(Comunicato a cura dell'Ufficio stampa della Provincia)

Siglato in Castello il protocollo d'intesa per la creazione di una rete di care in favore degli infortunati sul lavoro con grave disabilità acquisita e dei loro familiari.
Un nuovo patto a pochi giorni di distanza da quello triennale per il reinserimento dei traumatizzati, sottoscritto dalle Province di Ferrara (ente capofila), Bologna, Modena e Forlì-Cesena, come ha ricordato l'assessore provinciale Caterina Ferri, con una dote di 770mila euro attinti dal fondo regionale per la disabilità.
Questo nuovo protocollo vede come firmatari ancora la Provincia, il Comune capoluogo, la sede estense dell'Inail, l'Azienda ospedaliero-universitaria, e l'istituto don Calabria - Città del Ragazzo.
Con il documento tutti gli aderenti si impegnano a dar vita ad una rete di care in favore degli infortunati sul lavoro con grave disabilità acquisita e dei loro familiari e a favorire il reinserimento lavorativo di coloro che hanno conseguito situazioni di invalidità per lavoro o malattia professionale.
In questo modo, l'intento è di ottimizzare le risorse a disposizione dei vari soggetti , nel quadro delle politiche di collocamento mirato dei disabili (legge 68 del 1999).
Per l'Inail ha firmato il direttore provinciale, Maurizio Mazzetti, per la Provincia l'assessore alle Politiche del Lavoro, Caterina Ferri, per il Comune di Ferrara l'assessore alle Politiche sociali, Chiara Sapigni, per l'Azienda ospedaliera la delegata del direttore generale, Barbara Paltrinieri (in rappresentanza anche dell'ospedale San Giorgio, direttamente coinvolto nell'accordo come patrimonio di conoscenza ed esperienza nel campo della rieducazione in campo motorio e cognitivo) e per la Città del Ragazzo Giuseppe Sarti.

Scarica il testo del protocollo_intesa_infortunatii.doc