PREMIO LETTERARIO SAN GIACOMO - Premiazione venerdì 27 luglio alle 18 alla parrocchia di San Giacomo
Dedicata alla solidarietà la 12.a edizione del 'Premio letterario San Giacomo'
25-07-2012 / Giorno per giorno
E' dedicata alla "solidarietà" la 12.a edizione del 'Premio San Giacomo' che concluderà ufficialmente il percorso annuale venerdì 27 luglio alle 18 alla parrocchia di San Giacomo Apostolo (via Arginone, 16) con la cerimonia di premiazione dei vincitori.
L'ormai consolidato concorso letterario, organizzato dalla parrocchia di San Giacomo Apostolo in collaborazione con la Contrada di San Giacomo e la Circoscrizione 3, è proposto ogni anno a tema diverso e aperto ad elaborati che, partendo dalle esperienze della comunità, siano testimonianza di una vita vissuta secondo il Vangelo. Alla cerimonia di premiazione interverranno, a fianco del presidente del Premio don Raymond Ekanga, l'assessore comunale alla Cultura Massimo Maisto, la presidente della Circoscrizione 3 Paola Boldrini e dirigenti della Contrada San Giacomo. Suddiviso nelle sezioni poesia adulti, poesia studenti, prosa adulti e dialetto, il concorso vedrà la consegna ai vincitori e agli autori delle opere segnalate dalla giuria di libri d'arte e oggetti d'artigianato.
LA SCHEDA (a cura degli organizzatori) - La scelta fatta quest'anno di proporre una riflesione sul tema della solidarietà è molto attuale. In un tempo di crisi in cui il consumismo e la ricerca di beni materiali mostrano di non poter essere più i valori al centro della vita sociale, è infatti necessario riscoprire la gioia nella solidarietà e nell'altruismo. Solo nel ritorno alla condivisione e nel porre l'uomo al centro della società si può fare in modo che la crisi diventi un'occasione di crescita interiore e di sviluppo spirituale e sociale. Come ormai consuetudine da molti anni collaborano alla realizzazione del Premio la Circoscrizione 3 e la Contrada di San Giacomo (che offrirà il buffet per i partecipanti). Il legame con la Contrada si è andato rafforzando negli anni e testimonia la volontà del presidente del Premio, il parroco don Raymond Ekanga, di radicare la manifestazione nel territorio e di creare una fitta rete di sinergie e collaborazioni.