ASSESSORATO ALL'AMBIENTE - Gli esiti dello Studio di ISS e Regione sulle problematiche ambientali e sanitarie della zona
Quadrante Est di Ferrara, completa assenza di rischio sia tossico sia cancerogeno
26-06-2012 / Giorno per giorno

Si è svolta oggi in Municipio la presentazione ufficiale dello Studio effettuato dall'Istituto Superiore della Sanità in collaborazione con il Servizio Sanità Pubblica della Regione Emilia-Romagna sulle problematiche ambientali e sanitarie del Quadrante Est del Comune di Ferrara. A fianco degli esperti dall'Istituto Superiore della Sanità coordinati da Giovanni Ziemacki che hanno realizzato lo studio, all'incontro erano presenti, tra gli altri, il sindaco Tiziano Tagliani, l'assessore comunale all'Ambiente Rossella Zadro, il dirigente del Servizio Ambiente Ivano Graldi, il funzionario dell'Unità Operativa Bonifiche del Servizio Ambiente Lorella Dall'Olio, il direttore tecnico del Comune Fulvio Rossi e il presidente della Circoscrizione 4, Pietro Turri.
"Dopo centinaia di prelievi e di verifiche ci è stata assicurata per il territorio e per l'Asilo nido di via del Salice una condizione assolutamente nella norma e la completa assenza di rischio sia tossico sia cancerogeno. - ha affermato il sindaco Tiziano Tagliani anticipando l'esito della ricerca che, dopo il passaggio ieri nella Conferenza dei Servizi locale e la presentazione questa sera in un incontro pubblico al Centro di via del Melo (alle 21), da domani sarà visibile sul sito del Comune di Ferrara - Questo risultato rassicurante non significa tuttavia che non esistano problemi di tipo ambientale determinati in particolare dalle caratteristiche industriali della nostra città. Attraverso il percorso di approfondimento compiuto in questi anni, Comune di Ferrara insieme a Provincia, Arpa, Usl e Regione hanno acquisito nuove competenze e oggi sono in grado di prendersi concrete responsabilità. Continueremo pertanto a monitorare la qualità dell'area e delle acque della zona come previsto dal piano di caratterizzazione e attiveremo il progetto di bonifica e messa in sicurezza dell'area della discarica. Interventi e problematiche legate alla discarica - ha aggiunto il Sindaco - che tuttavia non interferiscono con la presenza dell'asilo del Salice, per il quale anzi è previsto il completamento per poterlo utilizzare già il prossimo anno scolastico. Si tratta di un impianto oggi più che mai indispensabile, anche per le sue caratteristiche di antisismicità, per soddisfare le richieste della città e per il quale si stanno approntando lavori per un importo di 300mila euro".
LA SCHEDA - Lo studio è iniziato ad aprile 2010, e si è concluso ad aprile 2012 ed ha compreso due aspetti: il primo relativo al monitoraggio ambientale e il secondo relativo alla fattibilità di uno studio epidemiologico.
Il monitoraggio ambientale, mirato alla valutazione del rischio inalatorio, si è focalizzato sulla ricerca dei composti organici volatili (COV), e si è svolto in due fasi; la prima fase ha riguardato la caratterizzazione dell'aria indoor ed outdoor presso l'Asilo Nido di via del Salice e presso il Centro Sociale di via del Melo ed una seconda fase presso n. 21 abitazioni scelte da ISS e AUSL in base a criteri di rappresentatività spaziale tra quelle individuate dal censimento "ad hoc" effettuato dal Comune di Ferrara. Tale studio è stato effettuato con diverse campagne di campionamento di 15 giorni ognuna, che sono state svolte tra l'estate 2010 e l'autunno 2011, per un totale di circa 650 campioni prelevati.
Durante questa fase sono stati effettuati anche monitoraggi dell'aria ambiente (quella esterna alle abitazioni) e dei soil gas ( gas nel suolo) per avere una panoramica più ampia dell'inquinamento del Quadrante Est di Ferrara.
E' stata evidenziata la completa assenza di CVM nei campioni analizzati. Sono stati rilevati Benzene e altri BTEX e alcuni composti clorurati, la cui presenza è assolutamente ubiquitaria, e per i quali le valutazioni dell'esposizione si sono rivelate sempre in linea con quanto definito dalle raccomandazioni dell'OMS (Organizzazione Mondiale Sanità). Quelle dei soil gas sono risultate dello stesso ordine di grandezza dei valori (mediamente più alti) presenti nell'aria ambiente; questo a dimostrazione della scarsa influenza dell'emissione di gas dal suolo nei confronti dell'aria ambiente.
Relativamente all'Asilo Nido di via del Salice, dai risultati delle analisi e delle successive elaborazioni effettuate, si evidenzia la completa assenza di rischio sia tossico che cancerogeno.
La valutazione di fattibilità dello Studio Epidemiologico è stato effettuato per descrivere lo stato di salute della popolazione del Quadrante Est attraverso indicatori di rischio di mortalità e di incidenza tumorale.
Per valutare lo stato di salute della popolazione residente nel Quadrante Est, si è come prima cosa ricostruita la storia residenziale dei 3.475 soggetti che hanno risieduto nel Quadrante Est nel periodo 1994-2010, accertandone lo stato in vita e, per i deceduti, le cause di morte.
L'analisi della mortalità si è concentrata sul gruppo dei 2.632 soggetti che avevano risieduto per almeno 5 anni nell'area in esame, per analizzare la mortalità totale e quella riconducibile a cause associate agli inquinanti presenti nell'aria.
Come popolazioni di riferimento sono state utilizzate quella della Regione Emilia Romagna e quella del Comune di Ferrara. Il profilo della salute della popolazione del Quadrante Est, risulta nel complesso migliore di quello della popolazione della Regione Emilia-Romagna e della popolazione del Comune di Ferrara.
I dati dell'ISS sono sostanzialmente rassicuranti, lo studio non ha fatto emergere particolari criticità sanitarie. In ogni caso si proseguirà con le indagini come previsto dal piano di caratterizzazione sull'area. Inoltre verrà portato avanti il progetto di estrazione del percolato dai corpi di discarica come primo intervento di messa in sicurezza dell'area.
piano di caratterizzazione.doc
tavola 18.pdf
tavola edifici censiti + piani.pdf
tavola edifici censiti (1).pdf