VOLONTARIATO CIVILE - A Ferrara saranno anche presenti al Buskers Festival
Volontari italiani ed europei per campi di lavoro di 'IBO Italia' in città e provincia
07-08-2012 / Giorno per giorno
(Testo a cura degli organizzatori)
Anche quest'anno sono molti i volontari che attraverso IBO Italia hanno vissuto e vivranno una esperienza di volontariato nella città di Ferrara e nei territori della provincia come Settepolesini, Salvatonica e Ostellato.
Arrivano da vare regioni d'Italia e da diversi paesi d'Europa, perchè la spinta alla solidarietà ed al volontariato non ha confini. La maggior parte di loro ha fra i 18 e i 28 anni, ma c'è anche qualcuno un po' più esperto. Si fanno carico delle spese del viaggio e lavorano gratuitamente 6-8 ore al giorno per 5 giorni alla settimana. Non saranno importanti come i turisti, dal punto di vista dell'impatto economico, ma certo il loro valore non è da meno, sia come lavoro concreto a favore delle realtà sociali presenti nella nostra zona, sia come esempio, soprattutto per i più giovani, che è possibile decidere di vivere un'estate diversa, solidale e più costruttiva, anche solo per una o due settimane.
A Salvatonica, ospiti della comunità di accoglienza don Giorgio Lazzarato in questi giorni ci sono 7 volontari, 3 volontarie della provincia di Bergamo, un volontario di Treviso, e tre volontari austriaci. Saranno impegnati fino a domenica per lavori presso la canonica di Setteppolesini. Durante le prime due settimane di luglio, facendo sempre base a Salvatonica, altri volontari IBO erano stati invece impegnati in attività di animazione con i bambini in diverse località colpite dal terremoto.
L'impegno proseguirà nella seconda parte di agosto quando a Ostellato sono attesi 6 volontari provenieti da Italia, Marocco, Romania e Germania per lavori di manutenzione della parrocchia e della chiesa di Libolla e la sistemazione di un parco giochi a San Giovanni. Un altro gruppo eterogeneo, composto da italiani, austriaci, tedeschi ed olandesi, aiuterà la Caritas di Ferrara per rinnovare e tinteggiare la sede di via Brasavola, oltre che per la gestione operativa della mensa.
Infine, 16 volontari italiani provenienti da Trentino, Lombardia, Veneto, Toscana, Sicilia, Sardegna (solo per citarne alcuni) saranno presenti alle porte di ingresso del Ferrara Buskers Festival e inviteranno il pubblico a lasciare una libera offerta che andrà ad aiutare il Festival ad essere sempre migliore e sosterrà, con il 30% di queste offerte, l'impegno di IBO Italia a favore sia delle scuole dei comuni dell'alto ferrarese che degli edifici storico-culturali della città di Ferrara.