SINDACO - Appello del primo cittadino Tiziano Tagliani al ministro della Giustizia Paola Severino
'Occorre evitare la sospensione dell'attività degli uffici giudiziari di Ferrara'
17-09-2012 / Giorno per giorno
LETTERA DEL SINDACO A PAOLA SEVERINO DI BENEDETTO, MINISTRO DELLA GIUSTIZIA
Il sindaco Tiziano Tagliani per evitare la controproducente sospensione della attività degli uffici giudiziari di Ferrara, che crea ripercussioni problematiche per l'intera collettività e disorientamento di cittadini ed operatori, ha scritto a Paola Severino di Benedetto, Ministro della Giustizia.
Nella lettera il Sindaco - ricordando il proprio intervento durante l'udienza conoscitiva in commissione parlamentare del 21 giugno scorso per la conversione in legge del decreto 74 - sottolinea la necessità di operare con quella cautela legislativa necessaria a evitare ripercussioni indesiderate e anzi controproducenti, fra cui quella di una sospensione della attività degli uffici giudiziari di Ferrara.
Con queste motivazioni ha rivolto un appello al Governo e al Parlamento affinchè "si facciano carico delle più idonee e sollecite iniziative legislative atte a rimuovere i rischi della paralisi degli uffici del Tribunale di Ferrara con conseguenti gravi ripercussioni sul territorio oltre, ovviamente, al ritardo nell'assicurare ai cittadini e imprese il pieno godimento del diritto alla prestazione giurisdizionale civile, penale e volontaria". (A cura della Portavoce del Sindaco)
Questo il testo della lettera del sindaco Tiziano Tagliani, inoltrata per conoscenza anche ai Senatori M. Teresa Bertuzzi e Alberto Balboni, e ai Deputati Dario Franceschini e Alessandro Bratti
Signor Ministro,
come ebbi modo di rilevare nel corso della udienza conoscitiva in commissione parlamentare il 21 giugno scorso la conversione in legge del decreto 74, avrebbe potuto offrire l'occasione di eliminare alcune distorsioni derivanti dall'aver inserito il capoluogo nell'allegato che enumera gli EE.LL. chiamati all'osservanza delle prescrizioni post-sisma ed avere contemporaneamente escluso l'indicazione del medesimo nell'allegato di cui al decreto 1.06.2012.
Tale modifica, sotto il profilo tecnico, avrebbe dovuto avvenire con la cautela legislativa necessaria ad evitare ripercussioni indesiderate ed anzi controproducenti fra cui quella, da me espressamente notiziata, di una sospensione della attività degli uffici giudiziari di Ferrara con ripercussioni problematiche per l'intera collettività e disorientamento di cittadini e operatori.
Purtroppo, mentre l'approvazione dell'ODG parlamentare, con delega al Governo ad intervenire nel senso indicato, era idonea al raggiungimento dell'obiettivo, il successivo iter parlamentare, con l'approvazione dell'art. 67 septies L. 134/2012, ha determinato, sotto questo profilo, proprio le problematiche sopra indicate.
Con la presente, quindi, rappresento la necessità che Governo e Parlamento si facciano carico delle più idonee e sollecite iniziative legislative atte a rimuovere i rischi della paralisi degli uffici del Tribunale di Ferrara con conseguenti gravi ripercussioni sul territorio oltre, ovviamente, al ritardo nell'assicurare ai cittadini e imprese il pieno godimento del diritto alla prestazione giurisdizionale civile, penale e volontaria.
In attesa di un Suo gentile riscontro, La prego di accogliere i sensi della mia più profonda stima e i miei migliori saluti.
Il Sindaco Tiziano Avv. Tagliani