ALIAS RES (29luglio)- Appuntamento con la danza contemporanea al Giardino delle Duchesse
28-07-2009 / Giorno per giorno
Alessandra Contarino Lara Russo e la compagnia QuaLiBo saranno i protagonisti, mercoledì 29 luglio alle 21,30, della seconda serata del festival di danza e arti visive contemporanee Alias Res. La rassegna, organizzata dall'associazione culturale Punto Zero, con il sostegno del Comune di Ferrara, proseguirà tutte le sere fino al 31 luglio.
LA SCHEDA a cura degli organizzatori
Alias Res '09 movimenticreativi
Giardino delle Duchesse, via Garibaldi 6, Ferrara
Programma di mercoledì 29 luglio (Inizio spettacolo ore 21,30, ingresso 5 euro):
Mi votu e mi rivotu,
assolo di Alessandra Contarino
musiche: Banda Ionica
produzione: Majazè, magazzino culturale, Motomimetico
"La vita passa, dentro le case, le mura, le piazze, scenari pubblici di una "pubblica intimità", la vita che abita gli spazi, le Agorà di gioie condivise in solitudine ma non più timidamente, perché libere di esprimersi anche nella folla, collettivamente.
Il mercato, il sagrato, la piazza politica, come luoghi che contaminano le emozioni, mescolano l'umano, fuori dal soggettivo puro e, come in una sorta di perdizione alcolica, rendono il tutto possibilmente condiviso
" (E. Scialfa)
Superficie
Coreografia e danza: Lara Russo
Musica: Jan Lindner
Costume e scenografia: Lara Russo
"Il ritmo piove sulla mia superficie
Questa cambia e mi cambia senza chiedermelo
È parte dello spazio
Cosi anche lo spazio cambia
La reazione fisica al ritmo ,come dimostrazione delle mie decisioni.
Restare dentro l'involucro o uscirne
Fino a che punto ci si può muovere sotto questa superficie, senza la necessità di
mostrare la propria umanità?
Un percorso interiore che parte dal suono di cavi fino arrivare al ritmo techno, lasciando la possibilità alla mia parte umana di liberarsi".
Partitura Privata, compagnia QuaLiBo
Ideazione e danza: Francesca Giglio, Maristella Tanzi
Musica: Adolfo La Volpe
Sguardo esterno e luci: Lisa Masellis
Con il sostegno di: Manifatture Knos (Lecce)
Il primo senso del verbo "prostituirsi" è: esporre in pubblico qualcosa che dovrebbe rimanere invisibile, esporre cose che richiedono un po' di riservatezza e discrezione.
Con questo lavoro esponiamo il nostro corpo "in verità", la registrazione di uno stato. Esponiamo il ritratto fastidioso e sgrammaticato. Il moto involontario capace di costruire una partitura. Il recupero di qualcosa che già si conosce e l'ascolto di ciò che erompe. Esponiamo una relazione di intimità che sa dell'altro ma che non lo comprende e si impone per ciò che è, per energia e vulnerabilità. Ed è ciò che troverete in mostra, in vendita, "in verità".
Due figure femminili abitano uno spazio spoglio. Uno strip-tease azzoppato.
Dedicato ad una assenza.
Uno spettacolo di danza incentrato su una fisicità diretta e una forma espressiva essenziale. L' emozione si fa spazio agito, presenza e memoria. Si gioca con lo spettatore ammiccando per poi ignorarlo proprio dove il "racconto" si fa più intimo e i corpi vulnerabili. La musica originale contribuisce a frammentare e distorcere lo spazio. In una scena spoglia due corpi femminili, due figure simili, probabilmente un doppio, contagiano lo spazio con il proprio mondo. Costruiscono la propria stanza privata, il loro perimetro d'azione senza troppo curarsi di uno sguardo esterno. Creano una dimensione che riduce lo spettatore ad un ruolo voyeuristico. Crediamo per questo che Partitura Privata possa trovarsi a suo agio in spazi non teatrali, interni pubblici e di transito. In teatro invece l' intento è quello di usare le luci per aprire lo spazio, includere il pubblico e rompere la separazione senza interferire con l'azione.
Alessandra Contarino nasce a Wichita, Kansas nel 1983. Si forma e si specializza nella danza contemporanea con numerosi maestri italiani e stranieri. Dal 2006 collabora stabilmente con la compagnia Motomimetico, diretta da Emma Scialfa, presentando Bang Dance al festival Sibiu Dace in Romania.
Lara Russo, nata a Milano nel 1982, studia danza contemporanea a Berlino e a Barcellona. Attualmente vive a Berlino e lavora con musicisti, danzatori e artisti che contribuiscono al lavoro coreografico costituendo parte del progetto di improvvisazione "einzelduett". E'assistente alle produzioni teatrali lavorando sull'espressione corporea degli attori. La sua danza è una combinazione di tecniche differenti come il Butho, Release, Contact improvisation fino ad un linguaggio personale.
QuaLiBò nasce ufficialmente nel 2002 dalla collaborazione di Lisa Masellis, Francesca Giglio, Maristella Tanzi, e Adolfo La Volpe per la ricerca musicale. Nel 2008 il gruppo si allarga a comprendere Carlo Quartararo per la direzione tecnica e Carla Vinella per l'organizzazzione.
L'idea attorno a cui ruota la ricerca coreografica del gruppo è quella di un movimento inteso come emozione cinetica e segno espressivo.
La contaminazione tra teatrodanza, new dance, improvvisazione, arti marziali, esigenza comunicativa e di queste con le diverse espressioni artistiche, segna la direzione di un lavoro che cerca una forma aperta anche a quel particolare potere di denuncia che è insito nella creatività artistica, nel corpo e nella sua fisicità.
Accanto alla produzione dei suoi spettacoli QuaLiBò promuove incontri di improvvisazione con musicisti e danzatori e propone performance site-specific.
L'Associazione si muove per la divulgazione della danza contemporanea organizzando, tra l'altro, presso il Teatro Kismet OperA di Bari, il Festival di danza "Visioni di (p)arte" che tra settembre e ottobre 2009 vedrà la sua quarta edizione.
Al termine degli spettacoli INCONTRO CON L'ARTISTA nell'area relax per condividere impressioni e riflessioni sul lavoro del performer e l'esperienza del pubblico.
A seguire:
DANZA IN VIDEO
Filmati sulla stagione di danza della Fondazione del Teatro Comunale di Ferrara
Per info tel.: 333.2014475 - Email: info@puntozerodanza.com
www.myspace.com/aliasres; www.puntozerodanza.com