La portavoce del Comitato palestinese di Silwan in città prima della Marcia per la pace
Da Gerusalemme a Ferrara per lanciare un grido d'aiuto
12-05-2010 / Giorno per giorno
E' una giovane avvocatessa palestinese ed è giunta a Ferrara per lanciare anche da qui "un grido d'aiuto per il suo popolo". Areen Husam Faris Baidoun ha fatto tappa in questi giorni nella nostra città per una serie di incontri con istituzioni, scuole e cittadini in attesa di partecipare, domenica 16, alla Marcia per la pace Perugia-Assisi e al Forum che la precederà il 14 e 15 maggio prossimi. Comune e Provincia di Ferrara hanno infatti deciso di ospitarla rispondendo all'invito dell'iniziativa 'Adotta un popolo' legata alla manifestazione perugina e offrendole la possibilità di portare all'attenzione pubblica le istanze del Comitato popolare di resistenza pacifica di Silwan, di cui la giovane è portavoce.
"Con il pretesto di creare un parco archeologico nell'area in cui si ritiene abbia vissuto Re David tremila anni fa - ha raccontato Areen oggi in conferenza stampa - gli israeliani voglio demolire decine di case arabe nel quartiere di Silwan ai piedi della città vecchia di Gerusalemme. Si tratta - ha denunciato ancora la giovane avvocatessa - dell'ennesimo tentativo degli israeliani di espellere la popolazione palestinese, ampliando i territori sotto il loro controllo. Per questo spero nell'aiuto dell'opinione pubblica e delle istituzioni internazionali per cercare di bloccare questa iniziativa che tanta sofferenza sta creando tra gli abitanti di Silwan".
"La presenza a Ferrara di Areen - ha dichiarato il sindaco Tiziano Tagliani nel corso dell'incontro di stamani in Municipio - è segno dell'attenzione che Comune e Provincia vogliono dedicare ancora una volta alla difficile situazione dei territori israelo-palestinesi e alle altre situazioni di conflitto e di tensione internazionali. Anche quest'anno infatti le Amministrazioni locali parteciperanno con il proprio gonfalone e con un gruppo di propri rappresentanti alla Marcia Perugia-Assisi ed esortano i cittadini a fare altrettanto, usufruendo magari del servizio di pullman a disposizione". "Operare per la pace - ha aggiunto l'assessore provinciale Giorgio Bellini - significa anche seminare testimonianze di pace, soprattutto tra i più giovani. Per questo abbiamo aderito all'appello del Coordinamento Enti Locali per la Pace di adottare la causa di un popolo, invitando Areen a raccontare la vicenda di Silwan ai cittadini e agli studenti ferraresi".
Dopo gli appuntamenti di ieri con sei classi dell'Istituto Einaudi e con la Commissione speciale donne elette, l'ospite palestinese incontrerà nel pomeriggio di oggi alcune associazioni locali nella sede di Cittadini del Mondo e, prima di partire per Perugia, avrà modo di dialogare anche, nella mattinata di domani, con altre quattro classi del liceo Ariosto. "Abbiamo accolto con piacere - ha dichiarato al proposito la preside Mara Salvi - l'invito ad ospitare Areen, per offrire ai nostri studenti l'opportunità di ascoltare la testimonianza diretta di una vicenda emblematica come quella del quartiere di Silwan. Crediamo infatti che iniziative come questa possano aiutare i ragazzi ad acquisire una migliore capacità di leggere e interpretare ciò che accade nel mondo, per sentire più vicini problemi generalmente considerati lontani".
LE SCHEDE a cura dei promotori delle iniziative:
Il Comitato popolare di resistenza pacifica di Silwan
E' un Comitato palestinese costituito a difesa dei 55.000 abitanti del quartiere che sorge ai piedi della città vecchia di Gerusalemme, sotto il Muro del Pianto e la Spianata delle moschee. Gli ordini di demolizione con la carta intestata della Municipalità di Gerusalemme sono appesi su fogli di compensato, assieme alle foto di Silwan degli anni quaranta e alla mappa aerea della zona minacciata dalle ruspe per aprire un parco archeologico nel luogo in cui, seppure con opinioni ancora controverse, si ritiene che 3000 anni fa sia vissuto re David.
