INCONTRI DEL SINDACO A PALAZZO MUNICIPALE - Delegazione Lions, Carovana Comunità Exodus
23-09-2009 / Giorno per giorno
- Delegazione Lions
Una delegazione composta da oltre settanta persone provenienti da Austria e Ungheria, ospiti del Lions Club Ferrara Estense è stata ricevuta questa mattina, mercoledì 23 settembre, nella sala Arengo della residenza municipale dal sindaco Tiziano Tagliani. Ad accompagnare il gruppo partecipante all'iniziativa, che rientra nella attività associativa di solidarietà nei confronti della terza età, vi era il presidente del Lions Alberto Calabria e Carmelo Lupo, già presidente del consiglio dei governatori italiani Lions Club. Nel corso dell'incontro sono stati scambiati doni fra il Sindaco e le diverse rappresentanze.
- Carovana anniversario fondazione Comunità Exodus
La carovana itinerante, organizzata in occasione del 25° anniversario della fondazione della comunità Exodus di don Antonio Mazzi a fatto tappa oggi, mercoledì 23 settembre nella nostra città. Ad accogliere nella residenza municipale i componenti della spedizione, quattordici giovani ciclisti e il coordinatore dell'iniziativa Giancarlo Pignone è stato il sindaco Tiziano Tagliani. Nel corso del colloquio è stata ripercorsa la storia di Exodus e l'importante azione di don Mazzi. A tutti è stato consegnato come ricordo del passaggio nella nostra città il simbolo del Comune di Ferrara, lo scudo con la colomba bianca.
LA SCHEDA - La Fondazione Exodus
Exodus è nata nel 1984 da un'idea di don Antonio Mazzi che vedeva nell'itineranza una soluzione migliore alla cura delle tossicodipendenze. Proprio quest'anno, in occasione del XXV° anniversario, don Antonio ha voluto che una Carovana di ragazzi tornasse sulla strada, da solcare sulle mtb donate da Ernesto Colnago. Per l'occasione undici ragazzi sono partiti da Santa Maria delle Grazie a Milano il 25 marzo alla conquista dell' Europa e alla riconquista di se stessi.
Il viaggio, che da vagabondi ci ha trasformato in pellegrini ci ha fatto toccare 9 stati diversi, sette capitali e diverse mete suggestive. Il Cammino di Santiago in aprile, Fatima in maggio, Madrid e i quindici giorni di volontariato a Lourdes in giugno. La risalita della Francia fino a Parigi e Strasburgo con visita al Parlamento europeo e al Tour de France sono storia di luglio. La Germania e poi Praga con la successiva discesa in Austria e la struggente tappa al lager di Mauthausen hanno caratterizzato la nostra estate particolare. Eccezionale davvero l'impresa dei 295 chilometri percorsi in un'unica giornata e che da Vienna ci ha portati a Budapest via Bratisava, tre stati, tre capitali in sedici ore in sella. Specchiandoci sul Lago Balaton e tagliando la Slovenia siamo rientrati in Italia da Trieste a fine agosto. La puntata a sud ci ha condotto a Campobasso dove ci siamo fermati per fare chiarezza su dove ci troviamo oggi, dopo sei mesi di pedalate, circa ottomila chilometri e tante esperienze che ci hanno fatto maturare. Il nostro viaggio però non si ferma, risaliamo infatti la penisola perché abbiamo appuntamento a Sirmione dove si tiene il Capitolo, l'incontro di tutte le comunità di Exodus che fanno il punto dell'anno appena trascorso e fissano gli obbiettivi per il seguente. Un cammino, un esodo che grazie a don Antonio contina da venticinque anni.