POLITICHE FAMILIARI - Incontro all'Isola del Tesoro con una delegazione moldava e ucraina sul trafficking
24-09-2009 / Giorno per giorno
Nell'ambito del progetto regionale "Prevenzione del traffico dei minori in Ucraina e Moldavia", oggi, 24 settembre 2009 nella sede del Centro Isola del Tesoro di piazza XXIV maggio, si è svolto un incontro tra una delegazione moldava - ucraina e alcuni operatori del Centro per le Famiglie. Erano presenti anche i rappresentanti delle Istituzioni che partecipano a questo progetto, tra cui Mirella Orlandi del Servizio Politiche Europee e Relazioni Internazionali della Regione Emilia-Romagna, Carla Negretti della Provincia di Ferrara e Maria Giovanna Cuccuru, presidente dell'Istituzione dei Servizi Scolastici, Educativi e per le Famiglie del Comune di Ferrara. Dopo una breve presentazione del panorama dei servizi educativi rivolti all'infanzia e alle famiglie, la presidente dell'Istituzione Cuccuru e il responsabile dell'unità operativa Politiche Familiari e Genitorialità Tullio Monini, hanno sottolineato quanto il Comune di Ferrara collabori con scuole, Sanità, associazionismo e famiglie, in una logica di rete e dialogo continuo mirato a rispondere ai bisogni dei bambini e dei loro genitori. Alcuni esponenti della delegazione, in particolare Liliana Balan della Direzione relazioni estere, Cooperazione regionale e Integrazione europea della Municipalità di Chisinau (Moldavia) e Veronica Lipu della Women for tha Contemporary Society Association (Moldavia), hanno posto in risalto uno degli obiettivi principali del progetto: garantire una valida assistenza giuridica alle donne che subiscono violenza domestica e a quelle che lavorano all'estero lasciando i loro bambini nei Paesi di provenienza. "Si tratta di un problema di cui noi qui non abbiamo una percezione diretta ma che nei Paesi d'origine ha una pesante ricaduta in termini di sofferenza e disagio sociale" hanno affermato. Su quest'ultimo punto, Tullio Monini ha manifestato grande interesse verso progetti di "sostegno a distanza della genitorialità" e ha offerto la disponibilità a collaborare con le Istituzioni e le associazioni moldave e ucraine presenti.