Con l'arrivo dell'estate, arriva puntuale anche "Uffa che afa". A partire dal 1° giugno e fino al 15 settembre prossimo gli anziani e le altre persone potenzialmente in difficoltà a causa delle ondate di calore potranno chiamare il numero verde 800 072110 per ricevere assistenza e pronto intervento di tipo sociale o sanitario in accordo coi servizi sociali e le strutture ospedaliere. Il numero verde è attivo da lunedì a venerdì dalle 8 alle 18 e il sabato dalle 8 alle 13.
Giunto al suo settimo anno di vita, il progetto "Uffa che afa" è promosso e coordinato dall'Assessorato alla Salute e Servizi alla Persona del Comune di Ferrara ed è svolto in collaborazione con l'Asp Centro Servizi alla Persona, l'azienda Usl, l'azienda Ospedaliera Sant'Anna, la Protezione civile del Comune e la Società Cup 2000 filiale di Ferrara. La Prefettura, la Questura, i Carabinieri, i Vigili del Fuoco e la Croce Rossa partecipano al progetto che vede coinvolte anche le associazioni: Auser, Anteas, Avulss, Cooperativa Integrazione Lavoro, Nadiya, Ferrara Assistenza e Ancescao, coordinate da Arci e Acli.
Intento della rete di protezione è, ancora una volta, quello di fornire aiuto alle fasce più deboli della popolazione nell'affrontare i problemi che possono essere causati dal caldo estivo in combinazione con elevate percentuali di umidità. Il perdurare per alcuni giorni delle cosiddette "ondate di calore" può infatti generare disagi per la popolazione più fragile, a partire dagli anziani.
Gli operatori telefonici di Cup 2000 non si limiteranno tuttavia ad attendere le telefonate, ma contatteranno preventivamente i cittadini a rischio segnalati dai medici di base, allargando così la banca dati della teleassistenza che supera ormai i 2mila contatti. Prevenire e contattare in anticipo, senza aspettare che l'evento causi effetti negativi: è infatti la filosofia alla base di "Uffa che afa", accentuazione estiva del progetto "Giuseppina" rivolto al sostegno sociale dei numerosi anziani con più di 75 anni residenti nel Comune di Ferrara.