Areen Husam Faris Bidoun
Laureata in legge in possesso di una "licenza shariah" legale. Attenta ai diritti umani soprattutto delle donne e dei bambini lavora attualmente come assistente del presidente della Corte d'appello shariah.
Vive nel quartiere di Silwan a sud della città vecchia di Gerusalemme e fa parte del Comitato di resistenza pacifica di Silwan contro le demolizioni.
La Marcia per la pace Perugia-Assisi
Si svolgerà domenica 16 maggio 2010 in occasione dell'Anno europeo della lotta alla povertà e all'esclusione sociale. La Marcia, giunta dal 1961 alla 18° edizione, sarà preceduta da un grande Forum della pace che si terrà a Perugia il 14 e 15 maggio 2010: una grande occasione di confronto e approfondimento su tutti i più scottanti problemi della pace.
La Marcia e il Forum saranno l'occasione per rinnovare ed estendere la cultura e l'impegno per la pace e i diritti umani del nostro paese promuovendo una nuova scala di valori contro il dilagare della violenza, della paura, dell'intolleranza, del razzismo, delle mafie e dell'illegalità, della censura, dell'indifferenza e della rassegnazione.
La data è stata scelta per facilitare la partecipazione dei giovani, delle scuole, degli studenti e degli insegnanti impegnati in percorsi di educazione alla cittadinanza e alla Costituzione, ai diritti umani e alla pace, all'intercultura, alla legalità e alla solidarietà.
Con questa iniziativa intendiamo inoltre valorizzare il prezioso lavoro svolto dai Comuni, Province e Regioni che s'impegnano concretamente a promuovere i diritti umani a partire dal proprio territorio. La pace comincia dalle nostre città.
Il progetto prevede, tra l'altro, che ogni Comune, Provincia e Regione inviti in occasione della Marcia il rappresentante di un popolo, facendosi carico delle spese di viaggio e ospitalità.
Il Forum della pace
Si terrà a Perugia il 14 e 15 maggio 2010 alla vigilia della Marcia per la pace Perugia-Assisi
Il Forum della pace sarà una grande occasione di confronto e approfondimento su tutti i più scottanti problemi della pace. Una grande "Università della pace" aperta alla partecipazione di migliaia di persone, scuole, giovani, gruppi, associazioni, Enti Locali.
Al Forum parteciperanno esponenti di primo piano della società civile, di organizzazioni e istituzioni nazionali e internazionali. Tra loro ci saranno donne e uomini che rappresentano le vittime della miseria e dell'ingiustizia, delle guerre e della violenza e che testimoniano l'impegno civile sui grandi problemi sociali, politici, ambientali, culturali del nostro tempo.
L'obiettivo del Forum è riscoprire insieme cosa vuol dire "fare pace" dalle nostre case, dalle strade, dal quartiere in cui viviamo fino all'Onu, riconoscendo le responsabilità di ciascuno, persone, gruppi e istituzioni.
Durante il Forum si svolgeranno:
1. Il Meeting nazionale delle scuole per la pace "Cittadinanza e Costituzione"
2. Il Meeting dei giovani per la pace
3. Conferenze, dibattiti, seminari e lezioni di pace.
Marcia della Pace: un pullman da Ferrara
In occasione della Marcia della Pace Perugia-Assisi di domenica 16 maggio, le associazioni aderenti al Tavolo della Pace del Comune di Ferrara organizzano un pullman per partecipare all'importante manifestazione. Il pullman partirà alle 6 dal parcheggio ex MOF. Il costo è di 10 euro (offerta minima), 5 euro per i disoccupati. Per informazioni e prenotazioni si può chiamare il numero di telefono: 0532 783154 (CGIL).