Meis e dimissioni del direttore scientifico. Convocata conferenza stampa in residenza municipale
''Divergenze insanabili fra direttore scientifico e presidente''. Il Comune continuerà a sostenere il progetto e le attività
11-05-2010 / Giorno per giorno
Sul Meis e sulle dimissioni del direttore scientifico Piero Stefani il sindaco Tiziano Tagliani e l'assessore alla cultura Massimo Maisto hanno incontrato i giornalisti questa mattina, martedì 11 maggio, in residenza municipale. "Ci sono dei fatti oggettivi di cui bisogna tenere conto - ha affermato il sindaco - e cioè che il 17 febbraio 2010 il direttore scientifico Piero Stefani ha presentato le dimissioni al CdA della fondazione Meis esprimendo divergenze operative nei confronti del presidente Calimani e di alcuni membri. In questo contesto e con queste modalità è oggettivamente impossibile tentare di ricucire una frattura che coinvolge non solo aspetti caratteriali ma anche divergenze nelle scelte di indirizzo scientifico di esponenti così importanti della Fondazione". Tagliani e Maisto hanno sottolineato come il Comune abbia sin dall'inizio del progetto "museo" partecipato e collaborato attivamente al percorso operativo "un percorso - ha aggiunto Maisto - che recentemente ha portato alla elaborazione del bando internazionale per la ristrutturazione della futura sede del Meis e l'organizzazione e realizzazione della prima edizione della Festa del Libro Ebraico finanziata interamente con risorse esterne al Comune". "Difenderemo e sosterremo questo prezioso lavoro culturale per la nostra città e non solo, portandolo avanti con i mezzi, le risorse e gli strumenti che potremo mettere in campo - ha ribadito il sindaco - senza sottrarci ai compiti che ci competono. A chi in questi giorni tenta di scaricarci responsabilità o inadempienze relativamente a questa situazione, che mette in luce la legittima divergenza operativa e caratteriale tra il direttore scientifico dimissionario e il presidente della fondazione, diciamo con fermezza che questo atteggiamento non ha fondamento e ragioni per sussistere". Sindaco Tagliani e assessore Maisto si sono rammaricati della situazione che si è venuta a creare, in particolare per la perdita della collaborazione di alto profilo scientifico di Piero Stefani, un rammarico che si esprime anche "nella presa d'atto e nella consapevolezza della impossibilità di modificare quanto si è verificato all'interno del Meis".