SPESE DEI COMUNI - Il Sole 24 Ore analizza i consumi 2011 di 106 capoluoghi di provincia
Spese dei Comuni, Ferrara tra le città più virtuose d'Italia
23-07-2012 / Giorno per giorno
(A cura della portavoce del Sindaco)
Il Sole 24 Ore oggi ha presentato i consumi intermedi del 2011 di 106 capoluoghi di provincia. Delle dieci voci prese in esame il Comune di Ferrara spicca per la capacità di risparmio che ha messo in atto in particolare nelle spese di cancelleria,materiale informatico e di consumo e nelle spese di rappresentanza tra le più basse nella classifica del Sole 24 ore.
Le cifre e le classifiche sui "consumi intermedi" dei Comuni sono realizzati attraverso i dati elaborati da Siope, il sistema informatico del Ministero dell'Economia che monitora gli andamenti di cassa degli enti pubblici.
Si parte dalle spese per cancelleria, materiale informatico e di consumo. Ferrara spende 342 euro per ogni 100 abitanti. Un dato che vale il 100esimo posto in classifica.
Poi si passa alle spese di comunicazione e rappresentanza: in questo caso la cifra è di 40 euro ogni 100 abitanti, per un 102esimo posto su 106: la spesa più contenuta in Emilia.
Dalle spese di comunicazione a quelle per equipaggiamenti e vestiario Ferrara spende 86 euro ogni 100 abitanti. Poi la voce sugli incarichi professionali: la spesa è di 221 euro ogni 100 abitanti.
Per manutenzione ordinaria di immobili e auto la città estense è al 67esimo posto con una spesa di 1457 euro ogni cento abitanti
Per servizi e spese di pulizia Ferrara, sempre per cento abitanti, spende 1203 euro mentre ne spende 2280 per le utenze, posizionandosi al 96esimo posto della classifica
Per i contratti di trasporto pubblico, al pari di Modena (96esima posizione) per ogno 100 abitanti si spende 1 euro.
Per i rifiuti per i quali si parla di 510 euro ogni 100 abitanti Ferrara è al 77esimo posto
L' ultimo capitolo è dedicata ad affitti e i noleggi per i quali la spesa è di 553 euro, che ci fa posizionare al 85esimo posto.
Il Sindaco Tagliani ha commentato: "I dati presentati oggi dal Sole 24 sono il risultato del lavoro svolto in questi anni: un attento controllo della spesa con conseguenti risparmi su tutte le voci di uscita della nostra amministrazione. Se questi dati, che provengono dal Ministero dell'Economia, saranno gli stessi presi in esame per definire i tagli di risorse, tagli che dovrebbero colpire in modo particolare chi si discosta dai valori medi, possiamo ritenerci ragionevolmente ottimisti: ci taglieranno di meno di quanto abbiamo ipotizzato"
Una classificazione dalla quale Ferrara esce nella stragrande maggioranza dei casi a testa alta, assicurandosi posizioni nella seconda metà delle classifiche, tra il 52esimo e il 102esimo posto. Sembra proprio che Ferrara sia tra i Comuni più virtuosi d'Italia.