GIARDINO DELLE DUCHESSE - Sabato 28 luglio alle 21.15 in via Garibaldi 6. Rassegna estiva di teatro per bambini
Arriva Peter Pan al secondo appuntamento di 'Favole sotto gli alberi'
26-07-2012 / Giorno per giorno
(a cura dell'Ufficio stampa de 'Il Baule Volante')
L'ottava edizione della rassegna estiva di Teatro per Bambini e Famiglie Favole sotto gli alberi prosegue, sabato 28 luglio alle ore 21,15 presso il Giardino delle Duchesse di Ferrara (ingresso da Via Garibaldi 6), con lo spettacolo "Peter Pan" della compagnia Teatro del Canguro di Ancona: una divertente messa in scena in cui tre animatori di nero vestiti - quasi a scomparire nel buio della sera, ispirati dalle tecniche del Teatro Nero - saranno impegnati, assieme ai bellissimi pupazzi di Nicoletta Briganti e Renato Patarca - che curano anche le belle scenografie - nella rappresentazione della più lungimirante e contemporanea fra le fiabe di James Matthew Barrie, in cui si compatte l'antica battaglia fra il sonno e la veglia, fra la fantasia e la realtà, fra il mondo di sopra ed il mondo di sotto.
La situazione di partenza è quella classica, ben conosciuta dal pubblico dei bambini: come accade sia nella vita sia nel romanzo, anche sulla scena lo spettacolo si presenta suddiviso in due parti: c'è un "sotto" che rappresenta la stanza, la casa, la famiglia, il nido; ovvero quel luogo per sempre abbandonato da Peter e forse, poi, per sempre rimpianto e desiderato. E poi c'è anche un "sopra": frenetico, vitale, sospeso nell'aria, ricco di fugaci apparizioni affascinanti o inquietanti. Lassù tutti si rincorrono senza mai incontrarsi, lassù ogni avventura è possibile e non c'è altro che non sia avventura.
Queste due zone, antitetiche per definizione, sono però, in fondo, complementari; l'una non potrebbe esistere senza l'altra...come a dire che non esisterebbe evasione senza qualche cosa da cui "fuggire lontano", e non esisterebbe nostalgia senza qualche cosa o qualcuno da ricordare, la sera, quando tutto è silenzio e s'aspetta la notte.
Lo spettacolo si apre così con una scena domestica, in cui si svolge una quotidianità ben nota, che può rappresentare un'esperienza comune per ogni spettatore: c'è una stanza, quella di Wendy e degli altri bambini dove a volte c'è anche una mamma che racconta storie. Lì tutto è caldo, protetto, rassicurante...forse un po' monotono. Di fuori, di sopra, al contrario c'è il mondo di Peter: senza obblighi, senza regole pesanti, pieno di cose e di esseri strani e suggestivi, tutti inafferrabili ed inconsistenti, perché forse la fantasia e l'infanzia sono proprio così. C'è il paese di Peter e degli altri "bambini perduti": un paese che esiste solo perché lo si vuole raccontare e perché si ha voglia di vederlo. Un paese che, al contrario di quanto si potrebbe pensare, non è poi così "ampio ed esteso, con "seccanti distanze tra un'avventura e l'altra", per dirla con lo stesso Peter. C'è infine una finestra dalla quale egli prende il volo ed attraverso cui entrano ed escono fate, bambini, sorrisi strappati, baci non dati, occhi sgranati, voglie, paure, sogni, speranze, e tutti quei pensieri, così leggeri, che sollevano dolcemente nell'aria e fanno volare.
Il Teatro del Canguro, Impresa di Produzione Teatrale di Innovazione per l'Infanzia e i Giovani, da oltre trentacinque anni produce, rappresenta e organizza spettacoli teatrali per bambini e ragazzi.
Nato alla fine degli anni Settanta, periodo particolarmente fertile per le molteplici e nuove proposte teatrali emergenti, il Teatro del Canguro è da sempre orientato verso un teatro di grande impatto visivo ed emotivo, in grado di proporre ai giovani spettatori qualcosa di diverso dagli abituali modelli di comunicazione.
Nei suoi spettacoli la Compagnia ripercorre, con un sapiente mix di ironia e poesia, le strutture narrative tipiche delle fiabe e dei racconti fantastici, dedicando estrema attenzione alla sensibilità ed alla particolare condizione del bambino-spettatore. Forte della convinzione che il teatro svolga un fondamentale ruolo di alternativa alle più evolute e frequentate forme di comunicazione, il Teatro del Canguro si è dotato di un linguaggio originale e moderno, adatto alla comprensione dei più piccoli, in grado di catturare l'attenzione, provocare emozioni e, nel contempo, stimolare riflessioni.
Ma il Teatro del Canguro è anche tradizione. Quella del teatro di figura - fatto di pupazzi, oggetti animati, burattini e ombre cinesi - dove anche l'attore-animatore interagisce in un contesto scenografico e drammaturgico particolare.
Grazie alla presenza capillare sul territorio e all'incessante attività, il Teatro del Canguro è, ormai da anni, un punto di riferimento imprescindibile nelle Marche per il settore del teatro per ragazzi.
Oltre a produrre e rappresentare spettacoli in tutta Italia, il Teatro del Canguro organizza rassegne, festival e manifestazioni di teatro in molti comuni della regione e gestisce laboratori, animazioni, corsi di aggiornamento e di approfondimento per insegnanti ed operatori culturali.
Indissolubile, ormai, il rapporto del Teatro del Canguro con la scuola: da anni la Compagnia sviluppa proposte di educazione e divulgazione teatrale rivolte ai bambini e ai ragazzi delle scuole di ogni genere e grado. In questi ultimi anni ha dedicato molte energie all'ideazione e realizzazione di alcuni progetti speciali, con la duplice caratteristica di produzione e formazione, che hanno coinvolto giovani e meno giovani, associazioni, gruppi teatrali e piccole compagnie regionali.
Il Teatro del Canguro ha rappresentato i propri spettacoli anche in numerose tournée all'estero in Francia , Slovenia, Croazia, Cecoslovacchia e Bosnia. Ha collaborato con RAI 2, RAI 2 Dipartimento Scuola Educazione (oggi RAI Educational), RAI 3 e ha vinto per ben due volte, nel 1983 e nel 1985, il premio della critica "Stregagatto", istituito dall'Ente Teatrale Italiano, per valorizzare e favorire il rinnovamento tecnico e artistico del teatro ragazzi in Italia. Più recentemente, nel 2002, ha vinto il premio "Enfantheatre" con lo spettacolo "Cenerentola non si può più fare" e, con lo stesso spettacolo, nel 2003 ha vinto il premio speciale RaiSat Ragazzi "per l'originalità del soggetto e il valore educativo dell'opera teatrale". Nel giugno 2010 la Compagnia ha ricevuto la menzione speciale al 7° Festival Nazionale di Teatro Ragazzi "Lucciole e Lanterne" per lo spettacolo "Mimmo e Piccolo".
Lo spettacolo si svolgerà alle ore 21,15.
In caso di maltempo la rappresentazione avrà luogo presso la Sala Estense, nella vicina Piazza Municipale.
L'ingresso è di 5,00 per i piccini e di 6,00 per i grandi.
Per tutti i bambini a partire dai 4 anni.
Informazioni: Il Baule Volante - Andrea Lugli - Paola Storari 0532/770458 - 347/9386676.
www.ilbaulevolante.it - ilbaulevolante@libero.it