FESTIVAL INTERNAZIONALE - La seconda giornata del festival a Ferrara: sabato 6 ottobre
Incontri e iniziative di Internazionale a Ferrara, nel weekend con i giornalisti di tutto il mondo
06-10-2012 / Giorno per giorno
La giornata (6 ottobre) inizia con Cronaca di un amore, un tragitto collettivo in bicicletta per le vie di Ferrara in compagnia di Daria Bignardi e del sindaco Tiziano Tagliani. Il ritrovo, previa prenotazione obbligatoria all'Infopoint del Cortile del Castello, è alle 10.30 in Piazza Castello.
Alle 11.00 a Palazzo Tassoni, l'incontro Quando il silenzio uccide, con l'intervento del ministro degli Esteri Giulio Terzi. La discussione, incentrata sulle crisi umanitarie dimenticate, dalle primavere arabe al Sud Sudan, sarà moderata da Giuseppe Sarcina del Corriere della Sera. Con Maryam Al Khawaja, vicepresidente del Bahrain Center for Human Rights; Christopher Stokes, direttore generale del centro operativo di MSF Belgio; Kostas Moschochoritis, direttore generale di MSF Italia.
Sempre alle 11.00, al Teatro Comunale, per Ritratto in bianco e nero, un focus sull'India e le sue contraddizioni tra sviluppo economico e povertà. Insieme allo scrittore Siddhartha Deb, allo storico Gyan Prakash e all'economista Sanjay Reddy.
In Sala Estense alle 12.00 Gli eredi di Kapuściński, le nuove voci del reportage polacco. Gli scrittori e giornalisti Wojciech Jagielski, autore di Le torri di pietra (Mondadori 2007), Mariusz Szczygiel, autore di Fatti il tuo paradiso (Nottetempo 2012), e Wojciech Tochman, autore di Come se mangiassi pietre si confrontano sul modello del grande giornalismo di Kapuściński.
Si continua nel pomeriggio con numerosi appuntamenti: dall'analisi della situazione somala nell'incontro Intrappolati nelle sabbie mobili, alle 14.30 al Teatro Comunale, al ritratto dell'America Latina vista dai suoi scrittori con Raccontami Una Storia (sempre al Teatro Comunale alle 17.30), passando per le dirette di Radio3Mondo e i documentari di Mondovisioni.
Alle 19.00 nel Cortile del Castello si parlerà di scontri generazionali: Laurie Pennie, giovane firma dell'Independent e David Randall, senior editor dell'Independent on Sunday - nelle vesti del pubblico ministero e dell'avvocato difensore- affronteranno in Giovani contro vecchi il problema delle nuove generazioni che si scontrano con quelle precedenti. Sarà vero che i figli del baby boom hanno rubato ai giovani il loro domani? Il pubblico nelle vesti di giuria decreterà il verdetto con il proprio voto.
In Piazza Municipale alle 20.00, uno speciale incontro con l'antropologo e attivista statunitense David Graeber, autore di Debito. I primi 5.000 anni. Professore di antropologia sociale alla Goldsmith University of London, Graeber ha rivoluzionato la teoria sociale ed economica sulle origini dei mercati. Al festival risponderà alle domande del pubblico su denaro, anarchia, disuguaglianza e partecipazione. Introduce Giuliano Milani, di Internazionale.
Dopo l'incontro con gli operatori di Medici Senza Frontiere alle 20.30 al Cinema Apollo, sarà il turno dell'atteso incontro sulla crisi della stampa e il futuro dei giornali Fermate le rotative!, alle 21.00 al Teatro Comunale.
Il futuro dei giornali sarà raccontato da Alan Rusbridger, storico direttore del Guardian, il cui sito web è uno dei più visitati del mondo, e da David Carr, media columnist del New York Times, esperto di comunicazione e protagonista dell'acclamato documentario Page one: a year inside the New York Times, distribuito da Feltrinelli. Presentazione di Giovanni De Mauro, con Marino Sinibaldi di Rai Radio3.
La serata si concluderà con due appuntamenti artistici: in Piazza Castello alle 21.00 gli attori del Teatro Valle Occupato saranno impegnati nell'ultimo capitolo di Tutto il nostro folle amore e dalle 22.00, con Consolati dalla Consolle, il cantautore Vinicio Capossela animerà la piazza con il suo dj set.
(Comunicato a cura degli organizzatori)
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