GIORNO MEMORIA - Gli appuntamenti del 26 e 27 gennaio
25-01-2010 / Giorno per giorno
Prosegue con Gad Lerner e con gli appuntamenti clou di mercoledì 27 gennaio il programma delle iniziative organizzate dalle istituzioni e dalle associazioni cittadine per celebrare il Giorno della memoria 2010.
Dopo l'apertura di oggi, con l'incontro alla Facoltà di Giurisprudenza, il calendario stilato dal Comitato provinciale 27 Gennaio propone infatti per domani, martedì 26, una serata alla sala Estense dedicata al libro di Gad Lerner dal titolo "Scintille" (Feltrinelli, Milano 2009). L'iniziativa, organizzata dal Museo nazionale dell'Ebraismo Italiano e della Shoah (Meis), con inizio alle 21, vedrà la partecipazione, assieme all'autore, di Gaetano Sateriale e Piero Stefani
LA SCHEDA: Il titolo, "Scintille", fa riferimento a un particolare aspetto della mistica ebraica (la Cabala) attraverso il quale l'autore ci propone un intenso intreccio tra vicende personali, familiari ed ebraiche inserite in un vasto orizzonte che comprende il Libano, Israele, l'Italia e i paesi dell'Europa orientale. Gad Lerner è membro del Consiglio di Amministrazione del Meis.
Sempre domani, nella mattinata, gli studenti della sede di Porotto dell'Istituto comprensivo statale Filippo De Pisis ricorderanno le vittime della Shoah con una lettura di brani e l'esposizione di lavori frutto di una ricerca storica sul tema e pianteranno nel cortile della scuola un ulivo, donato dall'Avis frazionale di Porotto, Cassana e Mizzana. Alla cerimonia parteciperanno anche, assieme ai docenti e ai dirigenti scolastici, la Presidente della Circoscrizione 3 Paola Boldrini, i rappresentanti dell'Avis e la sig.ra Luciana Roccas Sacerdoti in rappresentanza della Comunità Ebraica di Ferrara. Nel pomeriggio sarà inoltre proiettato il film "L'isola degli uccelli" di Soren Kragh- Jacobsen.
La giornata ufficialmente dedicata alla memoria, mercoledì 27 gennaio, si aprirà invece alle 11 con la cerimonia, nella sede della Prefettura di corso Ercole I d'Este 16, per la consegna delle medaglie d'onore del Presidente della Repubblica ai ferraresi internati nei campi nazisti.
Nel pomeriggio, alle 15.15, alla biblioteca Ariostea sarà invece inaugurata la mostra
"Le carte della memoria - Viaggio nei giacimenti documentari e librari della città" promossa dal servizio Comunale Biblioteche e Archivio Storico e dal Museo del Risorgimento e della Resistenza. All'appuntamento interverranno il vice sindaco Massimo Maisto, il dirigente del servizio Biblioteche Enrico Spinelli, il rabbino capo di Ferrara Luciano Caro e la responsabile del Museo del Risorgimento Delfina Tromboni, curatrice della mostra assieme a Mirna Bonazza, Giampiero Nasci e Enrico Trevisani. L'esposizione, allestita nella sala Ariosto della biblioteca, resterà aperta al pubblico fino al 27 marzo prossimo, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 19.
La giornata di mercoledì 27 proseguirà poi alle 17, con un concerto di musiche ebraiche, a ingresso libero, nella sala degli Stemmi del castello estense.
LA SCHEDA a cura dell'Ufficio stampa della Provincia:
Concerto per il Giorno della Memoria, mercoledì 27 gennaio alle 17 nella Sala degli Stemmi in Castello Estense. Un evento musicale promosso da Provincia, Prefettura e Comune di Ferrara, nell'ambito delle iniziative del Giorno della Memoria, in collaborazione con i Concerti del Ridotto della Fondazione Teatro Comunale.
Il mezzosoprano Sandra Mongardi, il clarinettista Claudio Miotto e il chitarrista e compositore Paolo Rosini, musicisti tutti assai noti ed apprezzati dal pubblico cittadino, proporranno per l'occasione un'antologia di canti sefarditi e di melodie popolari yiddish, trascritte e strumentate dallo stesso Paolo Rosini. Un omaggio alla tradizione musicale ebraica, come si è venuta a caratterizzare dal momento della diaspora, assorbendo ampiamente le tradizioni musicali dei paesi ospiti.
E' quello che è accaduto in Spagna (Sepharad in ebraico), dove dal tardo medioevo gli ebrei elaborarono il genere del romance ebreo-ispanico: una base barrativa di origine ispanica e di elementi diversi, arabo-andalusi, turchi e balcanici magnificamente sintetizzata, dove le donne hanno sempre giocato un ruolo fondamentale, interpretando le vecchie melodie che raccontavano il matrimonio, l'amore, il dolore.
Dopo l'antologia di canti sefarditi interpretata dalla voce di Sandra Mongardi, Claudio Miotto e Paolo Rosini si addentreranno nel repertorio più propriamente Yiddish: una musica che contiene elementi del folclore tedesco e polacco, ungherese e rumeno, ai quali si uniscono antiche formule di canto e preghiera ebraiche, in una base tonale che mescola modi antichi ebraici. Viene spesso chiamata musica klezmer dal nome dato ai musicisti popolari: un repertorio in origine per piccole bande, dedicata soprattutto alle danze e alle feste e ai momenti più rituali, semplice e dalla ritmica coinvolgente. L'ingresso al Concerto della Memoria è libero.
Ancora musica anche nel corso della serata di mercoledì, con il concerto dal titolo "L'Olocausto" alle 21 nelle sale del Museo archeologico Nazionale di Ferrara, in via XX Settembre 122. a esibirsi, con la direzione di Gianfranco Placci saranno l'orchestra del Conservatorio Frescobaldi e il Coro polifonico di Santo Spirito. L'appuntamento, organizzato in collaborazione con il Comune di Ferrara e il Teatro comunale, è a ingresso gratuito.
Consulta il programma completo delle iniziative dal 25 gennaio al 16 febbraio: programma_giorno_memoria2010.pdf