BIBLIOTECA ARIOSTEA - Venerdì 19 ottobre alle 16.30 alla sala Agnelli
'Quando la fotografia esplose' quinto incontro del ciclo 'Il presente remoto'
17-10-2012 / Giorno per giorno
"Quando la fotografia esplose - 'Blow Up' di Antonioni, un cult movie che ha segnato la storia della fotografia" è il tema dell'incontro in calendario venerdì 19 ottobre alle 16,30 alla sala Agnelli della biblioteca comunale Ariostea (via Scienze 17). L'iniziativa è inserita nel ciclo 'Il presente remoto 2012', conversazioni etno-antropologiche sviluppate da Roberto Roda del Centro di Documentazione Storica del Comune di Ferrara.
LA SCHEDA (a cura degli organizzatori) - Realizzato nel 1966, Blow Up di Michelangelo Antonioni è un film che ha fatto sia la storia del cinema sia la storia della fotografia contemporanea, influenzando generazioni di fotografi. La pellicola racconta di Thomas, un fotografo di moda e di reportage nella Swinging London che, attraverso l'ingrandimento di una fotografia, crede di aver scoperto un delitto. Per delineare la figura e l'operato di Thomas, Antonioni stabilì rapporti e collaborazioni con alcuni dei più importanti fotografi del momento, partecipi di una delle più grandi rivoluzioni di costume del Novecento: il Pop londinese. David Montgomery, David Bailey, Bert Stern, Don McCullin, Terence Donovan, sono alcuni dei nomi famosi che in varia misura e dietro le quinte contribuirono al film. La conversazione di Roda percorre, con l'aiuto d'immagini esplicative, il labirinto di Blow Up alla ricerca di questi rapporti, sconosciuti al grande pubblico perché mai dichiarati nei titoli. In questo modo, è possibile cogliere l'innovativa capacità del grande regista ferrarese a comprendere e raccontare la rivoluzione culturale in atto in quegli anni.