BIBLIOTECA ARIOSTEA - Domani giovedì 27 settembre alle 17 alla sala Agnelli
Presentazione del saggio di Macorini 'Le arti figurative nel cinema di Antonioni'
26-09-2012 / Giorno per giorno
Domani, giovedì 27 settembre alle 17, per il ciclo 'Invito alla lettura' alla sala Agnelli della biblioteca Ariostea (via Scienze 17) si terrà l'incontro di presentazione del saggio di Gabriele Macorini "Le arti figurative nel cinema di Antonioni (Este Edition, 2012)". Dialogherà con l'autore l'editore Riccardo Roversi.
LA SCHEDA (a cura degli organizzatori) - Un saggio che analizza i film del regista Michelangelo Antonioni (Ferrara 1912 - Roma 2007) in rapporto con le arti figurative. Il grande regista, nella propria carriera ha sempre scelto di guardare al presente, illustrando il male principale della società contemporanea: la mancanza di comunicazione tra i due sessi e, in generale, tra le persone, un tema che resta il cuore di tutta la sua cinematografia e che è stato "illustrato" molto spesso con il filtro delle arti figurative più vicine alla sensibilità del regista. Ritroveremo spesso in questa trattazione su Antonioni l'arte informale (per rappresentare il disagio esistenziale) e la metafisica (per il senso di solitudine) e altri movimenti e tendenze artistiche (comprese le stesse opere pittoriche del regista).
Gabriele Macorini Vive a Milano, dove è nato nel 1983. È docente di Storia e Critica dell'Arte alla facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università degli Studi di Milano.