tutti i cittadini i luoghi del passato, del sapere, della conoscenza, dell'arte. Possono farlo con una loro opera d'arte, con un concerto, con uno spettacolo teatrale, con altre donazioni frutto del loro lavoro e della loro arte. Vi aspettiamo a Ferrara, patrimonio mondiale dell'Umanità, per riscostruire la cultura insieme a voi". Si chiude con queste parole l'appello lanciato dal Comune di Ferrara ai cittadini, alle associazioni e agli operatori culturali per sostenere con eventuali iniziative interventi di ricostruzione a seguito dei danneggiamenti provocati del sisma. L'appello è legato all'attivazione di un fondo chiamato "ForFE / Fondo RicostruiAMO Ferrara per la cultura", un conto corrente aperto dal Comune alla Carife Spa e caratterizzato da un marchio della grafica Federica Tabarri che connoterà le diverse proposte culturali che aderiranno alla campagna di solidarietà.
"Anche se di piccola entità, tutti i nostri edifici storici accusano qualche danno e sarà importante avere a disposizione fondi anche per piccoli interventi. - ha affermato il vicesindaco Maisto presentando oggi in Municipio l'iniziativa insieme al collega Aldo Modenesi, Chiara Nielsen di Internazionale, la grafica Federica Tabarri e alla presenza di numerosi rappresentanti delle associazioni culturali ferraresi. - L'idea è nata dalle centinaia di mail e telefonate che ci sono pervenute in questi giorni, osservando le molte iniziative già messe in campo e i progetti e le proposte già annunciate. Alla fine della campagna, finalizzata certo alla raccolta di fondi ma anche espressione di una città che non si è mai realmente fermata, ragioneremo insieme sugli investimenti più opportuni. Ricordiamo intanto che sta procedendo anche l'iniziativa destinata al teatro Comunale, nel cui conto corrente sono già entrati 15mila euro."
"Oltre alla città, - ha aggiunto l'assessore Aldo Modonesi - a seguito del sisma non si sono mai fermati neppure associazioni e organizzatori culturali, che hanno mantenuto inalterati i loro programmi estivi. Sostenuti in questo certo anche dalla volontà dell'Amministrazione di tenere aperti o di riaprire nel minor tempo possibile gli spazi della nostra comunità. A fronte di un danneggiamento del nostro patrimonio monumentale del 30/40%, non possiamo che salutare con fiducia questa iniziativa. Resta il nostro impegno a confermare le riaperture in autunno di spazi nevralgici per la vita culturale della nostra città come palazzo dei Diamanti, Schifanoia, il chiostro di San Paolo. Riscontriamo tuttavia anche situazioni davvero problematiche come quella di Palazzo Massari, una struttura profondamente colpita per la quale erano già stati previsti lavori importanti grazie ad un finanziamento regionale di 2.5 milioni di euro. Ora la cifra sarà aumentata di circa 1.5 milioni di euro. A partire da settembre poi, una speciale squadra di vigili del fuoco sarà impegnata un vero e proprio 'impacchettamento' di Porta Paola. E' stato inoltre intensificato il monitoraggio dei bastioni a sud delle Mura, già inseriti in un programma di messa in sicurezza".
"In questi anni Ferrara ha dimostrato apertura, curiosità, entusiasmo e ci ha dato moltissimo. - ha dichiarato il vicedirettore di 'Internazionale' Chiara Nielsen - Perciò sosterremo con impegno l'iniziativa del 'Fondo ricostruiamo Ferrara per la cultura' attraverso il nostro giornale e torneremo in città con una nuova edizione del Festival di Internazionale".
"Sono decine le iniziative, già partite o pronte ad iniziare, che dedicheranno serate o momenti della loro programmazione per la raccolta di fondi". Ha poi dichiarato a margine l'assessore alla Cultura, invitando anche chi non ha ancora attivato un proprio calendario ad usufruire degli spazi cittadini già attrezzati: fra questi ad esempio, il Giardino delle Duchesse (che ha serate ancora libere), il Motovelodromo (che ospiterà Ferrara Sotto le Stelle, ma ha serate libere) e lo spazio del Rock Circus a San Bartolomeo in Bosco (i cui organizzatori lascieranno per una serata a disposizione di un'eventuale iniziativa gli impianti già allestiti).

Questi i riferimenti del fondo:
ForFe Fondo Ricostruiamo Ferrara - per la cultura nel conto corrente del Comune di Ferrara presso CARIFE SPA UFFICIO ENTI PUBBLICI - VIA CAIROLI 14
Conto corrente IT 26 K 06155 13015 000003204201
BIC/SWIFT: CFERIT2FERRARA
Causale: Ricostruiamo la cultura

LA SCHEDA (il testo dell'appello) "La scossa del 20 maggio di quest'anno, e quelle successive, non hanno arrecato, fortunatamente, così tanti lutti e lesioni come quelle del '500. Ferrara ha alcune ferite nei suoi monumenti e nei suoi edifici storici, ma conserva intatti il suo peculiare assetto urbano che la portò ad essere considerata la culla dell'urbanistica moderna grazie all'ingegno di Biagio Rossetti, ed il centro storico, dove si mescolano la tradizione storica ed artistica dell'epoca medievale e rinascimentale.
Abbiamo bisogno non di aiuto ma di "vicinanza". La nostra città è un "patrimonio mondiale dell'umanità", non appartiene solo a noi ferraresi, ma a tutti coloro che amano l'arte e la bellezza e che desiderano conservare le tracce dello straordinario passato che ci ha condotto all'epoca attuale, dove l'Italia giustamente è ammirata per l'ineguagliabile patrimonio artistico e monumentale che rifulge in ogni angolo del suo territorio.
La cultura per noi è un valore fondante. Abbiamo cercato, negli anni, di conservare e valorizzare nel modo migliore possibile i nostri palazzi, le nostre chiese, i nostri monumenti e le nostre vie, di condividerli con chi veniva a visitare la nostra città, dove le vestigia del passato si uniscono alla laboriosità e al sentimento di accoglienza degli abitanti. Vorremmo sentirvi vicini nell'opera di ricostruzione che abbiamo già intrapreso, coinvolti nel lavoro avviato per ricostruire i luoghi dell'arte e della cultura a Ferrara. Chiediamo all'arte e alla cultura di essere vicine all'arte e alla cultura, di sostenerle con il proprio ingegno, la propria creatività, la propria passione e generosità.
Chiediamo agli uomini d'arte e cultura in Italia di donare la loro capacità ed il loro talento per restituire a tutti i cittadini i luoghi del passato, del sapere, della conoscenza, dell'arte. Possono farlo con una loro opera d'arte, con un concerto, con uno spettacolo teatrale, con altre donazioni frutto del loro lavoro e della loro arte.
Abbiamo attivato a questo scopo un fondo.
Vi aspettiamo a Ferrara, patrimonio mondiale dell'Umanità, per riscostruire la cultura insieme a voi.
-- Realizzazione del marchio "ForFE": Federica Zabarri (Yoruba::Diffusione Arte Contemporanea).
Il marchio intende evocare il tessuto urbano con le principali arterie (Porta Mare, Porta Po, Ercole d'Este e Viale Cavour) i cui elementi distaccati indicano gli interventi di ripristino.