GIUNTA COMUNALE - Tra le delibere del 10 luglio anche il trasferimento all'Asp di una serie di progetti sociali
Contro la violenza su donne e minori il Comune pronto a costituirsi parte civile
10-07-2012 / Giorno per giorno
Queste le principali delibere approvate nella riunione della Giunta comunale di martedì 10 luglio:
Assessorato al Commercio, Attività produttive e Formazione Professionale, assessore Deanna Marescotti:
Il Comune parte civile in procedimenti per atti di violenza
Il Comune di Ferrara si schiera al fianco di donne e minori vittime di violenza, anche nell'ambito di eventuali procedimenti giudiziari. Con un proprio atto di indirizzo, la Giunta ha infatti deciso di valutare di volta in volta la possibile costituzione di parte civile del Comune nei procedimenti penali per atti di violenza perpetrati su donne e minori, nell'ambito di casi di bullismo e discriminazione verificatisi nel territorio comunale.
La costituzione di parte civile, ai fini del risarcimento danni previsto dal codice penale nei confronti dei colpevoli, si propone secondo la Giunta, come strumento a sostegno delle vittime di violenza che possono così avvertire la presenza al proprio fianco dell'intera comunità e, al tempo stesso, come strumento di tutela del valore della dignità e dell'integrità della persona sancito anche dai principi statutari del Comune.
Assessorato alla Sanità, Servizi alla Persona e Immigrazione, assessore Chiara Sapigni:
Affidata all'Asp la gestione di una serie di progetti sociali
Offrono assistenza e sostegno ad anziani e disabili, ma anche a carcerati e persone svantaggiate i progetti comunali che saranno trasferiti in gestione all'Asp Centro servizi alla persona. Come previsto dal contratto di servizio tra la stessa Asp e l'associazione dei Comuni di Ferrara, Voghiera e Masi Torello, approvato nel giugno scorso dal Consiglio comunale, il Servizio comunale Salute e politiche socio sanitarie ha, infatti, individuato una serie di proprie progettualità sociali che hanno raggiunto un adeguato livello di consolidamento operativo e che possono essere trasferite all'Asp sia per la gestione delle attività che per le relative risorse economiche.
Oggetto del passaggio saranno in particolare otto progetti che hanno come finalità la formazione e il reinserimento sociale dei detenuti (progetti 'Sesamo' e 'Teatro in carcere'); l'integrazione delle popolazioni nomadi presenti sul territorio comunale (progetto 'Lacio drom'); l'accoglienza, l'inclusione e l'avviamento al lavoro delle persone svantaggiate (progetti 'Accoglienza', 'Autonomia', 'Patto per Ferrara'); e il sostegno e l'assistenza ad anziani e disabili (progetti 'Centro diurno sociale Barco', 'Giuseppina - Muoversi' e 'Aspasia). Per alcuni di essi resterà, tuttavia, in capo al Comune una serie di attività relative alla redazione di atti amministrativi, al mantenimento dei rapporti con la Regione e alla gestione degli incontri istituzionali.
In via di rinnovo l'accordo a sostegno degli infortunati con disabilità gravi
Prosegue l'impegno della rete ferrarese nata per offrire supporto alle vittime degli infortuni sul lavoro, colpite da gravi disabilità, e ai loro familiari. Sarà infatti rinnovato per altri tre anni il protocollo d'intesa che era stato sottoscritto nel 2009 da Comune e Provincia di Ferrara, Ospedale San Giorgio, istituto Inail di Ferrara e Istituto Don Calabria-Città del Ragazzo. Intento specifico dell'accordo è quello di mantenere attivo il sistema di sostegno che prende in carico gli infortunati in un'ottica di accompagnamento e integrazione degli interventi di riabilitazione medica e di formazione socio-lavorativa, offrendo aiuto psicologico, orientamento circa le risorse e le opportunità a disposizione, e supporto nella costruzione di un nuovo progetto di vita del lavoratore.
Destinatari dell'azione sono in particolare gli infortunati sul lavoro con lesioni da trauma cranio-encefalico o vertebro-midollare segnalati dall'ospedale San Giorgio, per i quali, a causa del grave danno conseguito, si rende necessario un intervento multidisciplinare, per un più efficace reinserimento nel proprio ambiente di vita e di lavoro. E, assieme a loro, anche i familiari sono coinvolti nel progetto riabilitativo.
Il Comune si impegna in particolare, attraverso l'Asp Centro servizi alla persona, a continuare a mettere a disposizione proprio personale specializzato e a contribuire alla realizzazione dei percorsi personalizzati, mediante il sistema delle borse lavoro o con l'attivazione di iter di presa in carico da parte di un assistente sociale.
Assessorato al Bilancio, assessore Luigi Marattin:
Revisori dei conti del Comune: determinati i limiti dei compensi annui
Preso atto delle dimissioni degli attuali componenti del Collegio dei Revisori dei conti del Comune, la Giunta ha definito, sulla base delle prescrizioni di legge, il limite massimo dei compensi dei nuovi membri che saranno nominati dal Consiglio comunale. La remunerazione annua massima spettante al presidente del Collegio sarà in particolare di 20.340 euro, mentre quella di ciascuno degli altri due componenti sarà di 13.560 euro.
Il Collegio dimissionario, in carica dal novembre 2009, ha manifestato la propria disponibilità a occuparsi delle questioni urgenti fino alla nomina del nuovo Collegio.
Assessorato alla Cultura, Turismo, Giovani e Personale, vicesindaco Massimo Maisto:
Ingresso ridotto ai musei e al castello per gli spettatori di Ferrara sotto le stelle e Arena Diamanti
Un coupon per visitare i musei civici e il castello estense a tariffa ridotta. A riceverlo, gratuitamente, saranno gli acquirenti dei biglietti dei concerti di Ferrara sotto le stelle e delle proiezioni cinematografiche dell'Arena estiva Diamanti. L'iniziativa promozionale, che sarà valida dall'11 luglio al 31 ottobre prossimi, è stata ideata da Comune e Provincia per sostenere il rilancio turistico della città, dopo i recenti eventi sismici che hanno determinato una flessione del numero di visitatori.
Ferrara 'Città per la pace'
Ferrara conferma la propria adesione al Coordinamento nazionale degli enti locali per la pace. Fondato nel 1986, il Coordinamento è un'associazione che riunisce i Comuni, le Province e le Regioni italiane impegnate nella promozione della pace, dei diritti umani, della solidarietà e della cooperazione internazionale. Attraverso il rinnovo dell'iscrizione, con il versamento della quota annuale di 1.900 euro, l'Amministrazione comunale ribadisce la propria volontà di favorire la diffusione della cultura della pace con iniziative culturali, educative e informative.